Ecopass Milano: 5€ per tutti

ti do la mia ,bandita dalla circolazione in tutta la lombardia..dal formigoni

solo che la mia non fuma...

 

Andrò controcorrente ma personalmente, vivendo a milano, la ritengo un'iniziativa assolutamente giusta e condivisibile, al contrario dell'ecopass sinora in vigore che era una tassa iniquia che andava a colpire solo coloro i quali avevano auto più vetuste (e quindi, in media, capacità reddituali inferiori).

Per entrare in centro a chi vive fuori l'auto TEORICAMENTE non serve, il centro (a differenza di molte periferie) è sufficientemente ben collegato e raggiungibile con i mezzi pubblici. Chi vuole comunque utilizzare l'auto (creando smog, traffico e quant'altro) paghi, in ogni caso con questo provvedimento ci allineamo a quanto avviene già in altre metropoli europee (es. Londra)

Ritengo invece un po' penalizzante ed iniquo il meccanismo pensato per chi vive DENTRO la zona ecopass: avere a disposizione solo 40 ingressi gratuiti vuol dire che un cittadino che vive in centro ma lavora fuori per 180gg/anno o giù di lì sarà costretto a pagare una tassa per raggiungere casa propria con la propria auto.

 

io invece ritengo che sia estremamente iniquo vessare prima gli automezzi da lavoro (sono i più penalizzati,in quanto non debbono solo pagare,ma in base alla classe euro hanno anche pesantissime limitazioni orarie:

in pratica solo se euro 5 possono circolare durante tutto l'orario lavorativo)

il manager possessore di auto di lusso nuova,oltre che non pagare bollo per 2 anni, può circolare liberamente.

l'idraulico col furgone di 5 anni se lo sogna...

come se il manager non potesse usare mezzi alternativi..

e come se l'idraulico potesse andare sui mezzi con la scala e le casse di attrezzi..

eppure quando intervistano la gente,c'è sempre qualche testa EVIDENTEMENTE VUOTA, che recita:

--bè,..dobbiamo adeguarci.. a lavorare si può andare coi mezzi pubblici,come faccio io....--

evidentemente costoro (capre) immaginano che il LAVORO sia solo quello d'ufficio;

salvo però ricordarsene quando in ufficio gli si guasta l'aria condizionata o il WC..

allora quando gli presenti la pesante fattura (visto che deve essere comprensiva di spese per ammortizzare gli iniqui balzelli )ci pensano un po su...

 

La notizia dell'applicazione del nuovo ecopass poteva essere data anche senza dover parlare di politica.

 


Art. 5 del Regolamento sezione politica.

 


Buon proseguimento /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

francamente ritengo abbastanza sterile tutto il can-can mediatico tirato su da commercianti, rappresentanti, idraulici, etc. In fondo queste sono categorie che hanno la possibilità, come giustamente scrivi, di "scaricare" i costi del sistema sui clienti finali.

Discorso diverso è per i privati cittadini che, oltre a rappresentare la stragrande maggioranza degli accessi in centro (e quindi del traffico, dell'inquinamento, etc.), si ritrovano la tassa sul groppone e se la tengono.

 

mica tanto...

non è facile per nessuno cambiare furgone ogni 2 anni e ricaricarne il costo sul cliente finale (oltre che non essere giusto)

non capisco perchè invece la categoria dei mezzi da lavoro non debba essere L'ULTIMA a venire interdetta.

se il problema fosse realmente l'inquinamento prodotto dalle auto, bisognerebbe bloccare PRIMA quelle di cui si può fare a meno. POI semmai le altre

dunque il cayenne del ragioniere non dovrebbe circolare...perchè niente e nessuno gli impedisce di spostarsi con i mezzi pubblici (fino a prova contraria)

l'idraulico con gli attrezzi NON PUO' salire sui mezzi.

ma il problema non è certo l'inquinamento, nè il traffico.

se fosse l'inquinamento dovrebbero ridurre i riscaldamenti,visto che in ogni ufficio pubblico dove vado a eseguire qualche intervento ci sono 30 gradi..

e il traffico è lecito se si paga il ticket..

se è un problema si vieta la circolazione.

se la si permette solo pagando è allora una mera questione di introiti,non di traffico.

forse qualcuno ancora crede che siano queste le misure da adottare?

non lo sfiora il dubbio che le case automobilistiche DEVONO vendere le auto, altrimenti chiudono?

(e se ormai abbiamo 2 auto per famiglia, o si inventano qualcosa per fartela cambiare,oppure devono aspettare anni prima che ne compri un altra..)

è matematica

 

hai ragione, infatti per dare un bell'abbattimento all'inquinamento (cui le macchine senz'altro non contribuiscono in misura maggioritaria) oltre che sull'ecopass renderei obbligatoria la conversione entro 6 mesi delle caldaie condominiali ancora a gasolio (e a milano ce ne sono tante), l'installazione di contatori individuali e di valvole termostatiche per tutti gli stabili che hanno impianti centralizzati, etc.

tornando IT, il nuovo ecopass non è più finalizzato alla riduzione dell'inquinamento come in precedenza (pollution charge), ma alla riduzione del traffico (congestion charge), che certo può avere come conseguenza la riduzione anche dell'inquinamento, che però non è l'aspetto primario.

 

non è possibile che sia finalizzato alla diminuzione del traffico.

se così fosse VIETEREBBERO l'ingresso, invece lo permettono dietro pagamento..(pizzo legalizzato)

è come la storia dei parcheggi a pagamento per disincentivare la gente a parcheggiare..

se così fosse,basterebbe mettere un normale divieto di sosta, non far diventare a pagamento i parcheggi.. (che come tutti possono vedere sono comunque sempre tutti occupati, dunque l'unica differenza è che si fanno pagare per parcheggiare sul suolo che è anche tuo) (ma poi mica ti danno una parte di quei proventi...anche se è tuo..)

la scusa per questo furto è che i proventi verranno reinvestiti in opere riguardanti la viabilità e il traffico..

come installare nuovi varchi ecopass..

oppure riverniciare tutti i semafori e i pali .(che sono zincati proprio per non aver bisogno di verniciature...)

ogni scusa è buona per magnare.

secondo me bisognerebbe boicottare l'ecopass in blocco.

se per 3 giorni nessuno entra più in centro con l'auto o il camion, vedi come lo levano alla svelta...

 

Io sono di parte, perche' a Milano non ci vengo sempre e quando ci vengo parcheggio la macchina in box da mia mamma e vado in giro solo con i mezzi che il buon Dio mi ha dato.

Pero', considerato l'area soggetta ad ecopass, non riesco a biasimare il provvedimento.

Alla fine, lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 e' anche ragionevole (sempre per i miei parametri). So pero' di non essere lo standard, non facendo le canoniche 8 ore di lavoro.

Il travet sindacalizzato potra' finalmente supportare i suoi compagni lavoratori.

Il professionista, se lo ritiene, potra' ribaltare questo costo nella parcella o nel costo della chiamata o giocare sulla sua maggiore competitivita' (visto che mi aspetto che tutti quei professionisti che hanno margini risicatissimi -inferiori ai 5 euro- preferiranno perdere il lavoro). Per questi pero' la spesa dovrebbe poter essere parte dei costi per l'attivita' lavorativa.

La sciura milanese che va per shopping con la sua Smart o iQ invece imparera' che puo'essere posh anche il bus.

Lo studentello lombardo invece scoprira' che la vita non e' fatta di macchine e benzina pagate da mamma.

 

no,ale, i mezzi da lavoro non è che devono pagare le 5 euro...

oltre al pagamento ,sono limitati in fasce orarie nell ingresso..

solo gli euro 5 possono girare durante tutto l'orario d'ufficio...

e comunque ricaricare il costo sull utente finale non mi sembra un gran bel sistema...(non gli ricarico 5 euro,ma 50...visto che un furgone mi si deprezza 10mila euro nel lasso di tempo che passa fino a che devo cambiarlo per adeguarmi..)

in pratica riparare una guarnizione costa 100 euro anzichè 50...

(se poi consideriamo che non abbattiamo nemmeno nè il traffico nè l'inquinamento....)

 

Il furgone ti si deprezza allo stesso modo, se puoi ricaricare i 5 euro a chiamata.

Altrimenti stai cercando di fare il furbo, come quello che ti cambia la guarnizione quando non serve. :wink:

La limitazione all'orario pur pagando, invece, e' sbagliata. Del tutto.

 

io infatti non consideravo le 5 euro.

ma nessuno dice che l'ecopass colpisce i mezzi da lavoro in quella maniera..

il furgone si deprezza ugualmente,d'accordo.

ma se non sei costretto a cambiarlo lo ammortizzi...

a me durerebbe 20 anni...

 

sono d'accordo con ale, tra l'altro è da un paio di mesi che per andare al lavoro la mattina sono "costretto" a prendere la cerchia dei navigli (in motorino) facendomela quasi tutta: un bordello assoluto, un traffico indegno di un paese civile a 300 metri in linea d'aria dal duomo, quando in altre città (roma in primis) la ZTL è in funzione da anni (rispetto al quale sostanzialmente il nuovo ecopass ne sarà una copia "depotenziata").

Voglio essere ancora più estremo, fosse per me lo estenderei alla circonvallazione esterna, facendo pagare pure moto e motorini. Unica deroga per i residenti: 1 ingresso al giorno ma senza il limite dei 40/anno.

marzo, stai tranquillo che ad un professionista o un idraulico che vive/ha ufficio in centro i margini non cambiano, visto che già ora comprare un dato prodotto/servizio in centro rispetto a prenderlo in periferia a Milano ti costa un 30-40% in più. Se invece il professionista/idraulico deve entrare in centro per fare un lavoro chiederà un X in più per l'Ecopass: peraltro rispetto ad oggi non cambierà nulla, già ora che sto ristrutturando casa mi chiedono tutti i fornitori se sono in zona Ecopass o meno

 

si,d'accordo...basta gonfiare i prezzi e tutto torna...

ma non capisco il tuo ragionamento.

dici che il problema è che è tutto congestionato dal traffico..un traffico indegno come lo definisci..

ma la tua soluzione non è quella di bloccare il flusso, ma udite udite... quello di farlo pagare....(estendere la cerchia a pagamento)

come se pagando le macchine si smaterializzino...

spero che tu stia scherzando.

se pagano allora va bene che sia tutto congestionato...

se non pagano no...

se l'unica differenza è il pagamento,allora non chiamiamolo deterrente,perchè come hai ben detto ognuno entrerà lo stesso in centro.

chi ricaricando il costo sul cliente finale,chi cambiando l'auto.

chi usa i mezzi,lo fa solo per propria comodità,visto che in auto non ti muovi..(e questa è l'ennesima riprova che nonostante i ticket le auto NON diminuiscono affatto)

 

si, tra l'altro se la macchina la affitti dal comune puoi circolare liberamente...

in quel caso non inquini più e non intasi il traffico...

e la denicar è contenta

se invece l'auto è tua è tutta un altra cosa...

 

E' un ulteriore balzello per fare cassa punto e basta, ogni tentativo di giustificazione risulta sterile, il traffico è ovunque, tanto in centro quanto in circonvallazione o nelle vie d'ingresso e in uscita dalla città.... ridurre l'inquinamento?! ma per piacere, bisognerebbe chiudere la città e forse non basterebbe neppure... è la solita gabella studiata a tavolino, 5 euro è una cifra accettabile (per il sindaco) chi va in centro o chi ha un negozio in centro è considerato un signorotto e quindi è facile da zittire (sempre per il sindaco) e alla fine qualche mugugno vale qualche milione messo in sacoccia.. W l'Italia

 

gia...

 

Alla facciazza di tutti gli str#nzi che si comprano l'auto con la classe inquinanante più "ecofriendly".

Ci hanno, se non costretto, ma indubbiamente "indirizzato, a cambiare auto a mezza città e adesso devi comunque pagare, mentre, il "poveretto" o chi non ha interesse a cambiare auto e se la tiene 10 anni non può proprio più entrare nella ZTL!

Stralcio di Cronacamilano.it di oggi_:

"Non è ancora chiaro come faranno i residenti in possesso di una delle vetture che non potranno più varcare la Cerchia, come ad esempio i diesel Euro 3: potranno circolare ugualmente (pagando il relativo ticket) o saranno costretti a comprare un’auto nuova entro gennaio? Secondo le ultimissime news di Palazzo Marino, i residenti nell’Area C proprietari di tali vetture avranno una deroga per i primi 12 mesi del provvedimento. Dopodiché, a differenza dei proprietari dei medesimi veicoli ma residenti fuori dalla Cerchia, dovranno acquistare una nuova auto, poiché il blocco della circolazione per entrare e uscire dalla propria casa sarà per loro totale. Le famiglie che si troveranno con la spesa di un’auto nuova in bilancio per poter uscire dalla propria abitazione sono circa 20.000"

Parlando da ignorante in materia giudiziaria, secondo me è a limiti della costituzionalità o perlomeno, ai limiti della decenza.

In questo paese se lavori e paghi le tasse alla fine te lo pigli sempre in c#lo

"cornuti e mazziati"

http://www.ecotassnograzie.it/petizione.html




comunque per chi volesse aderire.....non servirà, ma almeno è un atto di protesta, anche perchè il tempo di andare in piazza a tirare le uova su Palazzo Marino io non ce l'ho.

Ovviamente questo è solo il mio pensiero personale, scusate lo sfogo.