La storia è un po' complessa. Come al solito in f1 i regolamenti non sono chiari. Sono vietati gli additivi per la benzina, che deve avere caratteristiche riconducibili a quella commerciale, e mercedes "brucia" olio come un additivo, cosa vietata. Addirittura, visto che l'olio non è soggetto a verifica, pare che il 30% siano additivi, e solo il 70% olio. Mercedes lo fa da anni, ferrari ci è arrivata e Renault pare lo abbia scoperto per caso, ipotizzando un 60cv in più, sollevando il problema. Si è così deciso di limitare il fenomeno limitando il consumo di olio a una via di mezzo. La furbata stà nel fatto che hanno deciso di anticipare l'omologazione proprio prima della scadenza del termine, così da avere il vantaggio fino a fine campionato. Leggevo che addirittura c'era un accordo per evitare ciò, ma avendolo letto solo da una parte, non so se sia vera. In merito avevo letto un articolo molto interessante sui vantaggi, ma non ricordo dove.
Scusami ma c'è una cosa che non comprendo (senza polemica ovviamente), l'additivo almeno per etimologia del termine, non deve essere qualcosa che va aggiunto al carburante? Per far comprendere meglio quel che dico, faccio un esempio: il protossido d'azoto (che veicola ossigeno nella camera di scoppio) non è considerato additivo anche se brucia nella camera di scoppio.
il problema è un altro. il discrimine sono le caratteristiche intrinseche dell'olio. non è corretto neanche dire "è 70% olio, 30% additivo". a quel livello il prodotto non è neanche olio, è un prodotto tecnologicamente avanzato che ha determinate caratteristiche e ovviamente chi ha potuto sfruttarne le caratteristiche lo ha fatto. la federazione, invece di controllare le caratteristiche degli oli utilizzati, che risulterebbe più oneroso, ne limita il consumo, come a dire "fate quello che volete con l'olio ma non fatelo troppo".
La federazione a mio avviso commette un grave errore, dovrebbe definire una volta (e per tutte) se tutto ciò che non è vietato sia ammesso, in quanto ogni volta che si porta all'attenzione della federazione stessa un comportamento non espressamente vietato dal regolamento l'ambito diventa discrezionale, ed in quanto tale potrebbe favorire o penalizzare le parti in causa.
Andrebbe letto ben il regolamento per cosa intende per additivi. Purtroppo non riesco più a ritrovare quel bellissimo articolo, ma in breve l'olio, non essendo controllato, a differenza della benzina, può essere un po' come si vuole. Quindi facendolo trafilare in modo controllato porta degli additivi nella benzina, cosa vietata dal regolamento. E un consumo ammesso di 1.2 litri ogni 100km è tantissimo, anche per un motore da corsa. Infatti dall'anno prossimo sarà dimezzato, perchè non è possibile evitarlo.
La federazione commette il grave errore ormai da tanto. Secondo regolamento redbull e mercedes lo scorso anno erano irregolari, come tante altre vetture in passato. In questo caso il consumo di olio era ammesso, il problema è che era usato per un'altro scopo non previsto dal regolamento.
A volte il confine è molto labile e spesso la federazione non aiuta in questo, lasciando ampie aree oscure nel regolamento e accettando soluzioni che appena vengono scoperte dagli avversari si affretta a dichiarare illegali. In questo specifico caso la vettura era in regola da una parte (il consumo era nelle tolleranze) ma illegale dall'altra (l'olio additiva la benzina). Peraltro, senza controlli specifici, è difficile scoprire il trucco. Se ne parla da tanto, ma dimostrare che sia vero è molto complesso, non è un elemento aerodinamico o meccanico facilmente individuabile.
Mi sembra che nel GP di oggi non ci sia stata storia, Mercedes su di un altro pianeta, incredibili le Red Bull che senza penalizzazione di Ricciardo e inconveniente di Verstappen avrebbero potuto (a sorpresa visti i tempi) sopravanzare almeno con le rosse.
Gara senza storia. Mercedes superiori come si era preventivato, ma con più margine del previsto, dopo la buona prova ferrari a spa. Rebull sorpresa di giornata. La scelta di scaricare al massimo le ali si è rivelata corretta. Resta il dubbio che senza penalità, quindi con una strategia normale, avrebbero ottenuto lo stesso gli stessi risultati. Ferrari che limita i danni con Vettel, di più era impossibile ottenere. Ridicolo il fatto che 9 auto su 20 siano partite con sul groppone penalità varie per sostituzione di pezzi. Questa cosa deve essere rivista. Assurdo anche che si sia dovuto attendere tutto questo tempo per la svolgimento delle qualifiche. Se le condizioni in fp3 erano effettivamente sfavorevoli (abito a qualche km dall'autodromo, sapevo come era il tempo live), nelle qualifiche non pioveva così tanto. Ma ci vuole davvero tanto a capire di cambiare l'assurda regola per cui non si può cambiare l'assetto delle monoposto dopo le qualifiche?
La questione (consumo) olio da parte di Mercedes è il risultato della partnership avanzata tra il team ed il suo main sponsor Petronas. I più attenti ricorderanno sicuramente l'intervista pubblicata a fine 2014 con il Regional Head of Europe di Petronas, Giuseppe D'Arrigo. Pensate che "A Torino, e più precisamente a Villastellone, sorge l’headquarter italiano ed europeo di Petronas Lubricants International, nonché la sede mondiale nel campo della ricerca e dello sviluppo. Qui lavorano circa 500 persone, si tratta del più grande sito produttivo europeo, con una capacità di circa centomila tonnellate." Qui il link dell'intervista. PS: se il motore non deve consumare piu di 100 kg di benzina/100 chilometri e l'olio vaporizzato in camera di scoppio è attualmente pari a 1,2 kg/100 kg di benzina, tecnicamente quel motore va a miscela... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
La domanda però è un'altra: se non è vietato e se ne incrementa le prestazioni (fermo restando tutto il resto), perchè non normarlo?
In realtà il problema è emerso di recente (inizio stagione) e da allora si è verificata la natura della questione sollevata da Renault e Ferrari, normandola: da 1,2 kg concessi fino a Spa si è passati agli 0,9 kg di Monza, per arrivare a 0,6 kg nel 2018.
Il bello è che proprio recentemente su questo forum quel sito produttivo è stato fortemente criticato nonostante tutti sanno che Petronas ha recuperato un sito di Fiat quasi abbandonato e portato all'eccellenza.
In realtà no. Nel famoso articolo l'ingegnere diceva che gli 1.2 kg non sono tutti di olio, e alla fine facendo qualche calcolo il consumo era molto inferiore a un motore a miscela o un vecchio 2 tempi. Perchè la questione è molto più complessa. Si vociferava da tanto, ma alla fine nessuno era in grado di dimostrarlo e non era normato bene. Ferrari ci dovrebbe essere riuscita ma non a livello mercedes, Renault pare lo abbia scoperto al banco per caso e ha sollevato la questione, da cui è nata questa decisione del limite. Peraltro curioso come mercedes dichiari di essere nel limite dei 0.9 da inizio stagione, però chissà come mai ha deciso di omologare l'ultimo motore proprio il gp prima dell'entrata in vigore del limite. Se erano in regola da prima perchè perdere l'opportunità di portare nuovi sviluppi?
Alla fine è ufficiale, Mclaren abbandona Honda. Scelta assolutamente condivisibile dopo 3 anni di fallimenti. Il motore renault non sarà il massimo, ma quanto meno dopo aver toppato sono stati capaci di migliorare, a differenza di Honda. Si dirà, ma non potevano tenere duro un'altro anno? Forse, ma onestamente è difficile avere fiducia nei jappo. Honda che passa in Toro Rosso, un progetto un po' in stallo. Si vociferava che visto gli scarsi risultati recenti del programma giovani (a parte Gasly il nulla) si voleva limitare il budget, e honda porta anche dei soldi (si parla di 25/35 milioni). Sicuramente dovranno ridimensionare gli obiettivi, che peraltro non erano mai stati raggiunti. Si vocifera che per il 2019 Honda fornirà anche Red Bull, visto che pare Renault non voglia averci più nulla a che fare, dipenderà molto da cosa i jappo faranno quest'anno. Peraltro c'è il problema dei piloti, sia Ricciardo che Verstappen forse con un motore poco competitivo non resterebbero, e sarebbero 2 stagioni di purgatorio, in attesa del motore Porsche nel 2021. Nel frattempo Sainz viene liberato da reb bull e passa in renault per il 2018.