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ah mi sembravano troppo familiari, in effetti

 

Non è un brocco, ma di certo non è un campione.
Ieri mi sembra abbia un po' fatto il compitino di stare vicino agli altri, ma quando ha avuto la serie possibilità di attaccare ha commesso 2 errori vanificando il tentativo. Hamilton ha fatto tutta la gara attaccato senza una minima sbavatura, se non quando aveva ormai finito le gomme. La differenza tra un campione e un pilota buono è anche questa.

Vettel era un' ottimo pilota fino a un anno fa, poi ha subito una preoccupante involuzione.

Ha firmato per soli 2 anni proprio per tenersi libere tutte le porte quanto tutti i contratti scadevano.

 

Sono andato a cercarlo perchè non lo ricordavo, è questo?

 

Vettel è stato imbattibile su un auto imbattibile. Rispetto ad Hamilton è riuscito a vincere solo in una scuderia, e solo con un regolamento tecnico ben preciso che privilegiava il pacchetto aerodinamico rispetto a tutto il resto. Aggiungo che anche in quel preciso contesto fu non poco agevolato (leggerissimo eufemismo) da un tecnico (Newey) che in campo puramente aerodinamico non ha eguali.
In Ferrari possiamo dire candidamente che è stato un disastro. 3 belle vittorie il primo anno, un campionato apparentemente competitivo nel 2017 con una sciagura a Singapore che si rivelò la punta dell'iceberg (ancora non mi capacito di quello che scrisse Zappelloni sulla Gazzetta per difenderlo), un 2018 in cui non seppe avvantaggiarsi nella prima parte di stagione di una macchina superiore alla Mercedes (grazie ad un magheggio clamoroso sulla batteria), collezionando una serie di errori che neanche Maldonado. Quest'anno poi, tra ieri e Silverstone ha fatto due numeri che mi fanno venire seri dubbi sulla legittimità della sua licenza. Credo che tutte le parti in causa (lui per primo) dovrebbero valutare attentamente tutte le alternative possibili, comprese le più estreme (un giro di parole per dire che, per quanto mi riguarda, dovrebbe togliersi dalle pelotas...)

 

Quoto tutto, aggiungo che se quella volta in Brasile, invece invece di uscirne indenne, si fosse toccato con qualcuno, in molti ora avrebbero un opinione diversa su di lui.

 

a me sembrava invece il contrario visto che consideravi la mia opinione nei suoi confronti severa;

 

ricominciamo.
tu hai scritto questo:

e io ti ho chiesto "chi ha dissentito"?

 

Avrà avuto la macchina migliore, ma quanti piloti hanno vinto il mondiale non guidando l'auto migliore? Da quando ho memoria, facciamo anni 90, nessuno.
E l'auto migliore devi anche saperla guidare bene, altrimenti non vai da nessuna parte. Mi stà bene non metterlo a fianco dei grandi campioni dell'automobilismo, perchè è effettivamente un gradino sotto, ma farlo passare per una pippa anche no.
Che poi nell'ultimo anno abbia fatto una serie di errori non giustificabili sono pienamente d'accordo.

 

Non dico che sia una pippa, piuttosto lo vedo come un Damon Hill che ha avuto la macchina giusta 4 volte anziché una. A dire il vero, l'ho definito anche imbattibile, con un certo tipo di auto.
Poi, che naufraghi quando le cose sono appena meno che perfette, mi sembra evidente a tutti.
Devo anche puntualizzare che le cappelle ha cominciato a farle ben più di un anno fa. Nel 2017 sbroccò a Baku e fece una frittatona a Singapore, per dire. Certo, da lì la frequenza è più che raddoppiata, ma i nervi saldi non li ha mai avuti.

 

e io ho riportato quello che avevi scritto:

-pur non amando il finlandese, mi sembra un po' ingiusta la posizione nei suoi confronti. ha fatto comunque una grandissima gara, condita da un solo errore nell'inseguimento finale di Leclerc. ci può stare, d'altronde tutti hanno sbagliato qualcosa, anche Hamilton.



a me sembra che questa considerazione significhi "dissentire da quanto avevo scritto io";
ovviamente non è un delitto dissentire ma per la precisione....
tutti sanno che Bottas non è un top driver;
ottimo compagno per hamilton,

"una grandissima gara"?
l'errore che ha fatto gli ha precluso di fatto la possibilità di attaccare Leclerc efficacemente; con quella macchina si è trovato in seconda posizione perchè Hamilton non aveva più gomme e tuttavia non è riuscito.
saluti

 

Per fortuna vinci un mondiale, non 4.
Lo stesso Hamilton, quando non ha avuto un'auto per vincere, non lo ha fatto, venendo anche battuto dal suo compagno Button, che è considerato solo un'ottimo pilota. Ed è innegabile che anche lui negli ultimi 6 anni ha sempre avuto l'auto migliore, spesso con un margine enorme sulla seconda. Eppure lui è un fenomeno, Vettel un "miracolato".

 

no, scusami se insisto.
tu hai detto, in sintesi, che bottas non è un top driver ma qualcuno non è d'accordo.
io non ho mica detto che è un top driver e ritengo tu non possa accreditarmi tali dichiarazioni visto che è quanto di più lontano dal mio pensiero (più volte espresso, peraltro).
spero di essermi espresso efficacemente, questa volta.

 

Mai detto che Vettel abbia vinto per fortuna, né penso che lo abbia fatto Hill. Entrambi si sono trovati nelle condizioni di vincere, e hanno vinto. Solo che l'anno dopo il mondiale di Damon Hill la Williams prese Villeneuve (e vinse Villeneuve), poi Newey andò in McLaren e vinse Hakkinen.
Quanto al fatto che Hamilton sia un fenomeno, per me lo è, e anche ascoltando le vostre arringhe difensive in favore di Vettel, per me fra i due ci sono almeno un paio di spanne di differenza.

 

Il trovarsi sull'auto giusta al momento giusto è anche fortuna, e dire che ha vinto solo per la macchina è errato, perchè nessuno ha mai vinto un mondiale con un'auto palesemente inferiore.
Sono assolutamente d'accordo che Hamilton sia migliore. Al tempo del cambio Alonso-Vettel non ero contento, perchè reputavo lo spagnolo decisamente meglio e all'epoca la mia classifica era Alonso, Hamilton e Vettel, e tra i tre lo è tuttora.
Quello che voglio dire è che Vettel non è così scarso come molti le definiscono, al netto della spirale negativa in cui è crollato. Sono convinto che possa ancora fare bene, magari non vincere un mondiale, ma un secondo extralusso si.
Tra i piloti attuali è comunque tra i primi posti, perchè i giovani devono dimostrare ancora tanto prima di poter dire di essere al suo livello.

 

All'epoca pensavo che Button non fosse un degno campione del mondo, ma poi l'ho rivalutato negli anni di convivenza con Hamilton in cui non sfiguró affatto, vincendo diverse gare in condizioni meteo miste.
Quanto al pilota migliore su auto migliore, e ovvio che sia così, e anche Mercedes, che avrebbe tutto l'interesse del mondo a far vincere il mondiale ad un pilota che non sia Hamilton, neanche si sogna di lasciarlo andare in un'altra scuderia.