E' la stampa bellezza, la stampa, il 3d delle news.

Mai sentito parlare di ispezioni comandate dal ministro della giustizia?

 

Sì, è nei suoi poteri e non da titolo per sospendere le indagini.

All'atto pratico il Ministro della Giustizia non ha poteri diretti sui magistrati, men che meno disciplinari, tutto delegato al CSM.

 

I giudici sono guidati dalle leggi, se gliele cambi sotto il naso come avviene da molti anni a questa parte li rendi impotenti :wink:

 

E qui ti volevo.

Il giudice deve amministrare la Giustizia, ovvero applicare le leggi vigenti, con il margine -ampio- di discrezionalità di cui -giustamente- gode. Punto.

La magistratura non ha la funzione di perseguire una propria idea di giustizia, come purtroppo alcuni giudici hanno fatto e stanno facendo.

Il sistema è congegnato perchè il Parlamento fornisca le regole da applicare e i giudici le trasformino in diritto vivente tramite la propria interpretazione, ma non devono arrogarsi il compito -che non hanno- di scrivere le norme; anche perchè se sei legislatore, accusa e giudice il rischio è evidente a tutti.

La valutazione di renderli impotenti o meno NON spetta ai giudici che, alla fine, sono e restano impiegati pubblici.

 

Non sono qui a darti torto, dico solo e lo ripeto che continui a guardare sempre e solo metà del problema. E così non se ne esce, che piaccia o meno.

 

Sì, è una visione parziale, è vero. Non che non consideri l'altra faccia della medaglia, ma ritengo che chi esorbita dalle proprie funzioni non sia il Presidente del Consiglio.

Intendiamoci: quel che fa può essere criticabile, ma esprime prerogative proprie della carica che ricopre; altri non lo fanno e, per me, devono essere i primi ad essere rimessi in riga.

Poi è quel che penso io, mica verità assoluta.

 

Le prerogatice proprie di una carica che ha giurato sulla costituzione sono per iniziare il rispetto della stessa, cosa che manca nella maniera più assoluta.

Per rimettere in riga ci vuole autorevolezza, che l'attuale premier non ha per come si pone.

 

Formalmente la rispetta, anche se la critica con parole che io avrei evitato, pur dicendo cose che molti studiosi della fazione opposta evidenziano da anni.

Sull'autorevolezza, bè, certamente mettere in piazza i fatti personali non aiuta, ma resta il fatto che ha i numeri ed il diritto di governare.

 

Perchè non ha ancora escogitato il modo per non farlo, quando gli viene qualche idea c'è sempre quel Fini che rompe le scatole...

 

preferisci forse chi la gente la ammazza durante la guarra ma con le camere a gas?

 

Andiamo un po' OT, ma affermazioni del genere sono roba da matti.

Informati su cosa è successo in Italia dopo la guerra, sugli omicidi dei "partigiani" dell'ultimora, e poi parla. Lì la guerra era finita e i compagni ammazzarono per la strada gente che, spesso e volentieri, col regime aveva chiuso tutti i conti -come la maggior parte dei partigiani del resto-.

Fammi un favore: vai a dire queste perle in faccia ai figli di questi -tanti- morti che era bene ammazzare, che lì non c'è la faccina verde sorridente, ma forse verde ti fanno loro...

 

Che Fini rompa le scatole è fuor di dubbio, così come che il Cavaliere per adesso non vada contro la Carta.

Se e quando lo farà sarò il primo ad essere critico.

 

Informati tu sulla verità e poi parla....

 

Ah già, mi scordavo che solo tu hai il monopolio delle fonti e che tutti gli altri sono imbecilli...

 

basta chiedere a chi c'era, non ci vuole un genio...

 

Ce ne sono un po' di leggi che non sono passate per non costituzionalità, diciamo che ci ha provato. E' solo questione di tempo, Napolitano non durerà in eterno, vedrai che i lacci piano piano si allenteranno, a meno che non accada qualcosa di forte.

 

Infatti, guarda: visto che di genio ci sei solo tu, che io, ovviamente, non ho mai parlato con nessuno e che dò solo aria alla...tastiera, ti lascio crogiolare nella tua genialità...:wink:

 

e allora fammi scrivere senza smarronare /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Su alcune non sono molto d'accordo quanto a censure, ma tant'è.

Ad ogni buon conto non è nè il primo, nell'ultimo Governo che ha problemi di costituzionalità con i provvedimenti emanati.

Ripeto: se succederà qualcosa che andrà contro l'assetto democratico del Paese sarò il primo a criticare e a cambiare voto.

Del resto è così che funziona.