Energia nucleare in Italia

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da AlexMi, 23 Febbraio 2008.

  1. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    In questi giorni si sta parlando spesso di energia nucleare, e alcuni partiti la stanno usando come leva per la campagna elettorale. Vale la pena forse parlarne un pochino.

    Ci sono molte informazioni che vengono spacciate come vere, ma che IMHO occorre mettere in discussione. Vediamole:

    1) L'energia elettrica prodotta con il nucleare costa meno di quella prodotta con i metodi tradizionali?
    Non è così, in nessun paese in cui è stato adottato il nucleare il costo dell'energia è sceso. Una centrale nucleare costa tantissimo, e occorrono 20 o 30 anni per ammortizzarla.

    2) Una centrale nucleare non inquina
    E' più corretto dire che inquina in maniera diversa. Sicuramente non emette CO2, e questo è molto buono per la salute del pianeta e per rallentare la crescita dell'effetto serra, ma c'è il problema delle scorie radiattive. In Italia non riusciamo a risolvere il problema dei rifiuti in Campania perchè nessuno li vuole, ve lo immaginate come sarebbe difficile trovari siti di staccaggio? Poi c'è il rischio potenziale di incidenti o attentati; eventi di questo tipo vorrebbero dire la morte, lenta o veloce, per tutti gli abitanti delle zone limitrofe alla centrale, e problemi per tutti gli altri.

    3) Costuire centrali in Italia risolverebbe i problemi energetici del nostro paese?
    Dal momento in cui viene presa la decisione di costruire una centrale al momento in cui inizia a essere operativa, passano circa 5 anni, in Europa; ciò significa che in Italia ne occorrerebbero almeno 10. Io avrei interpretato la vittoria del referendum contro il nucleare in Italia come la fine della costruzione di nuove centrali, ma avrei comunque fatto funzionare quelle che erano già esistenti. Invece non è stato così, le centrali esistenti hanno continuato a costare per la manutenzione (la dismissione richiede anni, come la riconversione) ma non hanno più prodotto energia, buttando così nel cestino investimenti enormi. Anche in questo caso l'Italia ha mancato di buon senso.

    Riassumendo, non sono pregiudizialmente contro le centrali nucleari, ma tratterei l'argomento con attenzione e riguardo, tenendo conto di tutti gli aspetti, e non banalizzando come fanno alcuni politici

    :wink:
     
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  2. tonno

    tonno Direttore Corse

    1.619
    70
    27 Agosto 2007
    Reputazione:
    5.536
    Anti-Blacky
    in italia facciamo ridere...

    l'energia prodotta col nucleare costa meno ?

    ad ogni modo noi ne compriamo dalla francia a pacchi
    (per cui loro ci guadagnano sicuro) e la prima centrale
    è a 50km dal confine italiano

    io sarei favorevole al 100%
     
  3. Biggie Smalls

    Biggie Smalls Presidente Onorario BMW

    11.562
    1.376
    10 Febbraio 2007
    Reputazione:
    782.559
    730d Reputazione:Kattiva®
    Ottima analisi Alex!=D>
     
  4. enricob

    enricob Presidente Onorario BMW

    17.221
    1.020
    9 Novembre 2005
    Reputazione:
    83.360
    Bmw
    concordo =D>
     
  5. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    19.690
    1.284
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    All'eccellente analisi o meglio ad Alex che l'ha esaurientemente posta alla nostra attenzione pongo il seguente quesito non a fini polemici (vivaddio!) bensì conoscitivi: se in Paesi come la Francia dove il nucleare è molto diffuso i costi energetici domestici tradizionali (gas/gasolio) sono nulli in quanto l'energia utilizzata prevalentemente, l'elettricità, è abbondantemente disponibile "grazie" al nucleare e pertanto ha un costo irrisorio (tecnicamente quasi nullo) come han costruito questo vantaggio competitivo nei nostri confronti dal lato della lotta al "carovita"?
    1) le centrali risalgono a parecchi anni fa e pertanto sono già state ammortizzate
    2) le centrali sono state costruite col contributo di fondi tipo il FSE
    3) il governo francese ha dato con una mano (costruendo le centrali e fornendo elettricità a costo zero) per ri-prendere con l'altra (aumentando chessò le aliquote su qualche altra tassa)
    4) varie ed eventuali

    Grazie, Alex
     
  6. Steve///

    Steve///

    17.625
    2.035
    5 Luglio 2006
    Reputazione:
    6.248.476
    Cabrio 6cilindri e altro
    Gli Italiani avavano già detto no in un referendum,lasciamo in pace il pianeta e semmai si cerchino e si usino energie pulite per davvero.
     
  7. 996GT3

    996GT3 Presidente Onorario BMW

    20.667
    863
    11 Novembre 2005
    Reputazione:
    21.555.059
    330i E91 Attiva, Mini One D
    Io non ho le competenze per entrare in questioni tecniche.
    Dico però che un Paese che nonostante tutto è nel G7 deve pensare e risolvere il problema dell'energia.
    La storia del referendum forse è stata un po' una bischerata col senno di poi: io due nozioni minime di fisica nucleare o cosa sia un isotopo ce l'ho, e ho fatto una facoltà scientifica con esami di chimica e fisica. Nonostante ciò la mia competenza sull'energia nucleare è pari a zero. Se quindi non sono io all'altezza di dare un parere in un referendum, figuratevi tutti quelli che hanno la terza media oppure hanno seguito tutt'altro corso di studi. Non è cattiveria, è realismo: il referendum è stato vissuto sull'onda emotiva di Chernobyl e di qualche film catastrofico.

    Facciano qualcosa per farci pagare un po' meno l'energia e per non dipendere da quei viscidi di russi (che non sai mai se ci puoi contare, sono doppiogiochisti) o dai francesi.
    Magari gli interventi daranno pure frutti tra 10 o 20 anni, ma se non si comincia mai...
     
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  8. Galak200

    Galak200 Presidente Onorario BMW

    6.136
    101
    27 Ottobre 2003
    Reputazione:
    1.590
    525D Futura E60 & Cayenne S
    Sicuramente quello del nucleare è un difficilissimo problema, e visto che non sono esperto in materia mi astengo dal dare giudizi.
    Dico solo che il nostro paese non può dipendere da altri, ma deve essere autonomo. Se questo è possibile soltanto con il nucleare allora ben venga...
    La cosa che mi preoccupa è che se qui in Italia succede un macello per costruire una discarica o una ferrovia, non immagino cosa potrebbe succedere per costruire una centrale nucleare...
     
  9. Emiliano

    Emiliano Presidente Onorario BMW

    12.522
    527
    13 Settembre 2004
    Reputazione:
    9.416.102
    E92 335d > E93 335i - 500
    In questi giorni si sta parlando spesso di energia nucleare, e alcuni partiti la stanno usando come leva per la campagna elettorale. Vale la pena forse parlarne un pochino.

    Ci sono molte informazioni che vengono spacciate come vere, ma che IMHO occorre mettere in discussione. Vediamole:

    1) L'energia elettrica prodotta con il nucleare costa meno di quella prodotta con i metodi tradizionali?
    Non è così, in nessun paese in cui è stato adottato il nucleare il costo dell'energia è sceso. Una centrale nucleare costa tantissimo, e occorrono 20 o 30 anni per ammortizzarla.

    Una risposta giusta ad una domanda sbagliata: l'energia nucleare prodotta in Italia costerebbe molto meno di quanto costa oggi la STESSA ENERGIA prodotta con il NUCLEARE importata dalla Francia. Inoltre andiamo verso un incremento sostenutissimo del gas, e questo la renderebbe ancora più conveniente e + velocemente ammortizzabile.

    Inoltre è assolutamente scorretto paragonare la nostra situazione a quello di altri paesi: altrove il costo dell'energia non è sceso perchè le centrali sono state fatte da parecchi anni e non c'era nè il fabbisogno nè la dipendenza che abbiamo in Italia.

    2) Una centrale nucleare non inquina
    E' più corretto dire che inquina in maniera diversa. Sicuramente non emette CO2, e questo è molto buono per la salute del pianeta e per rallentare la crescita dell'effetto serra, ma c'è il problema delle scorie radiattive. In Italia non riusciamo a risolvere il problema dei rifiuti in Campania perchè nessuno li vuole, ve lo immaginate come sarebbe difficile trovari siti di staccaggio? Poi c'è il rischio potenziale di incidenti o attentati; eventi di questo tipo vorrebbero dire la morte, lenta o veloce, per tutti gli abitanti delle zone limitrofe alla centrale, e problemi per tutti gli altri.

    Se scoppia in Francia ne sarebbe coinvolto tutto il norditalia in pieno, e cmq è da mettere sul piatto della bilancia i benefici con i rischi.Le possibilità statistiche che una centrale inquini sono infinitesimali.

    3) Costuire centrali in Italia risolverebbe i problemi energetici del nostro paese?
    Dal momento in cui viene presa la decisione di costruire una centrale al momento in cui inizia a essere operativa, passano circa 5 anni, in Europa; ciò significa che in Italia ne occorrerebbero almeno 10. Io avrei interpretato la vittoria del referendum contro il nucleare in Italia come la fine della costruzione di nuove centrali, ma avrei comunque fatto funzionare quelle che erano già esistenti. Invece non è stato così, le centrali esistenti hanno continuato a costare per la manutenzione (la dismissione richiede anni, come la riconversione) ma non hanno più prodotto energia, buttando così nel cestino investimenti enormi. Anche in questo caso l'Italia ha mancato di buon senso.

    Ci sono società (mi pare proprio francesi) che garantiscono per iscritto una centrale funzionante in 6 anni.

    Meglio ammortizzarla per 20 anni (quindi per i miei figli) che continuare ad emettere CO2 per gli stessi 20 anni.

    PS. Non ci capisco niente in materia, quello che ho scritto l'ho sentito ad un convegno alla Camera di Commercio in cui si affrontava il problema dell'energia in Italia.
     
  10. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Ok, ma il passato è passato, ormai gli errori sono stati fatti. E non è vero che l'energia è gratis. Le centrali nucleari costano molto anche nel mantenimento e il prezzo dell'uranio sta aumentando a ritmi notevoli.

    Sarebbe interessante chiedersi: l'energia nucleare rappresenta il futuro? Naturalmente non sono in grado di dare una risposta a questa domanda. Però pare che tutti i paesi che in passato hanno investito nel nucleare, oggi non lo facciano più, ad iniziare dalla Germania. Ok, loro hanno molto carbone, ma occorre riflettere.

    E se vogliamo risposte sensate, come diceva 996GT3, occorre chiedere agli esperti. Mi viene in mente il nostro Carlo Rubbia (premio Nobel), che pur essendo perfettamente a conoscenza di tutto quello che ruota interno al nucleare, non ne è favorevole; con le tecnologie di oggi, dice, il problema delle scorie non è banale.

    Stava studiando un metodo innovativo per eliminarle, ma i nostri governi (di destra e sinistra) hanno pensato bene di tagliare i fondi alla ricerca, costringendolo ad andare in Spagna...

    Se vogliamo essere autosufficienti, IMHO, per prima cosa dobbiamo impare a investire nella ricerca, è vitale.

    E se vogliamo migliorare la situazione energetica nel breve, dovremmo iniziare a sfruttare le risorse che il nostro paese ha in quantità, con il solare (siamo o no il paese del sole?) e l'eolico marino, intanto
     
  11. pasquo7

    pasquo7 Collaudatore

    388
    21
    1 Gennaio 2008
    Reputazione:
    223
    335d e92 - VW beetle cabrio 75
    La germania da parecchi anni investe in energie alternative e anche nella qualità costruttiva delle case.

    Innanzitutto è ormai da anni obbligatorio installare pannelli solari sulle nuove costruzioni, in italia è obbligatorio solo da gennaio; in germania si incentiva moltissimo l'utilizzo di pannelli solari cosa che da noi fa un po' ridere (non è molto chiara la prassi e il metodo installativo per i quali si può ottenere più o meno incentivo) e che già hanno pensato di iniziare a limare (2% all'anno mi sembra); in più hanno da parecchi anni alzato lo standard qualitativo nella costruzioni di abitazioni, pensando più alle esigenze dell'utente finale piuttosto che ai guadagni (purtroppo la mentalità del costruttore italiano è più rivolta allo straguadagno), infatti già da diversi anni hanno le costruzioni certificate in classe A,B,C,etc ed hanno addirittura le CASE PASSIVE che permettono di non consumare NIENTE o quasi NIENTE. Oltretutto in italia per risolvere il problema energetico basterebbe installare 6mq di pannelli fotovoltaici su ogni abitazione esistente e per quanto rigurda i pannelli termici è talmente semplice il funzionamento che tutti potrebbero costruirsene uno simile, ossia se provate a mettere una calza di 5m sul tetto, aprendo il rubinetto notereste che se c'è sole arriva acqua calda. Però noi italiani siamo scettici su tutto e chi vende prodotti concorrenziali fa cattiva pubblicità cercando di "uccidere" l'avversario piuttosto che riconoscergli i meriti.
    Quando vado in giro a portare progetti basati su pannelli solari il più delle volte mi si risponde "se non li monta nessuno e perchè forse non funzionano poi così bene":eek: :eek: :eek: :eek: :eek: (in germania probabilmente son tutti pazzi che li montano da 20 anni, oppure non sanno dove buttare i soldi!!!!:-k :-k :-k :-k

    Scusate l'OT ma usando questi prodotti conosco un po' il problema!

    Per quanto rigurda il nucleare io sono favorevole ma come ho sentito già dire ci sarebbero sicuramente problemi burocratici e tempistici, ci sarebbero milioni di proteste di chi è contro (vedi TAV dove abbiamo anche perso i finanziamenti europei) e ci sarebbe il solito magna magna all'italiana, ci sarebbe il problema dello smaltimento delle scorie (e credo che qui la mafia entrerebbe in gioco alla grande). Se venissero i francesi a costruirla e gestirla probabilmente funzionerebbe e sarebbe l'ennesimo prodotto in mano straniera nel suolo italiano (vedi Alitalia, supermecati, etc...)
     
  12. tetsuo

    tetsuo Amministratore Delegato BMW

    3.763
    483
    11 Dicembre 2006
    Reputazione:
    1.719.342
    530i Touring E39
    ...si parla di energie alternative...poi ci sono i comitati contro l'eolico che rovina il panorama.

    I comitati contro il fotovoltaico...perchè rovina il panorama.

    I comitati contro i termovalorizzatori...e poi compriamo dalla Germania energia prodotta con la nostra spazzatura che gli portiamo dandogli anche dei soldi.


    IMHO, noi siamo un popolo troppo pigro e troppo egoista per pensare veramente alle energie alternative.
     
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  13. pasquo7

    pasquo7 Collaudatore

    388
    21
    1 Gennaio 2008
    Reputazione:
    223
    335d e92 - VW beetle cabrio 75
    Purtroppo questa è la verità, in italia non vogliamo nulla se non arricchisce il nostro portafogli!
     
  14. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Piccola riflessione:
    nel giorno in cui il nostro ministro Scajola annuncia il ritorno al nucleare da parte dell'Italia, esce l'annuncio che in Giappone è riuscito il primo esperimento di fusione nucleare:

    http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...03-11dd-9bec-00000e25108c&DocRulesView=Libero

    Ricordo che la fusione nucleare, a differenza della fissione utilizzata sino ad oggi, non produce alcuna scoria radioattiva.

    La contemporaneità di questi annunci ha del paradossale e fa riflettere
     
  15. !lux!

    !lux! Primo Pilota

    1.116
    27
    6 Novembre 2005
    Reputazione:
    509.745
    159 2.4jtdM
    si ma è un'esperimento, ora che sarà praticabile chissà quanti anni che passeranno, mentre il trovare un'alternativa al petrolio è piuttosto urgente
     
  16. goldie

    goldie Presidente Onorario BMW

    6.755
    859
    26 Aprile 2007
    Reputazione:
    21.749.371
    BMW 430d
    :eek:

    =D>=D>=D>
     
  17. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Si parla della prima pietra fra 5 anni, l'ultima chissà quando. Chi ti dice che nel frattempo, con i tempi italiani, non sia già operativa la fusione?

    Poi il problema scorie come lo risolvi? Sai quanto costa smaltirle?

    Come ho già detto, non sono contrario al nucleare, ma anzichè dire facciamolo, se fossi in un posto di responsabilità, direi: apriamo un tavolo di confronto con esperti (un nome per tutti, Rubbia), a scadenza, e vediamo se esce che sono più i pro o più i contro
     
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  18. Mauretto

    Mauretto

    27.225
    2.490
    31 Gennaio 2005
    Reputazione:
    12.713.479
    E91 330d.....e....
    Da quel poco che ne so io .... negli anni passati ce stata un guerra spietata tra le compagnie petrolifere e l'energia nucleare per decidere su cosa utilizzare. In quei anni le compagnie petrolifere avevano fatto una campagna spietata per sponsorizzare l'energia del petrolio ed infatti questo è adesso il risultato.
     
  19. goblin

    goblin Presidente Onorario BMW

    8.184
    133
    5 Novembre 2003
    Reputazione:
    29.575
    520d F11
    Non so in occasione, ma ho intravisto un servizio in TV dove si diceva che basta una centrale a pannelli solari di 200km x 200km nel deserto del sahara (dove al 99,999% è bel tempo,il sole picchia perpedicolare e il territorio è "libero") per soddisfare quasi tutto il fabbisogno mondiale di energia.... ma io dico.... perchè non si pensa REALMENTE ad una soluzione del genere? Petrolio, carbone, uranio... cavolo, c'è il sole che è GRATIS per tutti... concentriamoci ad ottimizzare l'energia che ci offre!
     
  20. Mauretto

    Mauretto

    27.225
    2.490
    31 Gennaio 2005
    Reputazione:
    12.713.479
    E91 330d.....e....
    se voi andata in germania, non vi rendete conto che ci sono ettari interi pieni di pannelli solari oltre all'energia elicoidale che si vedono anche dall'autostrada
     

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