ma non diamo degli incapaci a tutti a *****....siamo noi stupidi ITALIANI che siamo sempre li a volere tutto...ma poi alla fine non vogliamo mai che una discarica o termovalorizzatore sia a pochi km da casa propria!!!!....e che cazz...produciamo immondizia...però vogliamo sempre ficcarla sotto il tappeto del vicino!!!....solo che dopo un pò il cerchio si chiude...e la ***** torna indietro al proprietario così facendo!!!
purtroppo è tutto qua il fulcro della questione....il classico NO a tutto solo per partito preso e senza un briciolo di motivazione logica non ho offeso nessuno di questo forum...era un discorso generale basato sui caproni.....vabbè edito con IGNORANTI
Nucleare, sotto la Lanterna è già nata la quarta generazione Centrali Nucleari di quarta generazione tra 10, 20 o 30 anni? Assolutamente no, si parte subito. È stato firmato in questi giorni un accordo tra la Russia e la Del Fungo Giera Energia per la realizzazione del primo prototipo di centrale di Quarta Generazione raffreddata al piombo-bismuto. In cambio del progetto scientifico (coperto già da alcuni mesi da molti brevetti, elaborato dalla staff di Luciano Cinotti, ingegnere genovese) i russi apriranno i loro archivi segreti sulla tecnologia legata ai sistemi raffreddati al piombo sviluppata per i sottomarini. «Ora resta solo un dettaglio da definire - ha rivelato Luciano Cinotti dal Canada, dove si trova in questi giorni per una missione scientifica - quale sarà la potenza di questo primo reattore prototipo. Ma io credo che sarà già una potenza considerevole, tanto che pare limitato definirlo un semplice prototipo». Pare che l'accordo tra la società per cui lavora Cinotti, la Del Fungo Giera Energia (nata da soli 3 anni) e la società russa Nikiet (colosso esperto in produzione di turbine) preveda la realizzazione di 20 nuove centrali «Generation IV» a sostituzione di vecchi impianti sovietici. Ma su questo Cinotti si tiene cauto: «Il progetto mi sento di dire che è senz'altro fattibile, ma su quale sarà la richiesta e soprattutto su chi ordinerà le nostre centrali ancora non si sa molto: siamo aperti a tutti quelli che saranno interessati. A me interessa solo che il progetto funzioni bene». C'è da fare un po' di chiarezza circa la tempistica di realizzazione delle Centrali di IV Generazione, centrali che - ricordiamo - sono caratterizzate dall'utilizzare anche Uranio 238 anziché il solo 235 (ovvero, scorte pressoché illimitate di carburante), dall'avere un reattore «veloce» (non viene cioè messa né grafite ne acqua per rallentare i neutroni che danno luogo alla fissione, ciò porta ad una efficienza di produzione superiore) e dal poter bruciare le scorie che esse stesse producono. Il punto saliente sta nel fatto che esistono differenti filiere di Centrali Nucleari. A differenziare i vari progetti non è tanto il principio di funzionamento del reattore, quanto il sistema di raffreddamento. Le centrali tradizionali (di terza generazione) sono infatti raffreddate ad acqua, le nuove invece utilizzeranno impianti a gas (progetto portato avanti in particolare dalla Cina) oppure a metalli-liquidi (progetto portato avanti dall'Europa e dagli Stati Uniti). Tra i metalli liquidi si distinguono a loro volta altre due filiere: quella del sodio e quella del piombo-bismuto. Fino ad oggi le principali risorse in termini di ricerca e sviluppo (così si orienta ad esempio la scelta della genovese Ansaldo Nucleare) sono state investire nel Sodio. In pochi hanno creduto al Piombo. Ma tra questi c'è Luciano Cinotti. «Mentre chi lavora al Sodio parla di poter realizzare la prima centrale non prima del 2020, noi siamo in grado di partire già ora. Se un anno fa ero ancora incerto sulla effettiva potenzialità di questa filiera, oggi assicuro la sua fattibilità. Infatti abbiamo abbattuto anche i costi». E su questo punto Cinotti spiega le ragioni del successo: «Anziché mantenere soluzioni classiche, ne ho cercate di nuove, che mi hanno permesso di ridurre le dimensioni dell'impianto e, dunque, i tempi di sviluppo e realizzazione e, in definitiva, i costi. Ma sia chiaro, non è una gara a chi progetta la centrale migliore: di fronte alla crisi energetica che incombe ogni filiera dovrà dare il suo contributo».
che se avesse tanta ragione....come mai il resto del mondo invece va dall'altra parte?....e non stiamo parlando di 3 o 4 paesi..... cmq ciò non toglie che se qualcuno mi porta l'energia DAVVERO PULITA....io sono il primo a dargli rispetto ed essere favorevole a tale soluzione!!!
Rubbia non parla di altri paesi, parla dell'Italia. Nella sua situazione attuale, col suo fabbisogno, i suoi costi, le sue tempistiche e il suo (assurdo) modo di fare le cose. :wink:
Dal corriere: http://www.corriere.it/economia/09_...ia_c5b4952c-0255-11de-adb7-00144f02aabc.shtml Stiamo acquistando proprio i loro reattori. la Francia ci darà solo le centrali,noi italiani,ci occuperemo solo di gestione,e visti i precedenti. Comunque I II e III generazione il problema più grave,le scorie,rimane. E dopo la trovata di Scanzano,zona sismica e soggetta ad una precoce erosione delle coste,ora sono parcheggiate in depositi di superficie,più o meno raffazzonati(Report aveva fatto un bel servizio proprio su questo tema qualche mese fa). E allora mettiamone delle altre?Ma che ragionamento è!!!!Bisognerebbe pensare cosa fare di quelle già esistenti,ma,per ora,la risposta è una sola:NULLA. Non esiste nessun sito su cui si possa mettere la mano sul fuoco per decine di migliaia di anni(almeno).Ma non è questo un buon motivo per ricoprirsi ancora di più di *****. No,ti metti un pannello fotovoltaico sopra la casa. Considerando che alle nostre latitudini l'irraggiamento è sui 1000W/m^2(anche se in Sicilia,ad esempio,si arriva 1800W/m^2)e che un pannello in policristallino ha,al minimo,un rendimento del 6%,sono 60W/M^2. Le nuove centrali sono da 1600 megawatt ognuna,quindi 1.6*10^9/60=2.66*10^7 m^2.Considerando un tetto di,facciamo 100 m^2,quindi un condiminio abbastanza piccolo,viene 266000 case,un numero alto,ma non enorme,se contiamo gli edifici non abitativi(vedi capannoni che in Veneto ne è pieno). Questi sono i conti moltooo a spanne,ma comunque,l'ordine di grandezza è quello...Ovvero il nucleare non è la soluzione ai nostri problemi,almeno per ora.
I miei clienti installano moduli garantiti 25 anni all'85% che vanno cambiati dopo 80 anni. Nel progetto, al fine di tenere un'efficienza costante, le prime sostituzioni si ipotizzano dopo 40/45 anni . Il dato interessante purtroppo è ignorato da molti (che sparano sentenze senza avere manco idea dell'argomento): i maggiori produttori di pannelli hanno stipulato una convenzione per riutilizzare e riciclare l'85% dei moduli a fine vita, a loro spese!
Siccome tutti i paesi puntano sul petrolio allora la strada è il petrolio? Guarda che seguendo questo ragionamento il mondo non sarebbe mai progredito perchè ogni innovazione contrasta con una teoria imperante.
ma non si parlava di NON fare i caproni? e ora seguiamo il gregge...mh..."militaresco" come atteggiamento....
http://www.galileonet.it/primo-piano/337/rubbia-il-mio-nucleare-pulito http://archiviostorico.corriere.it/1993/novembre/25/Rubbia_riabilita_nucleare_co_0_93112512638.shtml lo stesso RUBBIA che nel 2005 citò al NUCLEARE PULITO...ossia a quello di V genrazione che sarà capace di usare anche le scorie dei vecchi impianti.... mmm curiosa questa cosa......
Davide è vero che non hai offeso nessuno del forum, ma infarcire i post di maleparole rende a me, che sono un po' tardo, difficile la lettura dei tuoi interventi:wink:
ma come mai qua invece vengon chieste cifre superiori ai 26.000 euro per un impianto fotovoltaioco per una casa due piani di 250 mq....e cmq viene garantito solo 10 anni? pensa che tu sei il primo che sento parlare di tempi così lunghi....anche per preventivi aziendali fatti recentemente in ditta non è questo il mio concetto....è che è strano che anche gli stati che si schieravano contro il nucleare ce che volevano ridurre o chiudere le centrali...nella realtà dei fatti invece continuino ad investire soldi....forse a sto punto ci guadagnano invece che perderci....e visto che in GERMANIA ed altri stati usano con abbondanza le piastre elettriche per cucinare invece del metano...che qualche convenienza a sto punto c'è....o sono io che sragiono?
il problema e' che non sono sicure al 200% e non si costruiscono in 6 mesi, e a me pare che sia proprio questa la questione di fondo
mi vorrresti per favore citare una centrale di terza generazione attualmente in costruzione (eslusa 1 in finlandia e in francia dove pompano la loro tecnologia)? e sai perche' nessuno le costruisce? perche' a breve saranno disponibili le centrali di quarta generazione. informarsi ogni tanto fa bene. PS se per te una centrale per fare i morti li deve incenerire tipo bomba atomica allora certo che sono sicure, ma la radioattivita' di uccide un po' alla volta, a distanza di anni
comunque visto che il popolo, sebbene bue e' anche sovrano, facciamo un bel referendum e vediamo che ne esce, chi vince e chi perde? del resto se il voto del popolo e' buono quando si vota per eleggere il governo non vedo perche' non debba essere buono in questi casi
Basti vedere quello che è successo nelle guerre con l'uso dei proiettili all'uranio impoverito.... Son passati un bel po' di anni dall'Iraq...
credo basti sta tabella..... ma cosa serve votare....con gente che è convinta che le centrali nucleari siano ancora quelle di CHERNOBYLE.....e che per salvarsi il culo basta che siano lontane dal loro occhio facciamo un referendum quando la gente è davvero informata di come funziona una centrale nucleare oggi...e quali sono le tecnologie di oggi ma tanto ovviamente è come per i termovalorizzatori e le discariche di rifiuti....tutti fan rifuiti...ma nessuno vuole le discariche....e allora che ogniuno si ammucchi la roba in casa io ho già detto in un mio post....uno dei siti messi in preventivo per avere il nucleare è MONFALCONE...ed è la città dove io lavoro..ed è a 15 km da casa mia....e ripeto...se fatta con i dovuti crismi...non mi faccio problemi a volerla costruita
penso che abbia fatto più morti la sola disfatta di caporetto della prima guerra mondiale...che la gente morta per l'uranio impoverito delle guerre di tutto il mondo con ciò non dico che sia giusto sacrificare le persone....ma in una guerra...PURTROPPO si ragione sempre con il numero di vite sacrificate
non ho nessun timore nel dire che ti sei rivolto a degli incompetenti. Questi tra l'altro sono pannelli ottimi, ma non i migliori attualmente disponibili. Premetto che io non ho competenze particolari in materia, ma questi sono elementi basilari, credo che anche una ricerca su internet te lo possa confermare.