bah.. a meno che non risalga l'arno per 50 km, a me lo tsunami non mi becca di certo /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />
mamma mia!!! s'è portato via le macchine e le case come barchette di carta!!! in 5 min l'acqua ha raggiunto il primo piano! pazzesco!
Intervengo solo adesso, senza aver letto i post precedenti. Considerando superflui i commenti sul disastro naturale, mi soffermo sull'ultimo argomento analizzato: il nucleare. Io personalmente sarei favorevole, in linea di base, sono ormai sicuri x problemi ordinari, e non penso ad eventuali catastrofi x carattere mio. Dico solo che, così come vuol esser promosso da noi, non va bene! Si voglion tagliare i settori delle rinnovabili e non sono d'accordo, sia perchè è pasrte del mio lavoro (e mi riguarda quindi di persona), sia perchè troppe persone e aziende si sono buttate su questo settore, investendo quattrini e quattrini, e x favorire un settore che da lavoro a pochissima gente, si mandan in crisi migliaia di persone. ps avevo voglia di esprimere il mio pensiero, in collegamento alle uiltime cose scritte...sarà sicuramente OT e chiedo quindi venia /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
in merito alle radiazioni ho seguito degli approfonfimenti e pare che non ci sia da allarmarsi stando a quello che dicono. ad esempio il disastro di cernobyl hanno calcolato che fa 100 morti l'anno...cioe' muore piu' gente cadendo dalle scale che per le radiazioni di un evento drammatico come quello...piu' o meno questo era il senso dei ragionamenti che facevano. io non ci credo e resto diffidente...hanno troppi interessi sul nucleare per dire la verita' , secondo me. nel frattempo la situazione a fukushima continua a peggiorare,,,sono restati solo questi 50 tecnici (su 800 dell'intero personale) che continuano in questi disperati tentativi di raffreddamento...
Non è sparare a zero, dal mio misero punto di vista, son dati di fatto. Ora senza andare troppo OT dico solo in breve che al di la dei rischi diretti delle centrali, quello che ne esce E' un problema irrisolto ed irrisolvibile. Punto. Questo è un dato di fatto. Non mi posso dilungare oltre, certo è che le alternative esistono (sotto banco diciamo) ma son sconvenienti ad alcuni propagandarle. Questo è il mio pensiero, molto ristretto. :wink:
Perchè non ti puoi dilungare oltre? Rimani enigmatico, sarebbe interessante approfondire queste tue affermazioni... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Comunque io mi potrei considerare apolitico, quindi non parlo per partito preso /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Non mi dilungo perchè non è il topic adatto già il mod ha avvertito...non vorrei essere scomunicato... Anche io ascolto e poi traggo conclusioni, a mio modo di vedere ovviamente...poi solo gli stolti non cambiano idea no? :wink:
E OT qui, c'è un topic dedicato solo al nucleare. Comunque un orizzonte temporale per capire bene le vittime di una tragedia come quella di Cernobyl è quello di 100 anni, dal momento che le varie forme di tumore e leucemia colpiscono in maniera distribuita nel tempo. Inoltre è difficile avere una stima precisa delle vittime, ma l'ordine di grandezza è di decine di migliaia sino ad oggi. Non vogliamo poi considerare le persone nate con gravi malformazioni, o portatrici di invalidità gravi, che sono in numero esponenzialmente superiore? O il fatto che ancora oggi quel terreno è off limit, e che 350.000 persone sono state sfollate? O le pioggie radioattive che hanno contaminato le verdure di tutta l'Europa e tutta la catena alimentare? Nulla avvicina l'uomo all'apocalisse come le sciagure atomiche.
Se ne può sempre parlare ed approfondire nel topic apposito http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?118082-energia-nucleare-si-o-no/page16 Tornando al problema giapponese attuale la situazione sembra davvero sfuggita di mano. In ogni caso per fortuna anche andasse tutto nel peggiore possibile dei modi non si potrà mai per fortuna arrivare al livello di cernobyl perché qui comunque anche si arrivasse alla fusione totale del nocciolo e distruzione del contenitore non abbiamo le barre in grafite altamente radioattive che con il loro incendio hanno sviluppato gas e soprattutto polveri che si son diffuse in atmosfera. In più l'esplosione di cernobyl e stata del nocciolo vero e proprio che ha addirittura scagliato in aria parti del combustibile. In Giappone invece si ha al limite una diffusione limitata di polveri attivate per irraggiamento e vapore radioattivo ma il materiale fissile in se anche nella peggior ipotesi possibile rimarrebbe confinato.
sul nucleare ho una solida convinzione: e' relativamente sicuro ma nello stesso tempo pericoloso (vedasi quello che succede nel paese del sol levante) ma dobbiamo essere realistici, vicino i confini della nostra amata italia e parlo da ovest in francia fino a est in slovenia ci sono decine di reattori nucleari anche piu' vecchi di quelli giapponesi, che da un momento a l'altro potrebbero avere un incidente e le radiazioni che ne uscirebbero non avendo passaporto scavalcherebbero tranquillamente le alpi senza tanti problemi, quindi dire no al nucleare sarebbe irrazionale dato che continueremmo a pagare una enorme bolletta energetica attingendo da altre nazioni correndo gli stessi rischi di queste ultime, quindi dico si al nucleare di ultima generazione correndo un rischio relativamente calcolato e produciamo noi energia riducendo i costi per l'energia........ guardate queste immagini di prima e dopo, impressionante....... http://www.nytimes.com/interactive/2011/03/13/world/asia/satellite-photos-japan-before-and-after-tsunami.html?hp