le attuali centrali non esplodono ma: Quando si parla della Francia e del nucleare si parla sempre dei bassi costi di produzione. Mai o quasi degli incidenti che regolarmente si verificano. Cerchiamo, almeno in parte di colmare questa lacuna, elencandovi gli incidenti principali degli ultimi mesi. Perché il nucleare non è pulito né sicuro: 7 luglio 2008: fuoriuscita di circa 30 metri cubi di una soluzione contenente uranio nel sito nucleare di Tricastin. Una parte finisce nei fiume Gaffière e Auzon e nei pozzi d’acqua potabile. Ovviamente viene vietato il consumo di acqua e pesce - oltre al divieto di balneazione e di svolgere sport in acqua. 18 luglio 2008: rottura di una canalizzazione che genera una fuoriuscita di acque contaminate in un impianto a Romans-sur-Isere. 23 Luglio 2008: vengono contaminati cento operai per una perdita di una tubatura del reattore 4 della centrale di Tricastin. E’ il terzo incidente nucleare nella zona in una quindicina di giorni. gli operai sono stati irradiati dal cobalto 58.
allora io sono uno dei tuoi caproni. Una cosa è certa nella vita: mai sfidare la natura... L'energia nucleare è l'energia più potente e distruttiva che possa esistere nell'intero universo. Se non sappiamo domare un maremoto, se non sappiamo scappare da un'eruzione, se non sappiamo prevedere un terremoto... come possiamo sognarci di metterci di peso e controllare al 100% un' "arma" del genere? La chiamo arma per un semplice motivo. Noi nel mondo siamo quelli che costruiamo centrali nucleari... ma chi ci lavora in quelle centrali? non sono italiani... Conoscendo la "mentalità" di certi Italiani, questi partiranno in arabia, aspettano un po' e poi si vedranno la nuova cartina geografica dell'italia.... oops, ora c'è un mare lì... l'Italia non esiste più Per non parlare del Cern... a cosa gli serve conoscere come si è formato il Big Bang??? Cioè loro stessi hanno ammesso che un margine di errore c'è.... e se si sbagliasse qualcosa, addio Pianeta... odio il nucleare... a partire dalla Bomba H fino alle centrali nucleari... sfruttiamo le FONTI ALTERNATIVE!!! Abbiamo oceani che occupano i 2/3 dell'intera superfice planetaria... caxxo, sfruttiamola no???
la penseresti cosi' anche se abiti nelle vicinanze? se poi la perdita di liquidi radioattivi avviene, che ne so' nel fiume Po', ti ritroveresti con mezza pianura padana contaminata. per carita' magari non muore nessuno (non subito almeno) ma riesci ad immaginare le consegue sull'economia della zona (in particolare quella legata all'agricoltura) a causa del panico generato da un tale evento? questo per dire che il fatto che l'Italia sia circondata da centrali poco mi importa visto che l'eventualita' di una esplosione con trasporto delle radiazione tramite il vento e' praticamente nulla, ma tutte le centrali hanno bisogno di grandi quantita' di acqua e vanno costruite lungo i fiumi o sul mare, basta una piccola perdita (magari causata da imperizia) per determinare gravi danni.
come no? Già i fiumi inquinati vuol dire che i ristoranti non potranno più guadagnare... nessuno potrà mangiare pesce... i pescatori vivranno di... nulla! E questo non è tragico?
Guarda, il Pò da me è gia inquinato di suo e di pesci oltre ai siluri non c'è altro.. Sul pò ormai non ci vive piu nessuno, e i ristoranti ti propinano tutto il pesce che vuoi ma non quello del Pò. Se un giorno passi da me ti faccio vedere le meraviglie che il Pò ha da offrirti!!
Mi sono rivisto il programma del PdL e non c'è scritto che volevano ripartire con la costruzione di centrali. La maggioranza del popolo italiano è contrario, è un tema sentito ed è ridicolo investire su un'energia del genere quando, come dice Emiliano e le persone che conosco nel settore, le green sono più adatte al nostro Paese, hanno tempi di realizzazione più rapidi e ritorni certi. Avete letto l'intervista al Nober RUBBIA che ho postato? in breve dice: - ci voglion 10 anni per costruire un impianto (1 per un campo fotovoltaico ad es.) - per produrre anche solo il 30% dell'energia necessaria in Italia, servirebbero 20 centrali, una per regione - è una balla che tale politica nucleare abbasserà i costi dell'energia - non esistono metodi sicuri per lo smaltimento delle scorie. come la mettiamo?
Il popolo bue è convinto solo che il nucleare è brutto e cattivo. Basandosi il tutto solo sul fatto del disastro di Chernobyl. Incidente avvenuto su una centrale già obsoleta all'epoca (1986), causata per una non curanza delle autorità che si sono messi a giocare con il nocciolo senza (o quasi) liquido di raffreddamento. P.S: Nel mondo ci sono stati 6 disastri nucleari. Solo due riconducibili alle centrali nucleari. Chernobyl (Unione Sovietica, 1986) e Three Mile Island (Harrisburgh, Usa 1969)
si ma se ci fosse una perdita di sostanze radioattive nel Po' probabilmente ci bloccherebbero le esportazioni di prosciutto di parma, parmiggiano reggiano, lambrusco, ecc. ecc. ecc.., in pratica si fermerebbe l'intera produzione agricola della pianura padana, chiamala psicosi, ma e' cosi'.
Il popolo bue ha anche timore delle scorie radioattive, che sono gestite come la monnezza a Napoli o a Palermo siamo a posto. E il popolo bue ha paura anche dei soliti amici degli amici all'italiana, degli inciuci, delle mafie degli appalti che fanno sembrare tutta sta cosa, nel 2010, una BUFFONATA anacronistica. saluti.
preparami un antipasto di mare che arrivo con la speranza che non sia un altro pericolo (Vajont) come successe un po' di decenni fa...
Come mi disse Andras una volta: SE mia nonna fosse nata con l'uccello sarebbe stato un uomo!!:wink: I pericoli ci sono, questo si sà, ma tutta la quotidianità ha i suoi pericoli. Ragionando in questi termini dovremmo stare tutti rinchiusi in casa!! IMHO! Ci hanno propinato mucca pazza, pollo alla diossina, maiale al qualcosa che ora non ricordo.. Un pò di prodotti d.o.c. atomicizzati sicuramente non faranno la differenza!
I popolo bue, dato che ha paura delle scorie radioattive, dovrebbe sapere che esistono già da anni depositi di scorie in Italia. P.S: Lo sai vero che esistono reattori nucleari (4 o 5) in funzione, in Italia? Come mai nessuno si è lamentato di questo?
per favore mi fai un esempio di reattore di 4 o 5 generazione in funzione? quelli che si faranno in italia sono di terza generazione, la societa' francese che li costruisce era sull'orlo del fallimento prima che l'Ialia si offrisse di comprarne 4/5, ora stanno brindando, natualmente a champagne. mi sembra di avere gia' specificato che non temo esplosioni quindi delle centali che si trovano in altri paesi non mi frega una pippa, temo le di liquidi o gas radioattivi localmente.
Ecco i reattori attivi: -Impianto nucleare di Bosco Marengo (Alessandria) -in fase di disattivazione- -Centro nucleare CCR-ISPRA (Varese) -un reattore in fase di disattivazione, uno in fase di attivazione- -Impianto nucleare di Legnano (Milano) -Reattori per la ricerca (Pavia e Milano) -Reattore nucleare RB-3 di Montecuccolino (Bologna) -Reattore nucleare CISAM di Pisa E per le scorie:
Il popolo bue magari non vuole che queste scorie si accumulino ulteriormente e siano gestite ad minchiam, per una politica energetica che non risolve una mazza e che pare studiata per rimpinguare le tasche degli "amici" non sazi di ponti sullo stretto e minkiate varie.