ma quelli che si riempono la bocca con la storia di energie "pulite", come intendono sopperire il fabbisogno energetico che forniscono le centrali nucleari in modo ininterrotto?
Le centrali nucleari attualmente in funzione sono utilissime e nei prossimi anni forniranno energia che attualmente ricopre in Europa circa il 35% dell'energia. I sostenitori dell'energia pulita come me dicono che oggi non ha senso investire ancora nel nucleare , visto i tremendi rischi che comporta , e quelle risorse investire nel rinnovabile ,nella ricerca , nel solare in modo tale che in un ventennio sia possibile produrre a livello europeo una quantità di energia sufficiente.....
sufficiente per cosa? Per me ha sempre senso fare ricerca, sopratutto in campo energetico, abbracciando tutti i tipi di energia. Ma basta avere l'onestà intellettuale di dire che a meno di rivoluzioni tecnologiche, nessuna tecnologia "ecologica" potrà soppiantare l'atomo.
Sai 20 anni fa quasi tutto delle cose tecnologiche che abbiamo sotto mano erano impensabili, era impensabile motori diesel con le prestazioni attuali potremmo andare avanti per ore ad elencare le cose che rientrerebbero nella tua onesta' intellettuale ma oggi smentite.. Ma proprio perché parli di onesta' intellettuale devi averla anche tu , se l'Italia domani iniziasse a costruire le centrali nucleari , spendendo cifre intorno i 7-10 miliardi di euro a centrale credi che rimangano soldi per la ricerca??? Soldi per gli incentivi?? Il nucleare e' senza dubbio pericoloso , puoi usare i sistemi di sicurezza che vuoi ma se dice male e' una tragedia immane... Ed e' evidente che non può essere una fonte i energia del futuro , lo e' nel presente ma il futuro sono convinto che vedrà il nucleare sempre in forte calo... La rivoluzione tecnologica per soppiantare l'atomo e' possibile , pensa che gli attuali pannelli solari rendono pochissimo meno del 10 % dell'energia irradiata dal sole , se solo arrivasse al 30% e con una diffusione massiccia sui tetti delle case e capannoni e campi incolti il nucleare diventa obsoleto..... Io dico che tra 20 anni ci si arriva.... Sono convinto... Poi esistono centrali solari http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_solare Ma poi l'energia geotermica , il vento , il moto ondoso .... Sperare che si arrivi a questo in 20 anni di investimenti e ricerca e' compatibile con la mia onesta' intellettuale e visione del mondo futuro
non è il futuro il nucleare, però da qui ai prossimi 40 anni si prevede di raddoppiare il numero di centrali Tutto è pericoloso, i pannelli solari credi che si potranno riciclare? No. I pannelli rendono il 20%. Ma siamo sempre lì, quello che vado dicendo da decine di post: il solare non è una fonte di energia continuativa, se piove ed è nuvoloso che facciamo, spegniamo le fabbriche? Ma guarda che per quanto riguarda tetti e parcheggi concordo pure io che andrebbero messi obbligatoriamente. Nei campi però assolutamente no. Non voglio deturpare il nostro bellissimo territorio più di quanto è stato fatto ora. E mi basta vedere la gestione attuale del solare per capire che non va assolutamente bene...bellissime colline piene di vigneti e uliveti e ti ritrovi una "facciata" che ti riflette il sole. Personalmente se avessi un hummer raderei al suolo questi scempi. Stai continuando a parlare (apparte il geotermico) di fonti di energia che NON assicurano presenza costante 24h/24h 365 giorni all'anno
Concordo. Il solare è un ottima cosa ma non è la panacea di tutti i mali e non può esserlo. E non è nemmeno così ecologico come sembra perché non si considera mai che PER FARE I PANNELLI ci vuole tanta energia che viene bilanciata solo dopo parecchi anni di funzionamento.
Devi vedere la cosa in maniera diversa , l'importante e' produrla l'energia poi i sistemi di accumulo si trovano , dal pompare acqua nelle dighe eccc.. Lo sfruttamento del moto ondoso... Sempre presente e di mari ne abbiamo... Poi si combina con l'eolico... Poi rimangono le centrali idroelettriche .... Quelle a carbone e gas per far fronte alle giornate grigie e alla notte ... Ma con consumi molto minori.... Il nucleare lo stanno abbandonando tutti in realtà ... E' troppo pericolo e complesso da gestire.... Un campo i pannelli solari io lo trovo perdono bello perché in esso vedo energia pulita ed un futuro sostenibile... E se mi circondano la casa di pannelli solari .... Magari non gioisco ma non mi preoccupo... Spero che la centrale nucleare la facciano a 2km da chi e' favorevole .... Almeno sono contenti ... Poi tanto e' sicura , e non deturpa minimamente il paesaggio...... Il futuro non e' il nucleare.....
il futuro, purtroppo molto lontano e' il nucleare da fusione, tutto il resto son noccioline. Se veramente c'e' un campo in cui bisognerebbe investire senza ritegno e' quello. Imho se ci fosse ancora la guerra fredda, ci saremmo gia arrivati, ma per fortuna non c'e' piu'. Fino a che non si arrivera alla fusione il resto sono tutti paliativi, che per riuscire a fornire tutta l'energia che abbiamo bisogno vanno utilizzati al meglio dal primo all'ultimo. Il solare e' un opzione con tutte le altre rinnovabili, ma da sole PURTROPPO non bastano.
Il problema è trovarli. Attualmente non esiste un sistema di accumulo di energia che possa garantire prestazioni adeguate. Le centrali idroelettriche sono a capacità massima, tutto lo sfruttabile si sta sfruttando. Carbone e gas? No alle radioazioni però si a inquinamento dell'aria? Mi pare un controsenso. Sfruttamente delle maree: è stato realizzato da qualche parte nel mondo? Qual'è l'impatto sull'ambiente e quanta energia produce? L'eolico è in corso di ampliamento, ma quello (IMHO) lo metti nelle parti desertiche e nelle pianure disabitate, altrimenti diventa un'inferno viverci. Il nucleare lo stanno abbandonando? Ma dove? Ma se stanno investendo un sacco di soldi per le centrali di 3/3.5G e per le future 4G. Ora ci sono circa 500 centrali al mondo, entro il 2050 è previsto di averne oltre 1000. Forse insieme al solare è l'energia che riceve più investimenti. Io il campo di pannelli solari lo trovo uno scempio, che può essere usato per coltivare cibo o piante da biogas. Le centrali nucleari le fanno dove andranno fatte. Non capisco perchè l'atomo provochi una paura irrazionale
mi sai dire uno, uno solo dei progetti nucleari portato avanti da privati? no. non ne esistono. solo progetti con grossi investimenti pubblici o militari. se fosse un cosi grande affare, com'è che non c'è al mondo un solo imprenditore che si metta a costruire centrali con fondi interamente privati (per poi intascarsi il grasso bottino)?
Perche' in ogni caso e' un investimento a lunghissimo termine e quindi ad alto rischio e lungo ritorno. Non mi risulta ci siano nemmeno privati che senza sovvenzioni, convenzioni con lo stato o patnership di questo genere stiano costruendo autostrade, razzi vettori spaziali cosi come nemmeno dighe..... certi investimenti sono semplicemente troppo alti e troppo lunghi per essere fatti interamente e direttamente da privati... anche se in svezia sono tuttora attive 2 centrali private e molte centrali usa sono private (anche se sovvenzionate dallo stato) Non dimentichiamoci poi che il petrolio sta finendo..... e quindi in massimo 40-50 anni dovremo iniziare a sostituirlo drasticamente..... il che vuol dire anche nel riscaldamento delle abitazioni....... e come pensiamo di scaldare le ns.case di inverno senza caldaie con il solare? mi pare impossibile. Quindi se non si riesce ad aver la fusione bisogna puntare ad usare TUTTO il possibile immaginabile senza scartare nulla, e senza lasciar nulla ne di intentato ne di trascurato dal nucleare all'eiolico al fotovoltaico.
il petrolio sta finendo...e l'uranio? mica è infinito...e se accettiamo la supposizione del precedente quote -il doppio pari pari di centrali nel giro di 40 anni- se ne consumerà sempre di più ora, se la previsione è davvero quella di una grande diffusione di questa tecnologia, ha senso tuffarvicisi a capofitto per poi trovarsi in breve a pagare un'enormità il poco combustibile fissile rimasto? comprandolo magari da qualche dittatore dell'ultim'ora il sole tra 20, 50, 100, 1000 anni sarà ancora al suo posto
il vantaggio dell'uranio è che è presente in paesi politicamente stabili: oltretutto una centrale nucleare può essere alimentata da diversi altri combustibili come il torio. Inoltre con le nuove centrali in costruzione (tipo quelle che costruiranno in Italia) sarà possibile riutilizzare le scorie come combustibile ritorniamo sempre lì: il sole non è una fonte di energia continuativa. Di notte con cosa alimenti? Quando è nuvoloso con cosa alimenti? Quando stai facendo manutenzione ai pannelli con alimenti? Se è nuvoloso per 2 settimane, cosa fai, resti al buio? Troppo facile dire usiamo fonti energetiche "pulite". Mettiamola così: sapete fornirmi il nome di una tecnologia che con l'impianto più piccolo possa fornirmi almeno 1.6 Gw?
di paesi stabili e relativamente affidabili ne vedo solo 4, con gli USA che probabilmente più che vendere se lo terranno stretto: gli altri sono per lo più in mano di dittature o repubbliche discutibili, paesi connotati da diffusa povertà o forte divario nella distribuzione della ricchezza tra le classi sociali (sinonimo di grandi affari finché il popolo non si incazza) guarda che le centrali nucleari mica sono forni dove se butti legna bruci legna e se butti carbone bruci carbone, e tanto è uguale le centrali al torio (che avrebbero innumerevoli vantaggi) non le faranno da noi, le EPR in programma in Italia sono alimentabili con la solita miscela uranio-plutonio il riciclo delle scorie non è bello ed efficiente come sembra: si tratta di recuperare parte del plutonio dai materiali di scarto, processo pericoloso, laborioso, e più costoso dell'utilizzo di materiale "vergine", e che non elimina il cumulo di rifiuti nucleari, anzi: a fronte di una leggera riduzione in quantità si hanno aumenti della radioattività se è nuvoloso un pannello solare funziona lo stesso, rende meno, ma funziona (in Germania avranno meno sole che da noi? eppure http://www.rinnovabili.it/in-germania-il-solare-tocca-quota-725-gw-403997) i periodi di manutenzione ai pannelli sono ridicoli, 30 secondi per passarci uno straccio per pulirli (mentre curiosamente la manutenzione ordinaria di una centrale nucleare richiede stop piuttosto lunghi, e in caso di problemi gli impianti stanno fermi anni) sono allo studio nuovi pannelli sensibili non solo allo spettro di luce visibile, ma anche all'infrarosso (significa che potrebbero potenzialmente produrre energia anche di notte sfruttando il calore rilasciato dalla terra), e ovviamente si lavora per aumentare il rendimento del processo fotovoltaico in generale se la vuoi mettere sul piano di "densità di potenziale energetico" ovviamente il nucleare non ha rivali: ma se non sbaglio lo scopo del ritorno "all'atomo" non era concentrare il più possibile la produzione, bensì garantirci indipendenza energetica dall'estero (compriamo gas, petrolio e energia elettrica dall'estero oggi, domani dovremo comprare uranio, plutonio e parte dei relativi trattamenti, tutta questa grande indipendenza non la vedo ) e cominciare a pensare ad una futura scarsità di combustibile fossile (per quella di combustibile fissile pare ci sia ancora tempo ) mettiamola così: sai fornirmi il nome di una tecnologia che arrivata a fine ciclo vitale necessita di enormi spese per lo smantellamento degli impianti e la bonifica dell'ambiente circostante?
Quoto tutto!!! Ma proprio tutto.... Paradossalmente chi e' a favore del nucleare lo e' per motivi ecologici.... Le centrali a fusione non le vedremo mai... Anzi la abbiamo già ..il sole... Quindi dovremo continuare ad usare il nucleare classico con tutto il contorno di potenziale distruttivo fino a quando non saranno sfruttate adeguatamente le fonti rinnovabili e l'energia solare in tutte le sue forme. E' un processo evolutivo che avverrà sicuramente , il tempo non lo so , so che se l'Italia investisse forte in queste tecnologie potrebbe in un ventennio essere un paese tecnologicamente avanzato , tra i primi nel mondo , se investe nel nucleare tra vent'anni saremo gli ultimi che hanno fatto una centrale nucleare , e gli ultimi come sfruttamento delle energie alternative... Gli ultimi come al solito... Di notte i consumi calano drasticamente.... Basterebbero le centrali idroelettriche probabilmente...con le centrali solari a specchi puoi scaldare grandi quantità di olio ad alte temperature e continuare a produrre energia anche nelle ore notturne , alcuni impianti lavorerebbero solo la notte....chiaro il rendimento e' inferiore , ma si può fare ....