Mi fa impazzire sta cosa delle rotonde preferite e delle curve preferite per driftare! Tutti ne abbiamo una! Miiii che malatoni che siamo. La mia è una curva a 180° verso sx in discesa..........proprio vicino l'ufficio. Tutta in drift, 80 metri scarsi di rettilineo in discesa a cannone, curva a 90° a dx in un sottopassaggio. Prima di cambiare le gomme arrivavo in ufficio come se avessi fatto una speciale del rally di sanremo.
andrew ... lo so hai ragione con dkg niente blocchi di ponte... ma no problem.. inoltre hai ragione che si consuma sempre di piu' la ruota interna è assolutamente vero anche dal punto di vista della fisica e della logica di funzionamento del differenziale che .... se va bene è al 100% ma come te dubito fortemente. mi sa che sul drifting ne sai a pacchi e sei messo molto bene... il mio era il corso di guidare pilotare... e fin da subito ... sono andato molto bene ... addirittura ho fatto anche qualche traverso senza mani... ma penso che l'abilita' sia dovuta agli anni di kart (che avendo l'assale rigido ... è un autobloccante al 100%)... cmq sarei curioso di cimentarmi con la e92 ... e soprattutto di vederti ... e di fare un po' di pratica...
quando vuoi :wink: stiamo gia' ri-organizzando x gennaio certo se arrivi dai kart e' tutto + semplice
Cambia l'olio al differenziale, io consumo maggiormente la ruota esterna e sulla tua la ruota interna pattina troppo.:wink:
in 36k km l'ho cambiato 4 volte :wink: cmq era cosi' anche da nuova... prova a fare il drifting quello vero e vedrai che anche con la tua e' uguale
Finalmente ho trovato la sezione giusta per chiedere gentilmente a qualcuno di spiegarmi tecnicamente come funziona il differenziale autobloccante posteriore e quali sono i suoi effetti nella guida sportiva. E' una cosa che non ho mai capito bene. Nelle auto da rally che ogni tanto guido, il differenziale anteriore so come funziona (quando una ruota perde aderenza non trasferisce tutta la coppia sull'altra) e gli effetti più evidenti sono che durante un sovrasterzo di potenza in uscita di curva anzichè "smusare", l'auto tende a "tirare" verso l'interno e quindi a chiudere la curva. Questo quindi consente di uscire molto forte senza allargare la traiettoria. Quando guido l'M3 se tengo tutti i controlli inseriti o solo l'mdm, non credo che il differenziale intervenga, perchè il taglio è elettronico. Quando stacco tutti i controlli l'auto derapa da paura, allarga il posteriore e tutto il resto e non "sento" qualcosa che mi aiuti nella guida. Ora quindi vi chiedo di spiegarmi come funziona il differenziale posteriore, quali sono gli effetti nella guida in modo tale da poterne sfruttare i benefici. Grazie
Io, da profano, ma da intenditore della terminologia Italiana, credo che il termine "autobloccante" applicato ad un differenziale significa che la meccanica che rende coppie motrici diverse sulle ruote dello stesso asse viene "bloccata" "automaticamente" in certe condizioni dove poi le ruote ricevono la stessa coppia dal motore creando un vettore di trazione perpendicolare all'asse delle ruote. Credo inoltre che sia sano e giusto che nel drifting si consumi più la ruota interna, in quanto a differenziale bloccato la ruota interna sgomma relativamente di più di quella esterna, quindi si consuma di più.
Si a livello tecnico ok...su internet ho trovato buone spiegazioni su come funziona un autobloccante....è a livello pratico di guida che non riesco a sfruttare i vantaggi di un autobloccante posteriore, perchè non riesco ancora a sentirne gli effetti. Sull'anteriore invece, come ho scritto poco sopra, gli effetti dell'intervento dell'autobloccante sono molto evidenti e aiutano moltissimo nella guida sportiva.
Forse dovresti prima abituarti alle reazioni di una TP senza autobloccante per apprezzare la differenza .
eh si può essere, però intanto mi piacerebbe che qualcuno me lo spiegasse a voce... In passato ho avuto Lancer Evo IX e Subaru Impreza STi entrambe con autobloccante e comunque 4 ruote motrici, quindi difficili da confrontare alla M. Invece posteriori senza autobloccante ho avuto Porsche 996 e 997S.... Le reazioni del posteriore a mio avviso sono abbastanza simili alla M con l'autobloccante....probabilmente con elettronica inserita mi sembra che i controlli intervengano meno con l'autobloccante, perchè appunto anche lui fa il suo dovere. Però è a controlli disinseriti che non ho ancora la percezione del suo intervento. Chiaro, se sono su una strada mezza asciutta e mezza bagnata (dove ad esempio c'è un rigolo d'acqua) allora l'auto sento che tira dalla parte che scivola, questa è una reazione evidente... Ma nella guida sportiva devo essere sincero, ancora non riesco a sfruttarne i benefici perchè appunto non conosco il suo funzionamento e i vantaggi che dovrebbe dare...
non sono molto tecnico e neanche un buon collaudatore, quindi forse non sono la persona giusta x rispondere, anche xche' e' la prima auto che ho con autobloccante, ma ci provo lo stesso credo che l'utilita' sia la stessa che su una TA... cioe' ti aiuta ad uscire piu' forte dalle curve, senza autobl. ad un certo punto ti trovi in uscita di curva con la ruota motrice interna fumante senza trazione. la differenza rispetto a una TA e' che e' molto piu' difficile da gestire, la TP quando inizia a lavorare l'autobl. devi essere pronto a controsterzare veloce se no finisci il gioco da qualche parte facendo danni.... a me piace il drifting quindi angoli elevati, ma devo dire che da molta soddisfazione anche girare pulito in pista, sfruttando l'autobloccante si riesce in uscita di curva a tenere lo sterzo dritto nonostante un leggero angolo di derapata non so se mi sono spiegato ps. io parlo solo a controlli disinseriti :wink: trovo che l'autobloccante sia tra le 10 invenzioni del secolo
Ecco...anche nell'anteriore è più o meno così....quando si esce forte da una curva lui inizia a lavorare e "tira" verso l'interno, per cui bisogna essere pronti a sterzare verso l'esterno...è una cosa poco naturale che inizialmente si fa fatica ad apprendere. Però è così, soprattutto con i super1600, in uscita di curva si controsterza verso l'esterno per compensare il lavoro dell'autobloccante che tende a portarti all'interno della curva....
quindi la differenza alla fine e' che col TA controsterzi verso l'esterno x non chiudere troppo la curva mentre col TP controsterzi verso l'esterno x non andare in testacoda
Quindi se ho capito bene fondamentalmente non è che si sente un vero e proprio intervento....in pratica l'auto esce dalle curve senza perdere motricità, ciò che non accadrebbe se fosse sprovvista di differenziale autobloccante...questo fa perdere meno tempo e consente di uscire più forte e più puliti.
....a sta cosa del differenziale ci sto ancora pensando....lo so sono un testone, ma un esempio forse mi aiuterebbe a capire ancora meglio. Mettiamo di affrontare una curva di un qualsiasi circuito, che ne so il Correntaio del Mugello, oppure una esse tipo la Roggia a Monza. Come e cosa cambierebbe a livello di guida e reazioni della vettura affrontarla con una macchina dotata di differenziale piuttosto che con una che invece non ce l'ha?
E' semplice l'autobloccante ti aiuta a stringere la curva con il motore in tiro, prima che si manifesti una perdita di aderenza del retrotreno, la macchina priva ti manda in sottosterzo fino a chè perde aderenza la ruota interna (quindi non produce più spinta e la velocità per effetto degli attriti diminuisce). Se sai quindi sfruttare a dovere un autobloccante, esci più veloce dalle curve.
...grazie della spiegazione. Per saper "sfruttare a dovere un autobloccante" quindi intendi riuscire a portare la macchina in una situazione di aderenza limite, quella che tu più volte definisci "galleggio", dove l'auto è in derapata ma allo stesso tempo tiene l'interno della curva senza andare in sovrasterzo?