Destra e Sinistra .... esistono ancora ?

E' vero ma il dipendente non sfugge, ed il primato d'evasione in Italia è grazie ai datori, e ripeto abbassando l'evasione si puo abbassare la perssione fiscale.

 

E' qui che volevo andare a cadere. I ricavi sono proprio il FATTURATO.

Una cosa che nulla ha a che vedere col guadagno.

In parte ho risposto sopra, nel momento in cui il fatturato è esposto, l'evasione fiscale, almeno su quella dichiarazione è nulla.

Fermiamoci qui comunque.

 

finchè c'è gente che si impunta asottolineare la differenza tra patrimonio e reddito, tanto per coprire devastanti lacune sul 99% degli argomenti trattati...come ne veniamo fuori?

 

Basterebbe che ciascuno guardasse nelle proprie di tasche.:wink:

 

ue dipende...al 10 o al 30 del mese...al pomeriggio o alla sera tardid el sabato...prima o dopo il compleanno della morosa

ah giusto...visto che non ha ancora un lavoro potrei regalarle la famosa Ferrari...tanto nn è simbolo di ricchezza, e nn servono i soldi per mantenerla...speriamo nn la righi povera Rossa...

 

per tornare in argomento, è buffo come la destra, storicamente latrice di idee ed interessi tipici delle classi sociali più agiate, abbia invece fatto breccia proprio tra i ceti meno abbienti...

 

Altro punto che vi propongo: la destra ed il liberismo sono due concetti strettamente connessi...e credo che sia sotto gli occhi di tutti il fallimento totale (vedasi crisi e recessione) degli strumenti economico-finanziari iperliberisti tanto cari ad una certa destra...ma quale modello economico propone invece la sinistra?

 

lo stesso...forse con sfaccettature diverse si, ma di fatto il capitalismo è ormai una costante.

nessuno immagina un mondo senza lo schema economico attuale, nè tanto meno la nostra (come qualsiasi) sinistra ne propone uno

 

La destra non è necessariamente liberista.:wink:

 

questo è vero...c'è pure la destra sociale

ciò non toglie che la destra che attualmente conta in Italia è qualla di stampo liberista

 

Un attimo: cosa intendi per quella che conta?

Se quella al governo non è una destra assolutamente.

Se intendi le persone con ideali di destra presenti nel tessuto sociale è un altro discorso.

 

punto davvero interessante

1) dunque se quella al governo non è una destra, sarebbe interessante cercare di definirla: cos'è in Italia la destra parlamentare?

2) a livello del tessuto sociale mi sento di darti ragione, nel calderone della definizione "destra" confluiscono gli imprenditori iperliberisti, la destra sociale, gli xenofobi irriducibili, i qualunquisti postgianniniani, ex liberali vecchio stampo, libertari postradicali...ma c'è un minimo comun denominatore, a parte il loro viscerale "anticomunismo"?

 

1) manica di ladri e mafiosi al pari della loro opposizione...

2) si, il razzismo...che lo si ammetta o no, è così...

 

Non c'è traccia di liberismo nell'attuale maggioranza.

Forse qualche parlamentare che però non ha attualmente nessuna voce in capitolo.

La prospettiva di una "rivoluzione liberale" è stata agitata (e i suoi portavoce usati) all'indomani della fine della prima repubblica perché quella svolta aveva un certo appeal ed era un elemento di novità rispetto al passato.

Negli anni in cui il centro destra è stato al governo non è stato adottato neanche un provvedimento di stampo liberista.

E' stato solo un bluff ben architettato

 

scusate se vado ancora OT, ma volevo rispondere a questi due interventi.

per il primo, non ho capito perchè si paragoni il fatturato di un imprenditore con il guadagno di un operaio.

cioè, le tasse, l'imprenditore, mica le paga sul fatturato, le paga sul reddito, e, se un'imprenditore che fattura 5milioni di euro, dimostra spese per 4980000 euro, alla fine ne dichiara solo 20mila, percui paga meno dell'operaio.

per il secondo post, l'iva dovuta dalla vendita di un bene, la scali comunque dal fatturato, a prescindere dalle spese. poi, oltre all'iva, si aggiungono le altre spese (compresi i costi degli operai) che vanno a determinare il reddito d'impresa, come detto sopra.

per il discorso degli operai in nero, faccio un piccolo esempio:

impresa edile con 5 operai regolari e due in nero; per tirar su una casa ti chiedo 100mila euro, 80mila in regola e 20mila a nero. con quei 20mila pago i due operai in nero e mi resta un extra in tasca.

ovviamente, un'impresa con tutti gli operai in regola, per tirar su la stessa casa, ti chiederà 110mila euro, appunto perchè ha più spese. :wink:

 

perdonatemi, ma se vogliamo fare una critica seria, trovatemi i punti deboli del pensiero marxista, ditemi quali fetenzie sono state fatte in russia ed altrove, in nome del comunismo, e quali di queste erano necessarie alla causa e quali invece dettate da stupida ingordigia che nulla ha a che vedere col comunismo (tutte, a mio avviso), criticatemi berlinguer, ma non occhetto (che è stato strumento di licio gelli = destra reazionaria), d'alema suo complice, etc...

perché questi ce li critichiamo già noi, anzi li schifiamo!

e per finire... mastella e rutelli?!?!?! dai critichiamo la sinistra, che c'entrano questi due? solo perchè non stanno nel pdl, allora le loro malefatte vanno addebitate ai comunisti? (n.b. io pur essendo vicino al marxismo come pensiero, non sono comunista)

 

Cioè?

 

mai sentito parlare del "piano di rinascita democratica"? ormai tutto messo in atto grazie alla complicità della "sinistra".

tra le necessità c'era quella di trovare un complice che permettesse di annullare l'identità comunista, da far sparire poi subito dopo (politicamente), indovina chi contattarono?

 

Io la sapevo diversa.:wink: Non chiedermi come.