http://www.ecoblog.it/post/910/maiale-transgenico-fluorescente e l'UE rende legale la commercializzazione di carne transgenica.... ma che si fanculizzassero!
Io sarei meno drastico... Le razze come le conosciamo noi sono il frutto di secoli di incroci e selezioni.
un paio d'anni fa vidi uno speciale sulla RAI su come si era modificato il grano dal medioevo ad oggi....ovviamente escludendo le modifiche genetiche, ma solo quelle ottenute in modo non radicale... Beh, la spiga medievale (ottenuta clonando dei chicchi rinvenuti chissà dove) era 'na cosa striminzita, nerastra con 8 o 10 chicchi a spiga....
anch'io non credo che non bisogna creare eccessivo allarmismo... la fluorescenza in questo caso non è spiegato da che sostanza provenga.. potrebbe essere del tutto naturale...
ragas, io il maialampadina o la muccagemellata (con 4 chiappe) NON le voglio!!! così come non voglio il cioccolato con oli vari, il vino zuccherato, il formaggio senza latte etc. etc. etc. cavolo siamo un tempio mondiale del buon cibo e ci facciamo dettar legge da gente che mangia la pasta con la marmellata!!!
beh...preferisci il vino il cui grado alcoolico può essere elevato A NORMA DI LEGGE con il mosto d'uva rettificato? lo zucchero aumenta il tasso alcoolico ed è una sostanza decisamente meno artefatta.....
NO! non voglio neanche quello! io voglio il vino quello fatto pestando l'uva e mettendo il mosto nelle botti! le uova quelle che escono dal cu.lo della gallina il cioccolato al latte fatto con il cacao ed il latte !!! non mi definisco retrogrado, ma diamine... abbiamo una cucina che il mondo ci invidia, e noi ci facciamo contagiare dai fast food!!!
eppure l'Italia è l'unico paese al mondo che consente l'uso di mosto d'uva rettificato. E siamo gli unici che, pur mettendo un sacco di zozzerie nel vino, non scriviamo nemmeno un ingrediente sull'etichetta....salvo poi fare etichette dettagliatissime quando esportiamo il vino negli USA....per chi volesse saperne di più..cercate il documentario di REPORT "In vino veritas"
Non sono un addetto ai lavori, ma credo che i francesi abbiano una legislazione più libera della nostra per quanto riguarda il vino. Detto ciò, si sa che oggi senza l'enologo e la chimica il vino farebbe schifo. Sicuramente nessuno berrebbe il Chianti così come venne codificato dal Barone Ricasoli.
è il dilemma di molte cose...tipo alcuni trattamenti che si fanno sui salumi (tipo dargli un colorito roseo..visto che sennò la carne avrebbe un colore grigiastro)..
Quella è una stupidata perchè serve per l'occhio e non per il sapere.:wink: Ma il vino oggi senza enologo non lo fai. O meglio, c'è chi lo fa da solo genuino, solo che è pressochè imbevibile, tra questo tipo di vino e l'aceto IMHO il passo è breve. Poi un conto è se ci mettono il metanolo che è tossico, un altro se lo correggono con qualcosa che non è nocivo ma che lo rende più gradevole. Ad esempio mi pare che il Brunello debba esser fatto con base di Sangiovese Grosso e al massimo ci può essere un'aggiunta del 10% di merlot. Le voci sono che i Brunelli più "facili" e meno tradizionali abbiano ben oltre il 10% di merlot. Il che è sbagliato da un punto di vista storico perchè il merlot non è vitigno autoctono toscano, ma non comporta rischi per la salute. Insomma, io non sono estremista ne in un senso ne nell'altro. L'OGM non è una cosa negativa a prescindere.