Ciao a tutti, ho deciso di aprire questo thread perché il caso che ho da raccontare ha dell'insolito, anche se parliamo ancora una volta della valvola EGR ( o AGR usando l'acronimo tedesco tanto caro in Bmw) e del relativo radiatore fumi, oggetti di molte seccature e richiami. L' esperienza di lettura qui sul forum mi aveva già messo in guardia sui problemi che affliggono il nostro motore B47 ( nel mio caso power train della F34 LCI serie 3 Gran Turismo 320d xDrive immatricolata dicembre 2016) e anch'io non sono di certo stato risparmiato. Ho acquistato la mia auto come usato premium selection in un concessionario della Lombardia: era una auto aziendale della stessa BMW Italia con 24k km e uno stato di conservazione pario al nuovo (e credetemi io sono quasi maniaco del particolare!). Percorro circa 14k km l'anno e dopo il primo anno di possesso senza alcun problema, attorno ai 40k ho cominciato ad accusare i "vuoti" in ripresa sporadici nella fascia bassa del contagiri tipicamente tra i 1500 e i 2000 ed anche in tratti autostradali. Dal primo service effettuato ( zona Torino per intenderci) ho cominciato a segnalare il problema richiedendo anche la verifica di presenza richiami a me eventualmente non pervenuti. Evidentemente non sono stato preso in considerazione anche se era evidente il peggioramento delle funzionalità della EGR. Per quanto riguarda il radiatore fumi sinceramente non ci avevo dato peso ma a pensarci bene avevo notato un leggerissimo color marrone degli scarichi senza però aver avuto segnalazione di basso livello di refrigerante. A febbraio 2020 la situazione è peggiorata e ho prenotato un controllo specifico al quale però non sono riuscito ad arrivare perché l'auto un mattino mi si è spenta in mezzo alla strada con spia motore accesa e il noto messaggio sul monitor. Ho deciso allora di non muoverla più e mi sono rivolto al Bmw care portandola quindi col carro attrezzi al service più vicino dove io non ero ancora stato cliente se non per accessori ed altro. Qui mi hanno sostituito completamente in garanzia tutto quanto, gruppo EGR + radiatore ed ero felice di essermi tolto il problema (o almeno per i prossimi 40-50 km!) ad inizio marzo quando già imperversava la minaccia pandemica. Purtroppo dieci giorni dopo quando la concessionaria aveva già annunciato la chiusura volontaria ancor prima delle restrizioni ministeriali succede la cosa peggiore: arrivato al lavoro ho notato dopo poco tempo una discreta perdita di refrigerante e la sera rincasando il BC mi segnala il basso livello dello stesso. Il mattino seguente ho contattato il service ( che da un servizio di assistenza remoto telefonico ma che non serve a nulla se c'è da metterci le mani!) e ho fatto io stesso una ispezione visiva. Tuttora non so da dove si sia generata la perdita perché non ci sono grosse colature e macchie biancastre ma ho di fatto notato che i tre bulloni che dovrebbero collegare il gruppo della egr al blocco motore erano svitati ed uno caduto sul fondo (fortunatamente evitando le pulegge e la cinghia servizi). Mi pare evidente che abbiano fatto un lavoro ... omissis. Poi oltre il danno la beffa: mi arriva per raccomandata il richiamo postumo sul rischio incendio: ormai credo che lo inviino quando presumono, in base ai dati registrati coi service, il raggiungimento dei 50k km e questo non va bene! Non ho menzionato il service ma è uno dei più grandi di Torino e che gode anche di una certa notorietà quindi mi fa stano che abbiano fatto un a porcheria del genere ma pare evidente che il problema l'abbiano creato loro. Il lavoro svolto ha coinvolto l'impianto di raffreddamento per lo stacco riattacco del radiatore fumi. A tuttora, aprile, sono senza auto e chissà fino a quando lo sarò. Vero che l'emergenza sanitaria non era voluta da nessuno ma ora avrò un problema in più da risolvere nel "dopo" che tutti aspettiamo. Scusate la lunghezza , ma ritengo opportuno che queste cose si sappiano e ben dettagliate e mi chiedevo addirittura se ci fossero gli estremi per richiedere il risarcimento danni. So che nel forum c' è una sezione per i consigli legali, magari vi scriverò. Allego le foto a comprova di quel che ho raccontato.
Lo han detto anche a me ma non credo che questa situazione rientri nelle necessità di emergenza attuali tali da giustificare lo spostamento. Il punto non è questo, sono comunque costretto a casa ora, il fatto è ben altro: come possono lavorare così male ? Rappresentano un marchio premium e hanno tanto di certificazioni. Credo che a tempo debito quando sarà accertato il problema manderò una raccomandata alla loro amministrazione e per conoscenza a BMW Italia e magari anche all'ente certificatore. Personalmente compio sacrifici enormi nel mio lavoro e lo pretendo anche un servizio di qualità quando sono io il cliente. Scegli un marchio premium e ti aspetti anche un servizio premium....
Ogni volta che effettuo un qualsiasi tipo di intervento presso la mia concessionaria, nel giro di qualche giorno mi arriva il questionario di soddisfazione del cliente da parte di BMW Italia e ti assicuro che lo tengono ben in considerazione! Una volta ho dato un punteggio nemmeno troppo negativo ma non positivo per una questione che mi aveva infastidito, il giorno dopo mi ha chiamato Bmw Italia per chiedere ragguagli e, dopo 1 ora la stessa concessionaria per scusarsi e risolvere il problema. In più BMW Italia mi ha inviato anche un omaggio.
Hai ragione, questa è una strada percorribile anche se non mi risolve il fastidio di rimetterla in mani altrui, lo svuotamento delle cose personali all'interno, il ripristino delle stesse, il tempo da dedicarci ecc. ... Ad intervento fatto avevo dato un giudizio più che positivo perché ignoravo quello che sarebbe accaduto e per altro mi son trovato abbastanza bene. Avevo però messo il giudizio come anonimo proprio per non essere richiamato: di scocciature telefoniche ne riceviamo già abbastanza. Questa volta seguendo il tuo consiglio lo farò ma il vero obbiettivo sarebbe arrivare a lavorare a regola d'arte e non a correre ai ripari e inviare il contentino di scuse. Sarò un pò drastico ma come ho scritto nella mia presentazione sul forum in dieci anni da cliente ho dovuto fare più riparazioni straordinarie su due Bmw che su tutte le auto possedute in famiglia in decenni! Ciò nonostante rimango ancora appassionato del marchio ma ammetto che la mia fede ha iniziato a vacillare!
Scrivo così per concludere l'avventura: il problema mi è stato sistemato alla riapertura dopo aver nuovamente inviato l'auto con il carro attrezzi. Hanno riconosciuto lo sbaglio fatto e come ovvio non ho pagato nulla se non in termini di morale. Hanno comunque fatto una fattura di un euro che naturalmente non mi hanno fatto pagare ma di questionari di soddisfazione manco più l'ombra.... pietra tombale. Pietra che metterò anch'io perché sarebbe una "lotta contro i mulini a vento"!
Beh dai, l'importante è che hai risolto senza costi e problemi ulteriori, poi capisco la frustrazione ma ci sono altre concessionarie e loro hanno perso un cliente!