ecco perchè l'alfa si risolleverà!!!!

il tutto grazie ad un uomo:


da www.quattroruote.it:


Karl-Heinz Kalbfell - ANNO CRUCIALE PER ALFA (01/03/2005)

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Prima uscita pubblica, al Salone di Ginevra, di Karl-Heinz Kalbfell nella nuova veste di responsabile del polo del lusso e della sportività Alfa Romeo-Maserati. In realtà, l'ex manager di BMW e Rolls-Royce si è soffermato soprattutto sull'andamento e le strategie del Biscione.

"Il 2005 - ha spiegato - sarà un anno cruciale per lo sviluppo e il consolidamento del marchio. Abbiamo già una gamma 'eccitante', ma qui Ginevra si inaugura una nuova stagione per l'Alfa grazie alle anteprima di 'Brera' e '159', entrambe firmate Giugiaro. La prima, caratterizzata da una forte personalità, rappresenta lo stato dell'arte nel segmento delle coupé, la seconda la definisco una 'berlina vitaminizzata' che unisce le qualità di una sportiva a quelle di una confortevole auto di lusso".

Kalbfell ha anche confermato l'intenzione dell'Alfa Romeo di tornare sul mercato Nordamericano, ma ha evitato di sbilanciarsi sulla data: "Ci andremo, ma è ancora presto per l'ufficializzazione".

Al Salone, sono intervenuti anche il brand manager Lancia, Baravalle, e quello Fiat, De Meo. Baravalle ha ricordato che a novembre del prossimo anno Lancia celebrerà il centenario, mentre De Meo ha spiegato che Fiat ha ridotto lo stock del 30% per aumentare la redditività e il valore residuo dell'usato rinunciando alle km 0. "Strategia che darà i suoi frutti - ha detto - anche se inizialmente pagheremo dazio nei volumi di vendita".

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Nomine in Alfa - ARRIVA KALBFELL (20/10/2004)

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Non è ancora ufficiale, ma trova conferme da più fonti l'arrivo – anticipato dal nostro sito nei giorni scorsi – di Karl-Heinz Kalbfell (foto) alla guida di Alfa Romeo.

Il manager tedesco, sino a lunedì scorso presidente e amministratore delegato di Rolls-Royce, subentrerà all'italiano Daniele Bandiera, 47 anni, che guida il marchio con il Biscione dei Visconti dal 2002, quando fu creata la business unit Alfa.

Con l'arrivo di Herbert Demel a capo di Fiat Auto e con la nuova struttura organizzativa, che aveva ridotto l’autonomia dei marchi cancellando la formula delle business unit, la posizione di Bandiera non era più al sicuro. In particolare, al manager di origine ferrarese venivano imputati i deludenti risultati commerciali del marchio, passato dalle poco più di 200 mila unità vendute nel 2001 alle 170 mila circa stimate per la fine del 2004. Ma i contrasti riguardavano anche la politica delle piattaforme: Bandiera, secondo fonti interne, difendeva la specificità Alfa contro le esigenze di una maggiore convergenza dei marchi suggerite dai vertici Fiat.

Non si sa ancora quando avverrà il passaggio di consegne. Kalbfell, 54 anni, ne ha lavorati quasi trenta nel gruppo BMW, di cui Rolls-Royce – lo ricordiamo – è una controllata. Il numero uno della Casa tedesca, Helmut Panke, ha dichiarato di essere stato colto in contropiede dalla decisione del collaboratore e avrebbe cercato in ogni modo di trattenerlo. Potrebbero passare alcuni mesi prima che Kalbfell diventi operativo in Alfa, per via delle clausole di "non concorrenza", le quali tuttavia in Germania sono meno rigide che nel mondo anglosassone.

L'ex boss di Rolls-Royce è l'ennesimo manager tedesco che arriva in Fiat dopo la nomina di Stefan Ketter, ex Volkswagen, a responsabile della qualità e di Harald Wester (con Demel in Magna Steyr) a capo dell'ingegneria e design.


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ci siamo capiti ah?!