Il Nucleare e l'Antimateria quindi secondo te hanno (avranno, per la seconda) come unico scopo quello bellico?
non dico neanche questo tuttavia ritengo che il nucleare in primis è stato usato per scopi bellici e l'antimateria staremo a vedere se non farà la stessa fine.
ti devo confessare che anch'io sono scettico oggi ho sfrugugliato il collega e mi ha tirato fuori una storia che ha dell'assurdo, beh, sembrerebbe alcuni studi hanno dimostrato che se sei in un condominio e hai una persona negativa sopra la tua testa lo sfigato pesssimista ti può passare gli influssi negativi e tu che in realtà sei un ignaro ottimista pieno di vita ti ritrovi la sfiga nera a senso alternato........però secondo Voi (e anche secondo me) se la cosa è così assurda come sembra, perchè c'è gente che studia questi effetti? la cosa mi incuriosisce e non poco
la domanda sorge spontanea: chi stabilisce se uno è sfigato o meno? e sulla base di quali parametri classifichiamo la sfiga di un individuo? questo "contagio" avviene con o senza la volontà del diretto interessato ? mi sembra un pò discutibile come ipotesi
in realtà questa è una deviazione del vero significato.....le energie sottili sembrerebbe siano una fonte di energia positiva o negativa che il nostro corpo emette; hai presente l'amore che puoi avere nei confronti di una persona quella è energia positiva; hai presente invece quando manifesti un forte odio....quello è energia negativa, il termine sfigato è un termine improrio che indica delle persone in grado di emettere solo energie negative perchè odiano il mondo intero......
Era solo un modo ironico per definire il mio scetticismo comunque /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Si /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Se non vedo non credo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Mah, per questo genere di ragionamenti ho sempre avuto un approccio molto scientifico; la questione fede è controversa, molto /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Io la penso diversamente per me la fede è fede, sono cattolico e credo anche a quello che non vedo. Altro discorso però è il paranormale, sono distante da certe teorie spesso non credo anche perchè fenomeni paranormali sono spesso spiegati come fenomeni normali; le energie sottili mi intrigano e volevo sviluppare meglio il discorso con Voi o con qualcuno che potrebbe spiegare meglio il concetto da me banalizzato....
Ma infatti ho postato un paio di volte e poi mi volevo tirar fuori proprio per questo, perchè avendo un parere discorde oltre che esternarlo non posso apportare nulla alla discussione /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
...sono d' accordo con te. ...il trattare certi temi in questi termini potrebbe portare a fare considerazioni forse troppo "dure"... forse non è il caso. (Se danielesimonelli dice : "la fede è fede, e credo anche a quello che non vedo"... la discussione è pericolosamente avviata ad un contrasto difficilmente risolvibile...) Mi chiamo fuori dalla discussione, non per mancanza di argomenti, ma perchè giudico inappropriato il luogo... ...in grande fraternità bmwista con tutti !!!
in grassetto il punto sul quale non concordo. studiare è ben altra cosa, non c'è gente che studia ipotetici fenomeni, c'è gente che descrive determinate cose che altri sono ben lietidi sentire, non è un approccio scientifico, e quindi come tale lo rifiuto e lo aborro, e nel mio piccolo, quando posso, lo combatto pure. esatto, parametri, vale a dire osservazioni, meglio se numeri, riscontrati, riferiti, ripetibili, riproducibili, e se possibile interpretati. evitiamo di addentrarci nel fenomeno "fede" religiosa, sulla quale capisco che in molti non sono disposti a negoziare, restiamo sulla "border line". anche se, vale la pena sottolineare che per la chiesa, queste sono superstizioni = paganesimo = scomunica, per cui credere in cristo e nei chakra, o grattarsi i coglioni se passa un gatto nero, vuol dire che andrebbe rivisto in maniera molto coscienziosa il proprio concetto di fede. lasciando dunque da parte la fede religiosa, e restiamo cmq, pur se in maniera blasfema (per i credenti) nel campo delle energie "particolari", non vorrei essere frainteso, anzi vi chiedo esplicitamente di interpretare bene le mie parole: non nego che non possa esistere una "trasmissione" di energia da un corpo all'altro, ma si tratta (nel caso) di quantità di energia, magari collegata all'attività celebrale, talmente bassa (non rilevate con strumentazioni sofisticate), da non poter in alcun modo influenzare il comportamento altrui. la lettura del pensiero ad esempio, è stata spiegata (smaecherata) in maniera esemplare da edgar alla poe in un suo racconto (non ricordo il titolo) nel 1800, e stiamo parlando di un "misero"scrittore appassionato di scienza, manco uno scienziato vero e proprio, anche se in possesso di una cultura scientifica che i ragazzi di oggi, purtroppo si sognano. c'è oggi ancora qualcuno, che quando 2 persone pensano alla stessa cosa (una canzone, una persona, un episodio...) parlano di trasmissione del pensiero. anche io devo ammettere, che qui, tra amci, evito di flammare, ma chi mi conosce, sa che su questi argomenti, non riesco in genere ad essere cosi diplomatico /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
mah, se devo scegliere, preferisco credere più a queste "energie sottili" che ai raggi fotonici dei braccialetti di gomma e delle card da tenere in frigo per trattare l'acqua e i cibi che diventano più gustosi...