F1 | Road to 2018 | Voci, novità, presentazione vetture e piloti | Pagina 24 | BMWpassion forum e blog

F1 | Road to 2018 | Voci, novità, presentazione vetture e piloti

Discussione in 'Formula 1' iniziata da Sgranfius, 28 Novembre 2017.

  1. cippy89

    cippy89 Presidente Onorario BMW

    11.205
    2.390
    7 Luglio 2010
    Reputazione:
    307.916.602
    Cooper s f56, ex cooper s r56
    Lo scorso hanno Hamilton ha ridato la posizione a Bottas mentre era in piena lotta mondiale, sicuro non lo avrebbero fatto ora.

    Su Vettel occasione persa, ma l'errore ci stà, ci ha provato e gli è andata male.

    Verstappen ormai ha passato il limite, ma finchè nessuno gli dice nulla non capirà mai i suoi errori. E' chiaro che a questo punto Ricciardo l'anno prossimo non sarà più in Red Bull.
     
  2. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Caro Max, ma ti rendi conto di quel che stai combinando? Con quella scellerata manovra difensiva a Baku, hai deluso il mondo che un tempo credeva nelle tue qualità e quelli che avevano visto in te un nuovo Senna. E da come ai box Christian Horner e Helmut Marko guardavano attoniti sul monitor le due Red Bull schiantate, secondo me stai deludendo anche loro. Specie Marko, l’uomo che ti ha voluto lì, ti ha dato fiducia, che per te ha mandato via Kvyat e finora ti ha difeso contro tutto e tutti. Sacrificando per la tua causa anche un talento cristallino come Ricciardo. A parole i due boss ti hanno difeso dividendo le colpe salomonicamente tra te e il tuo compagno. Come si fa negli incidenti stradali. Fifty fifty. Ma qui non siamo a un incrocio cittadino, qui siamo in Formula Uno. E non si può frenare a 330 km orari cambiando due volte traiettoria come hai fatto a Baku. Si può intimidire l’avversario in pieno rettifilo spostandosi una volta. Oppure scegliendo una linea e frenando all’ultimo istante lasciando al rivale il compito di tentare l’attacco e magari finire lungo come ha fatto Bottas con Vettel. Ma non si può zigzagare a piacere soprattutto nella frase di frenata, togliendo ogni varco come hai fatto al povero Ricciardo che non aveva più spazio dove andare se non contro la coda della tua macchina.

    Caro Max, tante volte io stesso ho preso le tue parti nelle discussioni fra tifosi riguardo alla tua guida estrema e spregiudicata ma non sempre scorretta. Ma stavolta no. Perché è vero che tu hai introdotto in Formula Uno un nuovo stile di pilotaggio. Sorpassi estremi spingendo di lato l’avversario, massima aggressività, traiettorie originali. All’insegna di un solo motto: provarci sempre e comunque. Costi quel che costi. Nelle corse si sono sempre date sportellate e ruotate, ma la frequenza con cui lo fai tu è al di sopra della media. Hai avuto il merito di alzare l’asticella della competizione in Formula Uno obbligando tanti altri piloti ad adeguarsi. Sei veloce, dannatamente veloce, non si discute. Chi non lo riconosce, non capisce niente di corse. Ma quando è troppo è giusto ammetterlo.

    Ho avuto la fortuna di assistere di assistere di persona al tuo debutto trionfale in Red Bull: prima gara, prima vittoria, a soli 18 anni - il più giovane di sempre - tenendo dietro a gomme finite a Barcellona 2016 un pilota esperto come Raikkonen. Lì hai rivelato tutto il tuo talento. Ma poi non sei cresciuto in proporzione. Ogni tanto compi manovre al limite della correttezza, e quelle ci possono stare. Però ogni tanto sbagli grossolanamente le misure e danneggi non solo te ma anche gli altri. Come a Shanghai su Vettel. Come In Azerbaijan su Ricciardo. A Baku hai toccato il limite: hai guidato davvero come un animale impazzito. Non sembravi un pilota di F1 ma un rapinatore di banche in fuga dalla Polizia dopo il colpo, che scappa in macchina senza curarsi di quello che c’è attorno, come nei film compiendo manovre disperate e preoccupandosi solo di non farsi prendere.


    Non si fa così. E non parlo soltanto dell’episodio della frenata su Ricciardo, dove sei chiaramente colpevole di aver cambiato traiettoria due volte. Parlo anche degli altri episodi della corsa, quando hai dato ruotate al tuo compagno di squadra che era più veloce di te, lo hai ostruito, ostacolato, spostato verso i muretti, ti sei infilato dentro di lui in frenata, in situazioni quasi impossibili, creando già allora i presupposti per un incidente. Tutto perché non volevi ammettere che lui con gomme meno usurate delle tue e senza blistering, aveva più aderenza e velocità di te. E non volevi arrenderti alla sua superiorità.

    Secondo me, caro Max, manchi di un po’ di educazione racing. Quella che tuo padre non ti ha mai dato perché diciamo la verità, come pilota era una mezza schiappa. È diventato famoso più per aver preso fuoco dentro la macchina durante un pit stop piuttosto che per i suoi risultati. È stato ridicolizzato da Schumacher che era il suo compagno di squadra. E probabilmente come tanti padri incompiuti sportivamente, ha riversato su di te - figlio - le sue speranze inespresse. Solo che ti ha educato col bastone, dimenticandosi la carota. Mi raccontano che ai tempi del kart ti faceva tornare a piedi in hotel per forgiarti il carattere. E tante volte dicono abbia alzato le mani su di te, ragazzino, quando commettevi un’ingenuità in corsa. Ho l’impressione che i suoi metodi ti abbiano indurito e rovinato, invece che forgiarti.

    Caro Max, ho avuto l’onore di conoscerti tre anni fa fuori dall’ambiente Formula Uno, in una gara dove il pilota per una volta ero io e tu invece eri l’ospite e spettatore della tua fidanzata che gareggiava anche lei con me. E mi colpì la schiettezza del tuo carattere, la tua delicata ingenuità, e anche la timidezza da ragazzino ancora 18enne che manifestavi. Mi dicesti mentre mi apprestavo a salire in macchina: non importa il risultato, l’importante è divertirsi. E mi salutasti con una frase che ricordo ancora: “Have fun!” Divertiti! Non credevo che quel ragazzino così timido riuscisse a dimostrarsi così “cattivo” in pista. Secondo me tuo padre ha esagerato con gli insegnamenti rudi: ti ha insegnato a identificare l’avversario come un nemico da abbattere a tutti i costi.


    Magari una volta in Red Bull le pressioni e le aspettative ti hanno guastato. Marko e Horner hanno diviso le colpe tra te e Ricciardo, ma credo sia stata una dichiarazione di facciata. Non potevano sputtanare il proprio pupillo su cui hanno investito l’immagine e il futuro della squadra dichiarandoti colpevole tout court a beneficio dell’altro che hanno ormai scaricato. Dovevano fare quadrato attorno a te e proteggere il loro investimento. Secondo me a porte chiuse Marko ti darà una bella strigliata. Perché lui è stato un buon pilota quarant’anni fa. Sa come ci si deve comportare in pista, conosce tutti i vecchi trucchetti della Formula Uno degli anni ruggenti. Sa quando è bene rischiare e quando è il caso di alzare il piede. Marko per amore delle corse e per l’irruenza degli avversari ha pagato di persona e ci ha rimesso un occhio. E capisce anche che in certi momenti, quando si è in difficoltà, come è successo a te col blistering, bisogna mettere da parte l’irruenza che non porta da nessuna parte. Bisogna saper temporeggiare aspettando che gli pneumatici tornino efficienti e si possa riprendere il ritmo. Te lo dirà, vedrai.

    Caro Max, forse il tuo problema è che la Formula Uno di oggi non insegna più il giusto comportamento ai giovani che approdano ai Gp. È come la vita di strada senza regole. Quando manca l’esempio da seguire e uno si deve formare da solo, si cresce come selvaggi, senza insegnamenti. Perché mancano i piloti carismatici che possano darli. O perché sono occupati con gli sponsor. Tanti anni fa, a Spa, quando il giovane Senna fece una manovra troppo spericolata per superare Mansell, che era allora uno dei “senatori” della F1, Nigel non ci pensò due volte: a prove finite andò nel box Lotus e prese per il collo Ayrton, sollevandolo da terra di mezzo metro per insegnargli come ci si comportava con i colleghi in pista. Lo stesso fece Alboreto a Zeltweg frenandogli in faccia per fargli capire che non si può correre come se in pista ci sia soltanto tu. Tanti anni dopo, a Senna diventato nel frattempo uno dei “senatori” più esperti nella F1 dei primi anni Novanta, toccò il compito di educare e reprimere la troppa spericolatezza del giovane Schumacher a Magny Cours, sgridandolo platealmente davanti a giornalisti e tv. Sono insegnamenti ed umiliazioni che servono. Forgiano i talenti troppo focosi e gli insegnano come vivere insieme al branco e non da lupi solitari. E raggiungono lo scopo meglio di tante penalità sportive.

    A te invece nessuno, finora, ti ha preso per il collo per insegnarti come si resta fra le righe in pista. Hamilton si è limitato ad accompagnarti fuori pista a Shanghai con classe ed eleganza per indurti a non ripetere più certe manovre. Ma non è stato abbastanza. Ha usato troppo il fioretto e poco la spada. Doveva prenderti da parte a fine gara e insegnarti con le buone e le cattive quali sono le vere regole di ingaggio in Formula Uno. Gli ammonimenti e le penalità della FIA fanno ridere. Invece, un po’ di sculaccioni virtuali e magari anche materiali da parte di un campione affermato sarebbero più efficaci. E magari dopo il tuo talento, ripulito dalle spregiudicatezze in pista, esploderebbe del tutto.

    Alberto Sabbatini, Autosprint
     
    A giacomo e ndk piace questo messaggio.
  3. Sgranfius

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    32.873
    22.715
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    Anche a me piacerebbe Ricciardo in Ferrari, ma Vettel non credo ne sarebbe veramente felice. Di certo le regole sarebbbero più precise di quanto non siano in RedBull, ma è altrettanto vero che l’australiano non mollerebbe alla prima curva per far passare il tedesco come ha fatto Raikkonen in Cina, ad esempio.
     
  4. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

    32.873
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    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    A quanto pare Verstappen pare addirittura convinto di aver ragione, in merito all’incidente con Ricciardo. ](*,)
     
  5. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
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    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Se.nessuno gli spiega che non è così continuerà a sbagliare...
     
  6. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

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    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    Ne sono persuaso, il che porterebbe a limitare il suo innegabile talento. Auspico che almeno privatamente qualcuno gli dica due parole ben dette, o due botte sul casco ben date.
     
  7. giacomo

    giacomo Presidente Onorario BMW

    13.866
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    4 Marzo 2004
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    101.339.789
    Renault Clio
    Formula 1 | Continua la guerra della FIA verso Ferrari e Mercedes: vietato il rabbocco d’olio durante le varie sessioni di qualifica
    La normativa è stata confermata da Nicolas Tombazis e partirà dal prossimo GP di Spagna
    [​IMG]
    di Roberto Valenti3 maggio, 2018
    [​IMG]


    Continua la guerra della Federazione verso le squadre che sfruttano la combustione dell’olio dei per incrementare le prestazioni delle power unit. Con una nuova normativa pubblicata questa mattina da Nicholas Tombazis, delegato tecnico della FIA, l’organo di gestione francese ha bandito il rabbocco e lo spostamento da un serbatoio a un altro d’olio tra le varie sessioni di qualifica.

    Secondo quanto riportato da Auto Motor Und Sport, infatti, alcune squadre (Ferrari?.ndr) eludevano il consumo limite di 0.6 kg per 100 chilometri eseguendo dei rabocchi nel corso delle varie sessioni.

    Così facendo, Jo Bauer e l’intera delegazione tecnica non riuscivano a verificare l’esatto consumo del lubrificante, permettendo così alle squadre di spingere per quello che riguarda la “vitamizzazione” del carburante. Una tecnica lanciata da Mercedes nel 2015 e seguita soprattutto dalla Scuderia di Maranello, ma che dopo il Gran Premio del Belgio della scorsa stagione è stata bandita dai regolamenti tecnici.

    Il comunicato non si riferisce a nessuna squadra in particolare, ma appare chiaro come le prestazioni del propulsore Ferrari in questo avvio di stagione abbiano suscitato più di qualche dubbio, soprattutto all’interno della Mercedes (inutile sottolineare la polemica sulla famigerata fumata bianca durante l’avvio delle SF71H.ndr).

    Con questa nuova regola che entrerà in vigore in Spagna, Tombazis spera di rimuovere una volta per tutte una soluzione che, nonostante le smentite dei direttori tecnici, sembra offrire innumerevoli vantaggi per quello che riguarda la potenza delle power unit.


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    TagsbenzinaFederazione Internazionale
     
  8. labrie_it

    labrie_it Presidente Onorario BMW

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    6 Novembre 2007
    Netflix
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    car2go
    Giusto
     
  9. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

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    20 Dicembre 2006
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    Batmo8ile
    In realtà non era la Ferrari la squadra tra quelle sospettate, ma sempre la Mercedes. Il provvedimento non ha nemmeno a che vedere con la nuvola azzurra prodotti dai motori di Maranello all’accensione.

    A margine, segnalerei che pare ci sia l’intensione di rivedere l’aerodinamica delle ali anteriori e posteriori per il 2019: quella anteriore sarà più semplificate, senza troppi flap, mentre quella posteriore potrebbe essere più larga e leggermente più in alto rispetto ad ora.
     
  10. giacomo

    giacomo Presidente Onorario BMW

    13.866
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    4 Marzo 2004
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    101.339.789
    Renault Clio
    sempre più realista del re, questo è amore;
    io ho riportato il servizio :

    "Il comunicato non si riferisce a nessuna squadra in particolare, ma appare chiaro come le prestazioni del propulsore Ferrari in questo avvio di stagione abbiano suscitato più di qualche dubbio, soprattutto all’interno della Mercedes (inutile sottolineare la polemica sulla famigerata fumata bianca durante l’avvio delle SF71H.ndr).

    subito interviene il "cavalier servente" per difendere l'onore della sua dama:haha
    tra poco ci sarà un duello...
     
  11. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

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    4 Aprile 2004
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    Funny Car
    Anche se di solito chi lo nota è uguale e contrario.
     
  12. cippy89

    cippy89 Presidente Onorario BMW

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    Cooper s f56, ex cooper s r56
    Esiste una cosa, ahimè spesso dimenticata, che si chiama oggettività. Accusare di scarsa obiettività chi la vede in modo diverso, non è essere poco obiettivi allo stesso modo?
     
  13. giacomo

    giacomo Presidente Onorario BMW

    13.866
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    4 Marzo 2004
    Reputazione:
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    Renault Clio
    salute ragazzi,
    ho preso in giro sgran per il suo intervento....precipitoso e senza che ci fossero dati precisi su questa o quella squadra tranne l'articolo;
    la Fia non ha fatto nomi , ha emanato delle disposizioni generali, basta;
    il resto sono cose oggetto di chiacchiere;
    mi diverte invece la "reazione";
    come un tempo si usava fare quando qualcuno, anche per sole allusioni mal comprese, riteneva offesa la virtù di qualche dama;
    e la cosa finiva inevitabilmente con i padrini e un duello alle prime luci dell'alba2gunfire:
     
  14. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
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    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Fa ridere anche chi cerca sempre notizie di parte per provocare i vari difensori di dame.
    La realtà dei fatti e che il dominio motoristico Mercedes si basava proprio nel bruciare miscela anziché benzina. Quest'anno che ci sono più controlli guarda caso i motori Mercedes non dominano più.
     
  15. cippy89

    cippy89 Presidente Onorario BMW

    11.205
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    7 Luglio 2010
    Reputazione:
    307.916.602
    Cooper s f56, ex cooper s r56
    Peraltro chissà come mai lo scorso anno Mercedes si affrettò ad omologare tutti i motori per la stagione prima che inasprissero i limiti, unica scuderia che lo fece.
    Eppure chi ora si scandalizza per il fumo ferrari all'accensione all'epoca non disse assolutamente niente.
     
  16. giacomo

    giacomo Presidente Onorario BMW

    13.866
    958
    4 Marzo 2004
    Reputazione:
    101.339.789
    Renault Clio
    caro Alex ,
    io, come tutti nel forum, siamo appassionati di tutto quello che è automobilismo( tecnica, sport etc)e quindi quando ci sono notizie interessanti se ne parla;
    alcuni invece invece cercano solo polemica, più o meno utile;
    sembrano il solito "Mimì metallurgico ferito nell'onore"
    stai tranquillo non saranno le tue "prese di posizione" ad allontanarmi da quello che mi interessa e dagli argomenti che desidero condividere con gli altri membri del forum;
    se questi non ti interessano , non è obbligatorio partecipare;
    ti saluto con stima immutata
     
  17. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Sono ferrarista dichiarato quindi non ho nulla da nascondere. Cerco sempre di ragionare con la testa ma sono anche tifoso, non me ne vergogno anzi.
    Volevo solo far notare che i "moralizzatori" spesso sono più di parte e meno obiettivi dei "difensori di dame".
    Poi nessuno deve allontanarsi dal forum, ci mancherebbe.
     
  18. Thriller

    Thriller

    11.676
    4.221
    12 Gennaio 2014
    Ravenna
    Reputazione:
    696.970.829
    Ex Bmw 325d E91 LCI
    A AlexMi piace questo elemento.
  19. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

    32.873
    22.715
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    Poiché amo le notizie, quella notizia l’avevo letta da più parti e nessuna indicava, come nel tuo post, un riferimento alla Ferrari. Quel (cito) “(Ferrari? ndr)” indicava che l’autore ipotizzasse un riferimento al team di Maranello, mentre da più parti, direi dalla totalità delle altre parti, il riferimento era Mercedes. Ho quindi indicato come quel riferimento fosse in realtà falso.

    Era forse tuo quel “ndr”? Se si, oltre all’uso improprio (a meno che non sia tu il redattore dell’articolo che hai postato) è piuttosto ambiguo, poiché inserisce un tuo pensiero cercando di attribuirlo ad altri.

    Se invece quel “ndr” appartiene all’autore dell’articolo, ho dato completezza all’informazione, basata su supposizioni poco condivisibili da altri addetti ai lavori.

    Attendo volentieri il chiarimento su quel “ndr”.
     
  20. Sgranfius

    Sgranfius Top Reference

    32.873
    22.715
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.406.198
    Batmo8ile
    Peraltro, sempre per dovere di cronaca, il chiarimento della FIA nasce da una perplessità manifestata (già da febbraio) principalmente da Chris Horner della RedBull nei confronti di Mercedes e Ferrari che nel Q3 sono dei missili perché “salgono” di motore. La FIA ha ritenuto di intervenire preventivamente colmando una “piega” regolamentare che poteva essere utilizzata.

    Il comunicato della FIA é riassunto dalla nota diffusa da Tombazis:
    “Dopo numerose discussioni sull’argomento, desideriamo chiarire questo aspetto per consentire alla FIA di monitorare il consumo di olio durante le sessioni di prove ufficiali in modo preciso e tempestivo. Non sarà quindi possibile aggiungere olio nel propulsore né attivare il serbatoio dell’olio ausiliario (AOT): ovvero non sarà possibile il trasferimento dell’olio tra un AOT e qualsiasi parte del sistema di lubrificazione del motore (…) Le eccezioni a quanto sopra possono tuttavia essere concesse in occasioni specifiche a seguito di una richiesta da parte del team in questione. Tale eccezione sarà valutata a sola discrezione del delegato tecnico della FIA”.

    È del tutto evidente che l’articolo postato sopra sia di una superficialità estrema, cita un altro articolo aggiungendo la consueta dose di immaginazione, supposizioni, malizia.
     

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