Ecco dove saranno le centrali atomiche in Italia

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da fasolini6, 8 Dicembre 2009.

  1. Konte

    Konte Secondo Pilota

    784
    45
    7 Maggio 2008
    Reputazione:
    31.808
    120d
    infatti lui spinge il solare termodinamico che con il fotovoltaico non c'entra nulla

    difatti si parla di solare termodinamico che ha un'efficienza superiore e comunque Giappone Svezia USA stanno spendendo molto in ricerca in questo settore

    se parliamo di costruzione e smaltimento avresti il coraggio di paragonarli a quelli di centrali nucleari?

    fonte please e non dirmi Ernst & Young perché quella è un'altra cosa :wink:

    e poi finché nelle rinnovabili consideriamo l'incenerimento dei rifiuti...](*,)

    fonti :wink:

    ovvio, sono soldi ce ci addebitano in bolletta e che poi finiscono agli inceneritori ](*,)

    più che gestisce è in società

    allo stato attuale usano solo quello e per accaparrarselo sono disposti a devastare l'ambiente (vedi Nigeria)

    è stato già detto

    l'errore umano può accadere in qualsiasi centrale nucleare del mondo

    fonti :wink:

    a me risulta 8, ma cambia poco

    figurati: in Italia è garantito che non ne tengono conto, tutto ciò che si può posticipare si posticipa
     
  2. gianse

    gianse Collaudatore

    402
    68
    22 Giugno 2008
    Reputazione:
    7.267
    bmw 330ci restyling
    come si fanno a prevedere i costi di smaltimento se ancora non si sa dove smaltirli ed i costi di smantellamento se l'operazione avverra' almeno 30 anni dopo la loro costruzione?
     
  3. Konte

    Konte Secondo Pilota

    784
    45
    7 Maggio 2008
    Reputazione:
    31.808
    120d
    "Alcuni ricercatori dell'Università di Standford non hanno dubbi, tutta l'umanità entro il 2030 potrebbero attingere tutta l'energia di cui abbiamo bisogno per produrre elettricità e per muovere merci e persone grazie all'energia eolica, all'energia solare, all'energia geotermica e all'energia ricavata dalle onde e dalle maree."

    http://federicovalerio.splinder.com/post/21870036/Energia+sostenibile
     
  4. NBz 318i

    NBz 318i Presidente Onorario BMW

    7.389
    330
    19 Febbraio 2008
    Reputazione:
    19.647
    I sogni possono avverarsi. WIP
    su questo son daccordissimo. Nulla da obiettare. Utilizziamo fonti INESAURIBILI che ci distribuisce madre natura... cioè l'acqua, il vento e il sole!
     
  5. Biggie Smalls

    Biggie Smalls Presidente Onorario BMW

    11.562
    1.376
    10 Febbraio 2007
    Reputazione:
    782.559
    730d Reputazione:Kattiva®
    ...riporto da "Libero.it"

    http://magazine.libero.it/foto/08/film-maledetti-fg6140/pg1.phtml

    Film maledetti

    [​IMG]

    Il primo è stato "Il Conquistatore" anno 1956, con John Wayne. Fu girato vicino a un sito di test nucleari.

    Oltre la metà tra interpreti e uomini della troupe morì di tumore. Compreso l'attore principale, Wayne, nel 1979.
     
  6. MixCompacte36

    MixCompacte36 Presidente Onorario BMW

    6.833
    466
    30 Novembre 2007
    Reputazione:
    1.634.558
    316i Compact e36 / 320d e46
    sito di test nuclari, NON una centrale nucleare. Non è affatto la stessa cosa.:wink:
     
  7. NBz 318i

    NBz 318i Presidente Onorario BMW

    7.389
    330
    19 Febbraio 2008
    Reputazione:
    19.647
    I sogni possono avverarsi. WIP
    quindi ancora peggio ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> una centrale nucleare almeno si sa cosa può fare, ma quando si fa un test... nessuno sa i danni che si provocano... Nei Crash Test dell'Euroncap mettono dei manichini nell'auto... in quei siti i manichini chi sono? gli abitanti dei paesi vicini?
     
  8. davide_qv

    davide_qv Presidente Onorario BMW

    10.223
    674
    16 Aprile 2007
    Reputazione:
    381.422
    BMW E91 325I MSPORT
    test nucleare = esplosione di bombe atomiche......non prova di costruzione di una centrale nucleare :rolleyes:

    test che cmq dal 92 in AMERICA non fanno più...e da dieci e più anni non fanno manco i FRANCESI (ricordiamo MURUROA)
     
  9. DAVIDE 73

    DAVIDE 73 Amministratore Delegato BMW

    2.902
    114
    22 Febbraio 2009
    Reputazione:
    2.473
    330 XD E91
    L'uomo continua come sempre a dare grandissima dimostrazione di stupidita' :

    Dunque, c'è una ''cosina'' chiamata fusione fredda, che da' essenzialmente 2 vantaggi, cioe' non esplode e non inquina, fornendo in teoria piu' energia di una qualsiasi centrale nucleare di attuale concetto, non importa se di 1ma o 10ma generazione...

    Se costruirne una come le attuali costa 50 miliardi di Euro :shocked!:, non sarebbe forse meglio investire questi soldi nella ricerca sulla fusione fredda, dato che è scientificamente plausibile e tecnicamente fattibile?
     
    Ultima modifica di un moderatore: 2 Gennaio 2010
  10. NBz 318i

    NBz 318i Presidente Onorario BMW

    7.389
    330
    19 Febbraio 2008
    Reputazione:
    19.647
    I sogni possono avverarsi. WIP
    test nucleari sono più pericolosi di una costruzione di una centrale...

    e comunque quoto in toto davide
     
  11. cencio

    cencio Primo Pilota

    1.186
    41
    2 Dicembre 2009
    Reputazione:
    25.202
    PetoGolf/S2000
    =d>=d>=d>=d>=d>=d>=d>

    Quoto,non confondiamo mele con pere per favore.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 2 Gennaio 2010
  12. Biggie Smalls

    Biggie Smalls Presidente Onorario BMW

    11.562
    1.376
    10 Febbraio 2007
    Reputazione:
    782.559
    730d Reputazione:Kattiva®
    ...è anche vero che una cosa sono le mele per max 3/4 mesi nei pressi...un'altra le pere dalla nascita in poi affianco....
     
  13. chent

    chent Presidente Onorario BMW

    7.603
    1.374
    6 Maggio 2004
    Reputazione:
    1.175.404
    330ci SMG (e46)
    mi permetto di correggerti:

    Dunque, NON c'è una ''cosina'' chiamata fusione fredda, ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

    è una delle tante frodi "scientifiche".
     
  14. davide_qv

    davide_qv Presidente Onorario BMW

    10.223
    674
    16 Aprile 2007
    Reputazione:
    381.422
    BMW E91 325I MSPORT
    ma perchè blateri sempre a casaccio???? #-o#-o#-o#-o

    va che un area di test atomici ci impiega secoli a perdere la sua radioattività....mentre vivere vicino a una centrale presenta una radioattività milioni e milioni di volte inferiore

    poi se vuoi restare a quella famosa centrale russa e ragionare come i vecchi :wink::mrgreen:#-o

    ragionando come ragioni tu non si dovrebbero manco più fare le centrali idroelettriche....IL VAJONT INSEGNA!!! #-o
     
  15. davide_qv

    davide_qv Presidente Onorario BMW

    10.223
    674
    16 Aprile 2007
    Reputazione:
    381.422
    BMW E91 325I MSPORT
    :-k:-k:-k:-k:-k e dove hai trovato che è tecnicamente fattibile????? :-k:-k:-k:-k:-k

    anzi....è stata tentata più e più volte anche da altri studiosi...cercando anche di riprodurre quella MILLANTATA....e i risultati non sono positivi...è a tutt'oggi un qualcosa che al massimo avviene casualmente e quindi non riproducibile....quindi tale da smitizzare il fatto che si sia riusciti a creare la FUSIONE FREDDA
     
  16. Biggie Smalls

    Biggie Smalls Presidente Onorario BMW

    11.562
    1.376
    10 Febbraio 2007
    Reputazione:
    782.559
    730d Reputazione:Kattiva®
    Te lo dissi tempo fa...datti una calmata...se hai problemi con me evita di leggermi...o se non puoi farne a meno evita di offendere...o se proprio non riesci organizziamo un incontro e parliamone...:wink:
     
  17. cely

    cely Presidente Onorario BMW Top Reference

    11.514
    12.359
    7 Aprile 2008
    Reputazione:
    2.146.717.227
    530D e60
    Raga come si scaldano i toni ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

    Comunque le ricerche sulla fusione fredda vanno avanti..... ma anche se avessero successo e si riuscisse ad utilizzarla per produrre energia nella pratica ci vorrebbero parecchi decenni, quindi non e' al momento un alternativa considerabile, idem la fusione calda che sembra tra l'altro molto piu' promettente con tanto di una prima centrale assolutamente sperimentale in costruzione in francia (progetto ITER).

    Paragonare comunque un sito di test per esplosioni nucleari ad una centrale e come paragonare l'aver vicino a casa uno zoo all'abitare in una tenda senza porta in mezzo alla giungla subsahariana.
     
  18. DAVIDE 73

    DAVIDE 73 Amministratore Delegato BMW

    2.902
    114
    22 Febbraio 2009
    Reputazione:
    2.473
    330 XD E91
    Non c'è ancora, nel senso che non è ancora stata sviluppata vuoi per mancanza di fondi, vuoi per interessi correlati, vuoi per ottusita'. Ma la teoria è stata (in parte) comprovata gia' negli anni 80. Manca la messa in pratica, forse la fattibilita' nell'immediato, l'ingegnerizzazione etc. Ma è scientificamente possibile, a quanto pare;)

    LE NUOVE PROVE - In questi giorni, al congresso di Salt Lake City, l’ultimo atto della tormentata ricerca. Pamela Mosier-Boss, chimica del U.S. Navy' s Space and Naval Warfare Systems Center (SPAWAR) di San Diego, California, annuncia, anche a nome di altri ricercatori, di avere ottenuto per la prima volta la prova che la fusione fredda esiste e che si tratta di un processo nucleare, come proverebbero le abbondanti tracce di neutroni registrate nel corso di vari esperimenti. Questa volta, spiega la ricercatrice, la cella elettrolitica contiene deuterio mescolato a cloruro di palladio e gli elettrodi sono fatti con fili di nikel o di oro. «Oltre ai neutroni, le cui tracce sono state evidenziate da una plastica speciale posta accanto alla cella -spiega la Mosier-Boss-, il fenomeno è accompagnato dall’eccesso di calore, dall’emissione di raggi X e dalla formazione di trizio. Tutti indizi a sostegno dell’avvenuta fusione del deuterio». Dal convegno di Salt Lake City, oltre alla speranza di un rilancio del fenomeno su più solide basi, è venuto però un avvertimento che suona come di rottura rispetto all’avventuroso passato di questa vicenda: non si parli più di fusione fredda, ora il termine giusto è l’impronunciabile LENR, acronimo di Low Energy Nuclear Reactions (reazioni nucleari a bassa energia). Basterà la nuova sigla a garantire un percorso meno accidentato a quanti ancora lavorano a queste ricerche?

    Un annuncio interessante è stato dato nella primavera del 2009. Un pezzo del Corriere del 23 Marzo, riporta che un gruppo di ricercatori del Space and Naval Warfare Systems Center hanno presentato al 237° Simposio Annuale della American Chemical Society il loro lavoro, nel quale si forniscono prove di reazioni nucleari avvenute durante la codeposizione di palladio e deuterio al catodo di un’apposita cella elettrolitica. In particolare, dall’esame delle tracce lasciate dai neutroni in uno strato di una particolare materia plastica, Pamela Mosier-Boss ed i suoi colleghi hanno dedotto che si siano verificate reazioni di fusione deuterio-deuterio e deuterio-trizio. Un altro lavoro presentato allo stesso convegno fa un sommario degli esperimenti sulla fusione fredda dal 1989 ad oggi e dei risultati ottenuti (dimostrando quindi che queste ricerche non sono state censurate dalla “scienza ufficiale”).

    Ci sono motivi per essere ottimisti, questa volta? Io ne vedo un paio: la ACS è una rispettabile organizzazione scientifica ed i lavori in questione hanno seguito il normale iter; inoltre la ricerca della Mosier-Boss e colleghi gode di finanziamenti militari. Questo da solo non è una garanzia di qualità, ma bisogna notare che un metodo per produrre energia elettrica in abbondanza ed a basso costo sarebbe estremamente utile per le forze armate – soprattutto in vista di nuovi sistemi come le navi completamente elettrificate (che non usino alcun motore a combustione), i laser anti-missile ed i cannoni elettromagnetici.

    Bisognerà aspettare per vedere, ma considerato come stanno andando queste cose, se si riuscirà ad usare la fusione nucleare per generare elettricità i primi a beneficiarne saranno le forze armate americane.

    Attualmente l'esperimento è ad un livello di maturità in cui sono stati chiariti molti passi e creata una teoria quasi completa del fenomeno. Ancora rimangono da fare alcune analisi essenziali per la totale comprensione delle variabili in gioco ma oramai possiamo affermare con certezza che la nostra cella ottiene overunity energetica e che al suo interno avvengono delle trasmutazioni nucleari a bassa energia (LENR). Queste sono importanti affermazioni e non le pronunciamo senza cognizione di causa.

    Quello che ci rimane da fare, e qui chiediamo l'aiuto a chi potrebbe fornircelo, è l'esecuzione di alcune misure importanti che richiedono strumentazioni molto costose e quindi fuori della nostra portata. L'ideale sarebbe una collaborazione con qualche grosso laboratorio o università.

     




    Infatti, oggi, il nucleare da fissione è possibile solo impiegando nuclei pesanti debitamente 'arricchiti'.

    Attraverso queste ricerche, dunque, si evince che è possibile accedere a questa energia attraverso sistemi 'diversi', più semplici, meno costosi e non inquinanti, rispetto a quelli noti finora.

    Altri relatori che hanno destato grandissimo interesse sono stati: il fisico teorico Emilio Del Giudice dell'Infn di Milano (ma di origini napoletane) che ha spiegato come sia possibile spiegare questi nuovi fenomeni nell'ambito dell'elettrodinamica quantistica, e il ricercatore sperimentale Francesco Celani, dei Laboratori Nazionali di Frascati (Lnf) dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) che sta ottenendo risultati molto importanti in materia di riproducibilità sperimentale di emissione di energia dai sistemi deuterio-palladio.

    Il successo della conferenza (cinquecento qualificate presenze) testimonia in modo inequivocabile l'esistenza di un vasto panorama di fenomeni di natura nucleare ottenuti con differenti processi e l'esistenza di differenti modelli esplicativi, prodromi di uno sforzo teorico collettivo che porti ad un risultato unificante.

    Gli atti della conferenza saranno pubblicati sul sito eppursifonde.it.

    I dati sperimentali ottenuti ed enunciati durante la conferenza impongono al mondo scientifico inteso nella sua più ampia accezione, di adottare un atteggiamento aperto alla discussione e alla verifica dei dati proposti, senza alcuna preclusione teorica aprioristica.

    Data la grande potenzialità delle future applicazioni in campo energetico, ci si auspica che tali ricerche possano ricevere la massima attenzione da parte delle istituzioni, e che altresì i ricercatori coinvolti possano proseguire nei rispettivi lavori di studio e sviluppo restando in Italia, senza essere costretti a trasferirsi all'estero per ricevere i fondi necessari.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 3 Gennaio 2010
  19. chent

    chent Presidente Onorario BMW

    7.603
    1.374
    6 Maggio 2004
    Reputazione:
    1.175.404
    330ci SMG (e46)
    punto 50€ su bigg :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />:D
     
  20. NBz 318i

    NBz 318i Presidente Onorario BMW

    7.389
    330
    19 Febbraio 2008
    Reputazione:
    19.647
    I sogni possono avverarsi. WIP
    :haha
     

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