Ecco dove saranno le centrali atomiche in Italia

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da fasolini6, 8 Dicembre 2009.

  1. batmobile

    batmobile Presidente Onorario BMW

    15.503
    902
    25 Marzo 2004
    Reputazione:
    21.716.159
    dalla 02 alla e36.
    certo, per le nazioni che hanno già i consumi al top, l'Italia invece è ancora in salita, è "giovane":wink:
     
  2. gianse

    gianse Collaudatore

    402
    68
    22 Giugno 2008
    Reputazione:
    7.267
    bmw 330ci restyling
    ho letto di riduzioni della massa negli inceneritori e compattatori, ma forse si intendeva volume, visto che la massa non si puo' ridurre (non almeno con una seplice combustione o compressione).

    va beh, vogliono fare le centrali, ok ma ad una condizione.

    che la popolazione locale possa nominare una commissione di esperti (pagata dallo stato) che abbia accesso totale sia alla fase di costruzione che a quella di funzionamento, ma non accetteranno mai, mica sono scemi.
     
  3. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Ma ho molti dubbi, le industrie manufatturiere, voraci di energia, nel nostro paese sono in costante dismissione, la produzione è sempre più localizzata all'estero.

    Mi sembra più che altro che si cerchi una scusa per giustificare un investimento (quello nucleare) che inizierà a dare i suoi frutti fra anni, quando sarà tecnologicamente superato.
     
  4. MixCompacte36

    MixCompacte36 Presidente Onorario BMW

    6.833
    466
    30 Novembre 2007
    Reputazione:
    1.634.558
    316i Compact e36 / 320d e46
    si intendeva riduzione di massa "solida" nel caso di inceneritori e riduzione di volume nel caso di compattatori.:wink:
     
    Ultima modifica di un moderatore: 2 Marzo 2010
  5. The Stig

    The Stig Presidente Onorario BMW

    5.490
    626
    11 Giugno 2008
    Reputazione:
    121.033
    BMW 320 Ci, "Keren"
    Quoto al 100%. =D>

    Anziche buttare anni e persone in studi che per almeno almeno 20 anni non daranno buoni risultati, molto meglio dirottarli al miglioramento della tecnologia già esistente, per ridurre ulteriormente i consumi e migliorare sempre più le forme di produzione di energia attuali....
     
  6. MixCompacte36

    MixCompacte36 Presidente Onorario BMW

    6.833
    466
    30 Novembre 2007
    Reputazione:
    1.634.558
    316i Compact e36 / 320d e46
    Credo che dovremmo entrare tutti nella logica dell' AND logico. Non capisco perché ci si ostina a considerare produzione e risparmio come alternative quando sono piuttosto complementari.

    Le due cose vanno affrontate di pari passo: risparmio energetico e produzione energetica.:wink:
     
  7. The Stig

    The Stig Presidente Onorario BMW

    5.490
    626
    11 Giugno 2008
    Reputazione:
    121.033
    BMW 320 Ci, "Keren"
    ...La mia logica è questa: meglio consumare meno e produrre meno che consumare di più per produrre di più. :wink:

    Se l'Italia agevolasse tutte le grandi menti che dopo aver studiato 30 anni

    se ne scappano all'estero perchè qua vengon trattate da poveri pezzenti probabilmente avremmo scienziati in grado di trovare soluzioni brillanti per risparmiare energia e allo stesso tempo ottimizzare le forme di produzione alternative, imho.

    E credo anche che potremmo riuscire benissimo ad andare avanti sfruttando al meglio le risorse naturali (gratuite, tra l'altro) piuttosto che spendere cifre da capogiro per costruire centrali nucleari che:

    1 - Verranno ammortizzate in chissà quanti anni (secoli???), andando cmq a pesare sulle NOSTRE bollette (e allora tanto vale comprarla l'energia no? "poca brigada eta beada" si dice a BG)

    2 - Andranno a ingrassare il magna-magna di turno (siamo in Italia, ammettiamolo)

    3 - Creeranno sempre dei potenziali pericoli di incidenti e inquinamento (vorrei vedere quanti di coloro che sono pro-nucleare sarebbero disposti a tenersi le scorie 1 km. sotto casa...)
     
  8. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Chi promuove la costruzione delle centrali nucleari, sostiene che il prezzo dell'energia in Italia è troppo alto, e con il nucleare scenderà significativamente.

    Niente di più falso, l'energia prodotta con il nucleare non costerà meno, e il nostro gap di prezzo con gli alti paesi ovviamente rimarrà.

    In compenso sarà colato un po' di grasso che qualche buon politico abilmente avrà raccolto, e chissà se questa volta saranno così bravi da non farsi prendere con le mani nella marmellata...
     
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  9. MixCompacte36

    MixCompacte36 Presidente Onorario BMW

    6.833
    466
    30 Novembre 2007
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    1.634.558
    316i Compact e36 / 320d e46
    condivisibile aspirazione, consumare meno. Io vorrei andare a viver in TIBET, figurati un po', se non fosse che anch in Tibet ormai hanno il satellitare!

    Ma se guardiamo alle statistiche globali, mondiali, quelle che ho postato nell'intervento precedente, risulta chiaro che il trend è costantemente in ascesa in tutto il mondo industrializzato, fatta salva la leggera contrazione italiana dovuta alla riduzione di produzione industriale, cosa sperabilmente passeggera e, ai fini statistici, fisiologica in un lungo periodo.

    Quindi anche i paesi che ospitano i cosiddetti cervelli ostrani in fuga continuano a consumare ed incrementare consumi, segno che non è un male italico e che i cervelloni non risolvono il problema. Magari lo si può ridurre, attenuare, ma non risolvere.

    L'unico motivo per cui è conveniente produrre energia eolica (costa, nell'intero ciclo, circa il triplo di quella nucleare), o fotovoltaica (che costa circa 6 volte, scusami ma non ho sottomano i dati precisi, ma l'ordine di grandezza è quello), è nel protocollo di Kyoto: gli stati che non raggiungessero l'obiettivo del 20% pagheranno una sanzione.

    Per fare un esempio, è come se il municipio in cui vivi imponesse la sostituzione di tutti i serramenti con quelli a vetrocamera,pena una sanzione di 10.000€. Tu che fai, sapendo che i serramenti ti costano 5000€? li cambi.

    Se ora però teniamo presente un dato, e cioè che il costo del kWh prodotto da una fonte è in relazione con il suo costo energetico di produzione, significa che energeticamente produrre energia dal fotovoltaico è più costoso che da altre fonti: e cioè da qualche parte stiamo attingendo energia pari a 100 per produrre un generatore che me ne restiutirà 20 anziché 30 o 40 0 50.

    Ancora una considerazione: ma sai che magna magna c'è attorno ai parchi fotovoltaici ed eolici? E' un business sporco e pieno di speculazioni.:wink:

    Tutto IMHO.
     
  10. Konte

    Konte Secondo Pilota

    784
    45
    7 Maggio 2008
    Reputazione:
    31.808
    120d
    c'è il fatto che produciamo un sacco di prodotti inutili, di scarsa qualità o di breve durata e questa è la logica del libero mercato

    le leggi dovrebbero correggere questo andamento idiota
     
  11. gianse

    gianse Collaudatore

    402
    68
    22 Giugno 2008
    Reputazione:
    7.267
    bmw 330ci restyling
    si pero' a me risulta che queste 5 nuove centrali copriranno il 4% dell'attuale fabbisogno (e ripeto attuale) e questo fra circa 20 anni (perche' tanto ci metteranno) e all'esiguo costo di 20 miliardi di euro, costo che non tiene conto degli inevitabili aumenti (che in Italia viaggiano dal 50% al 100% per le opere pubbliche), del costo dell'uranio (eh si l'uranio costa, sopratutto quello trattato per l'uso in centrale, trattamento che probabilmente dovremo fare all'estero, uranio che fra l'alto come il petrolio e' una risorsa limitata), i costi di smaltimento delle scorie ed i mostruosi costi di smantellamento delle centrali una volta che verranno dismesse (le centrali prima o poi vanno smantellate ed essendo molte loro parti irradiate e' piu' costoso che costruirle).

    quindi se mi si dice che si vogliono le centrali per motivi strategici (diversificare le fonti di approviggionamento energetico) ok, ma se mi si dice che servono a ridurre i costi mi vien da ridere.

    l'unico punto a favore delle centrali nucleari e' che la loro produzione di CO2 e' praticamente irrisoria rispetto a quelle dei conbustibili fossili.
     
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  12. MixCompacte36

    MixCompacte36 Presidente Onorario BMW

    6.833
    466
    30 Novembre 2007
    Reputazione:
    1.634.558
    316i Compact e36 / 320d e46
    attenzione: nel costo della centrale, così come per gli impianti fotovoltaici, è compreso il costo di smantellamento.:wink: Nonostante questo il costo per kWh viaggia attorno ai 5-6 eurocent, perché hanno un rendimento elevatissimo.

    Non so se avete avuto la pazienza di studiare un attimo i grafici che ho postato la pagina scorsa. Eccone un altro molto interessante, riguardante il costo dell'elettricità in Italia, rispetto a quello delle nazioni concorrenti. Il costo dell'elettricità è tra i motivi per cui diventa sconveniente produrre in un paese, mettendolo fuori mercato:

    [​IMG]

    [​IMG]

    fonte: IEA:wink:
     
  13. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Ma sei davvero convinto con con il nucleare le tariffe in Italia caleranno?

    E nel nostro paese, dove le navi vecchie vengono fatte affondare piene di scorie per evitare

    1) i costi di rottamazione

    2)i costi di trattamento dei rifiuti

    sei davvero convinto che le centrali saranno smantellate come si dovrebbe, senza cadere in tentazioni di scorciatorie?

    Il nostro è il paese dove chi ha un interesse edilizio si permette sversare quantità enormi di gasolio nei fiumi, creando un danno alla collettività 1 milione di volte più grande del vantaggio personale che cercava.

    Senza un profondo cambiamento culturale è meglio tenere il più lontano possibile le attività rischiose come il nucleare.
     
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  14. MixCompacte36

    MixCompacte36 Presidente Onorario BMW

    6.833
    466
    30 Novembre 2007
    Reputazione:
    1.634.558
    316i Compact e36 / 320d e46
    Non c'è da essere convinti per partito preso o speranza sognante: c'è da valutare i prezzi dell'energia delle nazioni che vi ricorrono, come appena riportato. C'è da valutare la penetrazione del nucleare in tutte le nazioni industrializzate e di quelle che vogliono emergere industrialmente. Quindi la mia risposta è sì, sono convinto.

    Quanto la resto, sono purtroppo consapevole dei problemi legati alla delinquenza ambientale: pensio agli olii esausti, alle batterie la piombo, ai solventi, i cui contenuti si sversano sui terreni contaminando milioni di metri cubi di terreno e falde acquifere.

    Pensiamo agli scarti ospedalieri, alle acque di lavaggio degli impianti industriali, contaminate da veleni (anche quelli necessari alla fabbricazione di pannelli fotovoltaici).

    Quindi la mia risposta è no, non sono convinto che lo smaltimento sarà effettuato come di dovere, esattamente come accade per il resto.

    C'è da dire una cosa però: al contrario dello smaltimento da fonti diffuse, le scorie di una centrale nucleare dovrebbero essere facilmente controllabili, provenendo da pochi siti. In questo caso conto sull'attività disorveglianza degli organismi "verdi", che farebbero poca fatica, data la mole e il numero esiguo di centrali.

    Un po' come per il ragionamento: più facile controllare gli scarichi di una sola centrale di teleriscaldamento che milioni di caldaie diffuse.

    Sul fatto che l'Italia abbia bisogno di ferrei controlli, su tutto, trovi una porta non aperta, ma sfondata.
     
  15. The Stig

    The Stig Presidente Onorario BMW

    5.490
    626
    11 Giugno 2008
    Reputazione:
    121.033
    BMW 320 Ci, "Keren"
    =D>

    Guarda, avrai tutte le ragioni del mondo, ma imho inquinare come succede oggi è ancora un "lusso" rispetto a un incidente nucleare.

    Smaltire un solvente o un olio è una cosa, se succede un disastro a una centrale o allo smaltimento delle scorie qua si crepa tutti subito (se si è fortunati s'intende) :confused:
     
  16. batmobile

    batmobile Presidente Onorario BMW

    15.503
    902
    25 Marzo 2004
    Reputazione:
    21.716.159
    dalla 02 alla e36.
    Alex, temo che ci sarà inversione, per la produzione di livello, non immediata, ma ci sarà.
     
  17. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Per ora è solo una tua sensazione, e mi auguro che rimanga tale.

    Voglio ancora sperare in uno sviluppo sostenibile dove le risorse preziose come l'acqua e l'energia non vengano sprecate.
     
  18. batmobile

    batmobile Presidente Onorario BMW

    15.503
    902
    25 Marzo 2004
    Reputazione:
    21.716.159
    dalla 02 alla e36.
    spes ultima dea.. ma in Italia rientreranno molte industrie, alcuni dicono subito, io credo in 5 anni
     
  19. Fla92

    Fla92 Direttore Corse

    2.013
    479
    18 Aprile 2009
    Reputazione:
    125.865
    ex Audi A3 2.0, Audi A5 MY '12
    Provo a fare un intervento, se dico cose di cui avete già discusso, mandatemi al bar, ma non riesco a leggere tutta la discussione visto che è in continua espansione. :P /emoticons/tongue@2x.png 2x" width="20" height="20" />

    Premetto che io se si potesse fare a meno del nucleare lo eviterei molto volentieri, ma a oggi di alternative altrettanto fruttuose non ne vedo.

    Il fatto è che oggi tutto sommato l'energia non manca, la si produce in patria o la si importa, vi è un mercato di proporzioni europee, e le cose funzionano sommariamente bene.

    Il problema sorgerà tra qualche anno:

    [​IMG]

    Il grafico mostra la domanda e l'offerta in kWh pro capite in Svizzera, mi baso su questo perché proviene da una fonte che ritengo affidabile, comunque la situazione è analoga in tutt'Europa...

    In celeste e blu è rappresentata la produzione in centrali idroelettriche

    In grigio la produzione nazionale per mezzo di centrali nucleari

    In verde la produzione nazionale per mezzo di energie rinnovabili

    In grigio scuro la produzione nazionale per mezzo di centrali a gas a ciclo combinato

    In verdino (il colore sulla cresta per intenderci :lol:) è rappresentato l'apporto di energia acquistata all'estero

    Mentre in giallino è rappresentata la previsione dei consumi.

    Come potete notare anche nella previsione più rosea non sarà più possibile soddisfare i bisogni del mercato...

    La domanda (retorica) ora è; vogliamo continuare con la produzione e la compravendita attuale di energia per poi ritrovarci magari già tra dieci anni con un' offerta non sufficiente a coprire i bisogni di mercato?

    L 'Italia, per delle scelte nel settore energetico sbagliate (mio parere) nel 2006 si trovava con l' 83,1% di energia prodotta con centrali termiche convenzionali (inquinanti) 14,1% di energia prodotta con l'idroelettrico e il restante 2,8 % con delle altre energie rinnovabili.

    La scelta da fare ora è a mio modo di vedere è:

    puntare su impianti idroelettrici, che richiedono un investimento molto elevato ma che rispetto alle centrali nucleari (50-60 anni con manutenzione e rinnovi regolari) hanno una durata molto più lunga, oppure investire nel nucleare, dove però vanno valutati subito i costi per un corretto smaltimento delle scorie prodotte e per il mantenimento sempre a valori ottimali della qualità delle centrali.
     
  20. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Ti sei chiesto perchè nel grafico che hai riportato la produzione di energia nucleare andrà a zero nei prossimi anni?
     

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