Ragazzi, io ho un caro amico che lavora in sede BMW a Monaco, un paio di settimane fa gli ho chiesto per curiosità della situazione dei Diesel, lui mi ha risposto che non esiste un motivo ambientale per bandire i Diesel, l’accanimento e’ puramente legato alla politica...
Che un "funzionario" BMW (che produce motori Diesel) affermi che i rappresentanti della politica abbiano responsabilità nell'accanimento contro i Diesel, mi pare naturale Resta il fatto che i parametri di omologazione delle emissioni dei motori sono stati (forse sono ancora) manipolati dalle Case Automobilistiche e non dai politici Che poi i suddetti limiti di inquinamento siano fortemente legati alla politica e magari abbiano poche ragioni di essere stringenti (ma i pareri sono molto discordanti al proposito), ci sono pochi dubbi
Tutto può essere, ho riportato quanto mi è stato detto in conversazione confidenziale con un amico, persona informata sui fatti, che non deve vendermi nulla, o che non deve per forza difendere l’azienda per cui lavora. Il discorso politico è inteso per il fatto che per ora chi vuole bandire questo tipo di propulsore sono dei sindaci.
Forse mi sono espresso male, non volevo mettere in dubbio che la politica avesse la sua responsabilità nella questione, anzi sono convinto che ne abbia la quota maggiore, in fondo sono loro ad avere emesso quelle normative senza curarsi affatto della loro applicabilità E poi, se oggi abbiamo le tecnologie per motori Diesel più puliti rispetto al periodo antecedente lo scandalo, lo dobbiamo a chi ha scoperto l'inghippo ma anche alle Case che si sono rimboccate le maniche Domanda: ma non era tutto più semplice se i politici lasciavano da parte la solita demagogia ed agevolavano il compito delle Case coinvolgendo il settore della ricerca a livello universitario per trovare il modo di soddisfare realmente le normative? Scusami, ma mi pare naturale, il problema dell'inquinamento è prevalente nelle grandi città, le patologie a carico del sistema respiratorio sono in aumento, le figure istituzionali a contatto con i cittadini sono i sindaci
La diatriba sui diesel fa capire ancora una volta quanto il popolo sia pecorone, bastano un paio di dichiarazioni altisonanti per far cambiare radicalmente idea alla gente.
Uno studio recente sull'inquinamento dei carburanti fossili ha rivisto al ribasso l'eco-compatibilità di GPL e metano https://www.repubblica.it/economia/...cusa_inquina_come_benzina_e_diesel-209823257/
Ed il consumo di carne animale non fa più venire il cancro ma fa bene...era l'altro ieri sul giornale Adoro questi studi.Che si voglia portare tutti in elettrico ormai è ovvio.Il nostro è un mercato di sostituzione che a questo punto deve essere massiva ed indotta a tappe forzate.Per fortuna a Cuba continueranno a girare con auto anni 50 e nel secondo e terzo mondo a combustibile fossile.L'ho già detto e lo ripeto....con la tecnologia odierna la lotta ai diesel è una pippa da paese ricco. Volessero intervenire sulle polveri da freni e pneumatici sarebbe già fattibile.Ma qui si vuole proprio cambiare il core business con auto con meno pezzi e meno addetti al montaggio.L'inquinamento è la scusa. Poi crocefiggetemi pure eh!
Assolutamente d’acccordo con te, così come credo lo sia quel tedesco che ha messo gli adesivi sul Mercedes nuovo...
Ma assolutamente....riflettevo solo sul fatto che ormai ogni 3 per 2 escono studi che sono il contrario di quanto sostenuto fino allo studio di 5 minuti prima.La mia posizione sul diesel non l'ho mai nascosta avendo oltretutto ricomprato 6 mesi fa un altro diesel.
IMHO, per migliorare la situazione inquinamento nelle grandi città, la strada migliore sarebbe quella di fornire dei servizi pubblici adeguati