Domande dagli utenti alle nostre FDO

non ho firmato niente e me ne sono anche andato,e i miei ocumenti non li hanno nemmeno visti,tantomeno la targa della macchina visto che ero a piedi.......se arrivera' denuncia faro' querela di falso....e andremo avanti in tribunale,testimoni non ce n'erano.....che ci devi fare,io di collaborazione non ne voglio propio dare tranne se dovessero chiedermela i pompieri in caso di bisogno mentre aiutano qualcuno .....tra l'altro sono tornato al bar e mi ha detto che lui lo scontrino l'aveva anche fatto,tant'e' che NON ha preso nessuna multa perche' gli ha fatto vedere che l'avevo lasciato sul banco ,hanno controllato l'orario e verbalizzato il controllo

Ho gia provveduto ad avvertire la mia avvocata....che ride:-))

Sia mai che qualcuno prende una sanzione per colpa mia.......mi sentirei in colpa,non c'era nemmeno il propietario ma la commessa si sarebbe presa un cazziatone e magari anche di piu' per un caffe' e un bombolone.....

 

non c'è niente da ridere.

l'arresto d'iniziativa della polizia giudiziaria si fa in flagranza di reato. altrimenti si aspetta la direzione delle indagini da parte del PM. il tizio, se riconosciuto colpevole, sarà giudicato e condannato e allora sconterà (forse) la pena detentiva, se non gli verrà applicata la sospensione condizionale.

a mvagusta ribadisco soltanto che, come riportato, aveva l'obbligo giuridico di rispondere alle domande che gli venivano poste. quindi deve pure ringraziare i finanzieri che l'hanno fermato se non l'hanno portato in caserma per identificarlo.

 

Ringraziare??pure..........:-))

Non c'e' mica la facolta' di non rispondere??e la privacy?

e cmq,una volta che mi piortavano a fare il "giretto" in ufficio per identificarmi,a forza,avrei di certo scritto anche ai giornali della zona che a seguito di un controllo per verificare cosa avevo mangiato per colazione ecc ecc ecc .................:-)

 

hai ragione ma la colpa non la trovi nella direzione dove stai guardando /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

non diciamo corbellerie. quello che chiami facoltà di non rispondere è garantita solo per gli atti nei quali sei indagato. è il principio penale del "nemo tenetur se detegere".

ti ho pure postato gli estremi di legge. se poi vi volete fare le leggi ad uso proprio, come spesso accade in Italia, è un altro conto.

 

be,io non sono obbligato a conoscere i miei presunti doveri....ci vuole la presenza di un'avvocato,se no io non parlo.....

 

a me hanno chiesto

Cos'ho preso (di colazione)

Cos'ho speso

se mi ha rilasciato scontrino

dopo cinque minuti di disputa ,di rimanere li.....non so per cosa.....

 

che usino la coercizione........ripeto il concetto,appoggio solo i pompieri:-)

 

ancora, avevi l'obbligo giuridico di rispondere a un pubblico ufficiale nel corso di un accertamento fiscale.

non è così, tu sei obbligato a conoscere i tuoi doveri, la legge non ammette ignoranza. e risparmia i soldi dell'avvocato.

niente, non se ne esce.

 

così i soldi li spendi per l'avvocato (visto che la difesa nel procedimento penale è obbligatoria).

 

ma io ho capito che ho l'obbligo...........Ma non lo faccio,punto e stop.........non li aiuto a dare una multa ad un'altra persona che sta lavorando........il concetto e' mio.....

sono obbligato e non lo faccio........bene.........sparami(e baccami bene)

L'avvovato lo pago gia fin troppo senza nemmeno la fattura visto che diciamo una mia amica,ed e' molto brava

(scarpe,borse etc etc)

 

amen.

 

Il/la barista in questione stava lavorando, ok, ma se non emette scontrino fiscale per i servizi offerti, che sia lì dalle 5 di mattina o dalle 8 della sera, ai fini del fisco poco conta, sta compiendo un'evasione fiscale (mi pare di aver capito che cmq non sia questo il caso). E i finanzieri che intercettano te fuori dal locale, per un controllo "a campione", difficilmente potevano sapere (a meno che non fossero in malafede) quanto e da quanto la barista stava lavorando, non so se mi spiego.

Tu dici che non vuoi essere complice di una "vessazione" verso chi sta lavorando; io invece la penso in maniera opposta, per me la "vessazione" è compiuta dagli evasori verso i cittadini onesti, e dunque pretendo lo scontrino per ogni prestazione, come la legge impone. E quando mi presentano, al pub o al ristorante, il simpaticissimo "resoconto" delle consumazioni avvenute al mio tavolo, o meglio ancora un bel foglietto con le cifre e sotto scritto "chiedere lo scontrino alla cassa", mi alzo e chiedo lo scontrino alla cassa. D'altronde, me l'hanno chiesto loro di farlo, poveri angioletti innocenti, o sbaglio?

 

se a te interessa si..........siccome io ho da fare solo il mio lavoro e magari sono di fretta,entro al bar,chiedo caffe' bicchiere d'acqua e brioshe nel modo piu' veloce possibile,lascio le momenitne sul bancone del porcellino rotto con dentro anche i gettoni per lavare la macchina ecc ecc e il barista si sceglie le monetine giuste per il suon servizio,di cui non mi curo perche' ripeto,ho da fare,beh,non sto ne a chiedegli lo scontrino ne so se lo emette o meno perche' non scarico la colazione ho altro a cui pensare e vado veramente in fretta.......

per cui non so quanto ho pagato,non mi sembra il caso di raccontare cos'ho mangiato ad un'estraneo e sopratutto non so nemmeno se la barista abbia o meno emesso lo scontrino fiscale........ovviamente non ho risposto propio perche' non sapevo se l'avesse emesso o meno(ma l'aveva emesso)