Tanto per rimanere in argomento questo quanto successo in Canada: Migliaia di litri di acqua radioattiva sono finiti nel lago Ontario, in Canada, a causa di un incidente in un impianto nucleare. Secondo la società che gestisce la centrale atomica, l'Ontario Power, gli effetti per l'ambiente sono «trascurabili» e l'incidente non avrà «implicazioni» per la salute umana. La società, proprietà del governo provinciale dell'Ontario, ha riferito che nel lago sono stati riversati 73mila litri di acqua radioattiva. La centrale nucleare di Pickering, una delle cinque in Canada, è situata a 25 chilometri da Toronto, la città più popolosa del Paese con 2,6 milioni di abitanti. La fuga di materiale radioattivo, provocato da un difetto nella guarnizione della pompa, è stata fermata non appena individuata . «Da un punto di vista normativo, si tratta di un evento a un livello (di pericolosità) molto basso: non c'è alcuna consequenza sulla qualità dell'acqua potabilità», ha detto la società. Anche la Commissione canadese per la sicurezza nucleare ha definito «trascurabile» il rischio per l'ambiente e la salute umana. Sicuramente ora l'acqua è più pulita.
Infatti sono cagate ... Ma meglio che queste cagate accadano in Francia o germania che in Italia.... Dal mio punto di vista ...naturalmente...
se posso dire la mia non c'è limite alla stupidità umana e nel volere per forza farsi del male.. e purtroppo non servono a nulla i disastri che avvengono per colpa dell'uomo.. guardate questo video è di 20 anni fà..non è servito a nulla
madonna santa.... parole pesantissime... e ovviamente ha ragione su ogni singola cosa che dice.... il problema del uomo e dell'umanita è che purtroppo nessuno è perfetto.. ci sono persone buone e persone cattive.... e tutti quei problemi che ha detto come sempre si pensa sempre che si posso evitare... pensarci su un altra volta.. in futuro... io lo paragonerei come i compiti a scuola.. o gli esami all'universita.... quando si fanno e si studiano all'ultimo minuto... che 2 mesi prima pensi "si tanto ho tempo ho ancora 2 mesi" eccecc.... e poi arrivi a due giorni prima e dici "oh caz.zo... lo devo dare dopodomani..." e quindi fai 48 ore non stop... e non sarai della stessa qualita che potrebbe essere stato se si avesse incominciato 2 mesi prima...
Beh, le radaizioni ionizzanti decrescono con il quadrato della distanza, quindi seppure ugualmente drammatico, ci sarebbe differenza. Inoltre, o stiamo diventando tutti schizofrenici, oppure il fatto che ci siano già rischi non rappresenta una buona ragione per aumentarli.
Io sono per il si! Energeticamente parlando ci vuole per alleggerire un pò la dipendenza dalle forme tradizionali di energia e ridurre i consumi! Ora quello che è successo in giappone mette paura a tutti e dire no viene quasi istintivo oggi, però se non viene uno tsunami o un terremoto di magnitudo 9 e le centrali sono gestite bene (come succede in tutti i paesi che le hanno da anni, giappone compreso) non vedo dove sia il problema di costruirle?! Poi ragazzi se deve tirare un terremoto magnitudo 9 dove costruiamo le centrali beh...amen, il limite alla sfiga non esiste! Ma allora non prendiamo più l'aereo perchè potrebbe succedere che si rompano tutti i motori contemporaneamente, non andiamo più in macchina perchè anche se rispettiamo le regole magari ci centra un pazzo; non giriamo più a piedi perchè c'è sempre qualche ubriaco rumeno che ci potrebbe falciare a 150 all'ora!!!!
Si in parte condivido.. Per l'ubriaco invece ci sono molti italiani come noi che fanno danni bevendo..
il tuo è un ragionamento generalmente corretto , vale per tutto tranne che per il nucleare. L'incidente nucleare provvoca danni irreparabili per anni mettendo in pericolo la vita presente e futura in vaste aree , rischiando veramente di distruggere un'economia in maniera irreparabile. Tu sei di Parma , fai finta che a Mantova esploda una centrale nucleare e che nel raggio di 100 km bisogna evacuare tutto , dimmi tu cosa rimane del tessuto produttivo in italia?? poi chi è fuori dai 100km avrà enormi problemi di salute a decresciere con la distanza .. ma tu sei giovane , ma l'idea di lasciare ai nostri figli un tale rischio non ne vale la pena secondo me. Poi vi è una questione tecnologica , il nucleare è il presente ma non certo il futuro , facendole oggi siamo ready tra 20 anni , tra 20 anni lo sfruttamneto delle energier rinnovabili avrà fatto passi da gigante e sono convinto renderanno le centrali nucleari completamente obsolete . Considera che gli stati più atomizzati stranno investendo molto su questi campi , ora il punto è giochiamo a rincorrere ed essere sempre indietro di 20 anni o cerchiamo di diventare leader nel settore rinnovabile???..... recuperando il terreno perduto in campo energetico investendo forte sulle fonti alternative?? Le fonti alternative solare in testa è una scommessa ... mi piacerebbe tra 20 anni lasciare ai miei figli una nazione proiettata nel futuro e non sempre radicata al passato .....
No, fermamente e ragionatamenet no da anni. Il mio no non dipende dalle vicende attuali che sono solo la conferma di quello che ho sempre pensato. La centrale nucleare sicura semplicemente non esiste. Il cigno nero e' sempre dietro l'angolo, oggi un terremoto, domani un tifone o un attentato o un errore umano.....danni permanenti, mutazioni genetiche con malformazini pesanti per le generazioni a venire, tumori e quanto altro......errare e' umano ma perseverare e' diabolico. Suggerisco di ricordarci andando a cercare immagini e testimonianze cosa e' successo a Chernobyl senza tanti se e tanti ma.....quello e' lo spettro che dobbiamo avere davanti agli occhi.
hai tanta ragione, adesso dovremmo spiegare ai nostri governanti che investire in ricerca e' il fulcro centrale dell'economia.