Se però il sistema di Bosch non prevede retrofit sui modelli esistenti e la motorizzazione non prevede la ri-omologazione, tutti i diesel odierni saranno comunque destinati alla rottamazione o ai mercati esteri.
L'articolo in questione parlava esclusivamente della CO2. Comunque, per ciò che riguarda gli NOx, questo articolo è molto interessante: https://www.automoto.it/news/nox-cosa-sono-e-cosa-fanno-all-ambiente-e-sull-uomo.html Ci sarebbe inoltre da citare lo studio di un'università americana nel quale si evidenziava come a parità di modello (per intenderci, ad esempio, Yaris elettrica confrontata con Yaris a benzina) la versione elettrica inquina di più per ciò che riguarda il maggiore consumo di pneumatici e di pastiglie dei freni, per via del peso maggiore, generando particolato anche più pericoloso di quello dei diesel... (questo a prescindere della fonte dell'elettricità). Insomma, per farla breve, botte piena e moglie ubriaca non esistono neppure in questo campo.
Penso che il maggior consumo dei freni, nei prossimi anni (forse meno) verrà ridotto sensibilmente per la diffusione dell'e-pedal (si frena mollando l'accelleratore, il freno giusto nelle emergenze)
Lo studio è disponibile online ma, essendo di un'università, e gratuito solo per chi ha le credenziali accademiche; per chi non le ha è disponibile l'abstract e, ovviamente, si può ottenere tutto il documento a pagamento (per inciso, io ho letto l'abstract su Slashdot tempo fa). In ogni caso, la tecnologia ovviamente avanza; fino a circa 15 anni fa l'energia utilizzata per costruire, montare, collegare alle linee elettriche e manutenere una pala eolica era superiore a quella erogata dalla pala stessa nei suoi 15-20 anni di vita. Ora la situazione è molto diversa e le pale eoliche sono sicuramente una realtà. La frenata assistita ovviamente ridurrà la generazione del particolato dovuto ai freni, le batterie peseranno sempre meno, ecc. Ora come ora l'auto ibrida è la soluzione migliore dal punto di vista dell'inquinamento cittadino. Il RAV4 4WD di mia moglie (2500 benzina + 2 motori elettrici) fa i 15-16 con un litro in città, che per un SUV mediamente grosso è un bell'andare (soprattutto se vieni da una Jeep Commander 3.0d che in città non arrivava ai 6 Km/l) e una volta che imparerà i trucchi nella guida elettrica immagino che andrà anche meglio. L'auto a gasolio invece è assolutamente ancora imbattibile nell'extraurbano ed in autostrada (la mia 320d di 8 anni ai 110 di media fa quasi i 21). L'auto elettrica ora come ora è una bufala, soprattutto in Italia dove non abbiamo nemmeno la corrente per le case. I miei cognati ne hanno due, con un impianto a 6KW devono spesso fare fronte a distacchi notturni. Chiedete ad un inglese se ha una limitazione in KW in casa. In Francia di solito hanno 9KW e possono arrivare a 36, in Svizzera (vado a memoria) 11KW. Nel frattempo Tesla ha ulteriormente annunciato perdite record.
Beh ma qua qualcuno per ben DUE referendum ha votato contro l'energia nucleare con già quattro centrali belle e pronte dove bastava cliccare su ON
Parole più che sante. Di solito sono le stesse persone che fumano quando fai loro notare che noi compriamo energia (nucleare) da Francia e Svizzera e, con i nostri soldi, paghiamo loro una discreta parte dello stato sociale che è carente qui da noi. Ah, ovviamente le centrali inutilizzate qui da noi continuano ad essere un costo non indifferente...
hai voglia se costano,sono presidiate ancora per bene,sembrano nuove!!...........ho propio visto la enrico fermi l'altro ieri https://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_elettronucleare_Enrico_Fermi
L'ibrida sarà buona per l'inquinamento (che per me è una bufala), ma è ancora sotto il diesel anche in città, ho paragonato i consumi della Yaris Ibrida della moglie del mio socio a quelli della Trezia Diesel di mia moglie, e consuma leggermente di più, in extraurbano ed autostrada meglio non confrontare, il confronto sarebbe impietoso per lui. Quanto all'elettrico, parli della dotazione di KW, ma hai mai visto le sezioni dei cavi che arrivano ai contatori in città? Come fai a portare 11 o più kw in un cavo quando va bene da 4 mm. di rame?
Ovviamente i nostri cavi sono dimensionati su quanta corrente si può portare in casa. Ho citato prima l'Inghilterra: lì la potenza erogabile è proprio decisa dalla dimensione del cavo che arriva in casa, non dal contatore.
Non so di quale Inghilterra parli, ma nella periferia di Londra nei pressi di Richmond, dove abita una mia cugina da una quindicina d'anni, gli impianti elettrici sembrano quelli dei primi del novecento in Italia, non vorrei dire corbellerie, ma mi sembra di avere visto ancora cavi in piombo ed interruttori in porcellana. In ogni caso, uno dei grossi problemi italiani è la rete infrastrutturale, portare colonnine supercharger da 150 kw cadauna in alcuni luoghi, allo stato attuale è pura fantasia, e come dimostra la prova di Report sul tratto autostradale MI-RM con la Renault Zoe, oggi l'elettrico ad uso non prettamente cittadino, è per amanti del rischio.
A margine della questione riguardo i motori diesel, vale la pena considerare una nuova tecnologia per la ricarica di batterie per auto elettriche e/o ibride, questa tecnologia utilizza un liquido in alternativa alla ricarica via rete elettrica (che rimane possibile): http://www.repubblica.it/tecnologia...ida_e_si_ricarica_facendo_il_pieno-197647924/
La batteria è del tipo ioni-litio ed ossigeno ma oltre a questo non si hanno dettagli tecnici e lo stadio di sviluppo è ancora a livello prototipo, non si sa molto di più (per ovvie ragioni): http://www.rinnovabili.it/energia/batteria-liquida-li-o2-bettery/ https://www.researchitaly.it/news/unibo-la-batteria-del-futuro-e-liquida-e-ricaricabile/ Allego un PDF con qualche dettaglio tecnico, la cui validità non sono in grado di valutare, ma la fonte (UniBO) è autorevole
Era una soluzione già ipotizzata ma sotto altra forma, la logica era quella dei primi tefoni cellulari, o se vogliamo e ancora meglio con le vecchie bottiglie di latte e vino in vetro, con uno standard di batterie (a noleggio) che andavano sostituite al rifornimento in qualche minuto con altre cariche. E la stazione di rifornimento sarebbe stata un semplice centrale di ricarica per batterie.
La Porsche ha deciso di fermare la vendita di diversi modelli in Europa, anche le consegne saranno fermate ma sarà possibile continuare ad ordinarle http://www.repubblica.it/motori/sez.../04/news/porsche_stop_alle_vendite-198128126/ La decisione è originata dall'adeguamento alle nuove norme anti-inquinamento