mi sembra chiaro che ad esempio la mossa della Merckel sia stata politica e di interessi. Non mi stupirei se qualcuno di alto livello avesse interessi nelle centrali a carbone
io direi che la mossa di B di tentato ritorno al nucleare è stata politica e di interessi... http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/03/gli-esperti-schneider-e-maltini-spiegano-perche-il-nucleare-non-conviene-e-non-e-sicuro/108712/
diciamo che in germania forse ci sono degli interessi ... in italia ci sono di sicuro loschi interessi..... visto i loschi figuri che ci governano...
io dico no al nucleare, e spero che molti la pensino come me, primo perchè bisogna guardare avanti e non tornare sugli stessi errori, secondo perchè come si è visto in giappone le nuove centrali non sono poi così tanto sicure come si pensa, terzo perchè se ci sono i soldi per costruire una centrale ce ne sono anche per creare delle soluzioni di energia rinnovabile, come esempio basta guardare i servizi che hanno fatto le iene ultimamente, tra incentivi bloccati per gli impianti fotovoltaici e le scorie radioattive che ci sono ancora nel vercellese da decine di anni ancora pericolose, per fare 2 esempi agli antipodi. Lo sò che cmq se esplode, per dire, la centrale nucleare in francia ci becca anche a noi, ma avercela in "casa" è cmq un'altro paio di maniche.
per dire " no " al nucleare occorrerebbe che molti +1 andassero a votare " sì " al prossimo referendum, anche se i quesiti fossero solo 2 :wink:
bhe logico... basta che poi nel caso vincesse il "no", se ne freghino e le facciano ugualmente per i loro interessi.
intanto andiamo a votare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! poi ognuno voti secondo cascienza ... Ma l'astensione per imporre il proprio no è veramente una cosa squallida e vigliacca.... anche se permessa dalla legge...
quindi? siamo sempre al solito discorso. una fonte rinnovabile non ti garantisce un'erogazione 24/24h. ma sembra molto difficile da far capire. segnalo questa intervista all'ex fondatore di GreenPeace http://daily.wired.it/news/ambiente/2011/05/30/intervista-patrick-moore-nucleare.html#content
Ma il problema per me è diverso, non è questione di salvaguardia dell'ambiente, è questione di accettare o non accettare i rischi di una centrale nucleare a casa propria ...
Ma hai paura di restare al buio?? Se ti leggi tutti i 700 e passa messaggi scoprirai che ci sono molte altre fonti rinnovabili di energia , dal geotermico , allo sfruttamento del moto ondoso del mare , l'eolico , ecc... Poi vi e' un'altra grande fonte di energia , il risparmio , per anni i consumi sono aumentati in maniera esponenziale , inutile , e soprattutto in maniera insostenibile . Continuando sulla strada dello spreco presto si arriva al collasso , e i nucleare con i tremendi problemi che si porta dietro non e' la soluzione e' il problema. Bisorra' fare dei sacrifici , forse si , tu sei molto giovane , i miei figli lo sono anche di più , preferisco tra 20 anni essere criticato per aver contribuito ad un mondo con meno energia elettrica , piuttosto che per aver creato un mondo rovinato da radiazioni , con problemi irrisolvibili delle scorie , con costi di smaltimento dei vecchi reattori enormi ed insostenibili... La strada non e' il nucleare , e' una soluzione , ma e' una soluzione sbagliata ... Bisogna trovarne altre ...
bravo Scetti ! sereno e saggio, come al solito. alle persone che vorrebbero le centrali nucleari per far funzionare l'aria condizionata 24h/24h anche nelle autorimesse, suggerisco di riflettere un pochino sulla parola "spreco"...
si. sono fonti che non riescono a dare un grosso contributo energetico. e praticamente quasi tutte non funzionano 24/24h ed entro certi parametri. le fonti rinnovabili sono un plus. Alla base ci deve essere una discreta quantità di centrali nucleari/gas/carbone/idroelettriche che funzionino SEMPRE. Il risparmio si ottiene con lo sviluppo delle tecnologie, non ritornando al medioevo. Quali sono i problemi che si porta dietro? Preferisci esser criticato per aver impedito al mondo di evolversi? Contento te... Soluzioni che garantiscano lo stesso rendimento allo stesso costo non ce ne sono.
Ma ancora con questa storia del risparmio? Sei convinto davvero che l'energia nucleare, computando tutti i costi veri, sia la più economica?
direi... fatemi un'esempio di un'altra energia che fornisca notevoli quantità di energia a basso prezzo (apparte l'idroelettrico, che in molti paesi è già stato saturato )
il basso prezzo ... ma sei sicuro che "il prezzo" sia solo quello "monetario" , e non sia da considerare anche il prezzo "ambientale" (che non sto qui a descrivere...) è possibile avere ancora, dopo tutti i tragici esempi recenti e più remoti, una visione coì piccina del problema ?
Guarda, una mia cara amica è ricercatrice in fisica nucleare all'università. Chi ti dice che l'energia nucleare è a buon mercato, ti sta mentendo, o sta volutamente escludendo dal computo i costi indiretti, che sono enormi.