Ecopass Milano: 5€ per tutti

siamo già oltre il limite della decenza, e probabilmente anche della costituzionalità.

il fatto è che legiferano quel che gli pare, che sia giusto o meno,che sia utile o inutile.

dunque c'è poco da sperare.

è come dicevo..

far pagare non è la soluzione.

non riduce l'inqinamento,nè riduce il traffico, per cui non bisognerebbe pagare e basta.

3 giorni senza che nessuno entra in centro con le auto e camion, e vedi come lo levano subito l'ecopass...

poi magari si studierebbero qualche misura antinquinamento forse un po più utile (forse)

 

Il traffico viene solo spostato, ci sarà da ridere a vedere la già trafficata cerchia dei bastioni ulteriormente caricata dal traffico della cerchia dei navigli......

anche perchè diciamocelo, ma chi caxxo pagherà 5 € al giorno per solo entrare alla mattina e uscire alla sera dalla ZTL???? a casa mia sono € 100 e rotti al mese!

Degli abituali automobilisti usuali meno della metà continuerà a passare dalcentro.......IMHO

Senza dimenticare che l'altro mese il biglietto dell'ATM è aumentato del 50% a fronte di nessun cambiamento delle corse......

 

......

 

per una volta che si era fatta una cosa giusta, la si sospende.. ma siamo in italia.

 

non trovavo un thread più appropriato e mi scocciava aprirne uno nuovo, ma stamattina ci ho messo circa 5-10 minuti in meno ad arrivare al lavoro. Effetto area b? Speriamo!

 

Ahhh...la famigerata area B!!!

 

Una delle grandi palle che il 90% degli italiani si bevono da anni...nell'ordine:

• Le automobili a motore endotermico sono la principale causa dell'inquinamento;
• Il debito pubblico è dovuto all'evasione fiscale (gli italiani non pagano le tasse!);
• I negri scappano dalla guerra, ci pagano le pensioni e sarà loro compito porre rimedio al deficit demografico, altrimenti la nostra estinzione sarà imminente.

 

non è solo una questione in inquinamento. è anche una questione di vivibilità dei centri urbani. io ci abito a ridosso del centro (che poi per la sindaca Appendino è centro anche quello ma non polemizzo) e pagherei per avere a Torino un sistema come quello milanese che, a mio parere, è molto efficace, soprattutto grazie ai parcheggi sulla cintura invece che il sistema torinese che limita la ZTL a una zona limitatissima del centro.

 

Siamo entrambi consapevoli, che queste miserabili ordinanze coattive non hanno alcuna influenza significativa sul livello totale di emissioni inquinanti. Parlo di Milano...numerosi edifici ad uso "non residenziale" hanno ad oggi centrali termiche a gasolio e lo stesso dicasi per altrettanti alloggi popolari; il parco vetture ATM ha una vetustà media di 9 anni, e mi fermo qui...
L'approccio, tipico italiano, è analizzare i problemi solo in ordine microscopico, ovvero ciò che si aspettano i nostri politici, affinchè il malgoverno a 360° avanzi indisturbato. Credo al contrario, che il problema nella fattispecie, debba essere analizzato su un contesto molto più ampio ed articolato; dove sono le infrastrutture complementari e parallele atte ad un equilibrato e sostenibile sviluppo dei centri urbani? Cosa hanno fatto le amministrazioni locali durante tutti gli anni di mandato? Penso nulla! Perchè allo stato dei fatti, il deficit logistico-infrastrutturale dei grandi centri urbani è imbarazzante! Tale deficit costa al paese intero svariati miliardi di euro senza considerare le patologie causate dall'aria insalubre, stress, ore di lavoro (produttività) evaporate ai semafori e colonne interminabili...una vera e propria piaga sociale. I politici come agiscono? Semplice, colpiscono il singolo contribuente, uno ad uno...bloccando gli spostamenti privati, perchè la colpa di tutto è la tua vettura inquinante (per la quale pago tasse salate e revisione periodica che comprova la regolarità delle emissioni di scarico - quindi supero la revisione, ma nello stesso tempo non posso circolare perchè ritenuta inquinante dagli stessi soggetti che l'hanno esaminata...). Sindaci, Consiglieri Comunali, Assessori, che cosa cazzo avete fatto durante i vostri mandati, oltre che a fottervi generosissimi stipendi e spendere i nostri soldi in festini, regali, rimborsi spese fasulli, mazzette agli amici?
Dove sono le piste ciclabili, le reti tramviarie, le metropolitane, i filobus, a voi che sta tanto a cuore l'elettrico...sì, l'elettrico a spese solo dei contribuenti. Certo, è più rapido installare portali con telecamere (ormai l'elettronica costa poco), dettare blocchi coatti ai pendolari e in più ricavare denaro sulle consuete contravvenzioni...botte piena e moglie ubriaca, come si suol dire; e tutti (loro) hanno la coscienza in pace...il popolino esulta perchè finalmente giustizia è stata fatta.
Fino alla metà degli anni '60, Milano era un riferimento nazionale (e non solo) in quanto a servizi di trasporto pubblico, nonostante la carenza di linee metroplitane; una capillarità di linee e servizi, rapportate ovviamente al contesto storico, invidia di molti altri centri urbani, frutto delle menti e della preparazione di tecnici ed ammistratori che sapevano come spendere il denaro pubblico. Si pensi che il trasporto postale e di piccole merci, in alcuni distretti, veniva affidato ai tram in servizio (a costo zero)!
Anni dopo, la catastrofe...tutto buttato nel cesso...tanto c'è la metropolitana! Cosa servono i tram e filobus? Affidiamo tutto il trasporto in superficie, agli autobus (qualche costruttore, amico di politici influenti, forse doveva vendere qualche "torpedone" in più); risultato: tramvie efficienti, capillari con costi di ammortamento già evasi, totalmente smantellate...km di armamento finito nel rottame; rete filobus, medesima sorte. Le "Linee Celeri dell'Adda", dove e come sono finite?
E voglio anche aggiungere, la MM2 è arrivata fino a Gessate per "gentile" concessione dell'ex Ministro Martelli, che all'epoca era a caccia di consenso popolare...solo una fortunata coincidenza.

 

ho letto tutto, lo giuro. e capisco anche lo sfogo ma ti assicuro che, vista dall'esterno, Milano è efficiente. poi capisco che chi ci vive ne vede tutti i lati negativi e mi sembra anche normale.
però prova a vivere a Roma e tornare a Milano. vedrai come cambiano le prospettive

quello che dico è che i singoli provvedimenti di sicuro non possono avere la presunzione di cambiare le nostre città ma costituiscono tasselli che, alla lunga, cambiano le nostre abitudini. poi da vedere se in meglio o in peggio. io, all'immobilismo politico, preferisco sempre e comunque l'interventismo se non altro perchè l'immobilismo di sicuro ci fa morire, sia mai che invece facendo qualcosa ne becchino una giusta ogni tanto.

io penso che dobbiamo anche cominciare mentalmente a fare uno sforzo organizzativo. invece che prendere la macchina e stare in coda, esiste un mezzo alternativo? posso andare a piedi? posso, magari, prendere una bicicletta in sharing per coprire un pezzo di strada tra la fermata del mezzo pubblico e la destinazione finale o tra casa e la fermata del mezzo che mi porterà al posto dove devo andare? una macchina in car sharing? pochi minuti non costano nulla. tutto questo anche per consentire a chi effettivamente non ha alternative di utilizzare la macchina per muoversi. e penso a chi ci lavora con auto e furgoni.

 

Labrie, è proprio questo il punto (condivido anche quanto dici)...dobbiamo però smettere di pensare e di adattarci al "meno peggio"! In un paese che è stato tra le prime potenze economiche mondiali, in tutti i settori, genio e creatività, ingegneria, cultura, storia, arte, turismo...mi spiace, ma non posso accettarlo. O cambiamo mentalità, oppure questa valanga involutiva ci farà presto implodere.

 

E nel frattempo mezza circonvallazione e' bloccata (lato trasporto pubblico) per non abbattere un vecchio mercato comunale chiuso dal 2012 e per non togliere un certo numero di parcheggi in strada che sarebbero pari al numero di voti in meno alle prossime elezioni, per chiunque sponsorizzasse l'operazione.

 

questo è un altro punto: dovremmo avere l'onestà intellettuale di valutare le cose senza implicazioni soggettive e personali. per esempio, mi rode il culo il tram che passa sotto casa ma cerco di vedere il lato positivo: è (tremendamente) comodo.

 

Infatti...hai centrato. In questo paese, l'interesse collettivo è solo un concetto astratto. Pensa che tra Sesto San Giovanni ed il centro di Monza stiamo ancora aspettando il prolungamento della MM1 (Sesto Primo Maggio)! Il capolinea Sestese fu inaugurato "qualche anno fa" dall'On. Bettino Craxi...con massimo cinque fermate avrebbero risparmiato aspirazione, compressione, scoppio e scarico a miliardi di pistoni ogni anno.