Dati di vendita Marzo 2013 e grido di allarme: tracollo del mercato

la chrysler non appartiene interamente alla Fiat e comunque una azienda di quelle dimensioni non può sopravvivere senza il mercato europeo;

dove per la Fiat si annuncia un tracollo, che la cosa piaccia o meno ai suoi fedeli( sempre meno a dire il vero, se si giudica dalle vendite).....

per quanto riguarda il listino, tra una 500 diesel 95cv e a DS 3 156 cv, la 500 fa la figura di macchinetta( e il prezzo è vicino)....

è vero che gli sconti sulla 500 ormai sono al 20 % ma questo vale anche per la Citroen;

se poi qualcuno vuole mantenere i vizi della "sacra famiglia" sono affari suoi;

ma questo mi sembra più "solidarietà verso i ricchi" che razionalità nelle scelte, saluti

 

stanno tutti bene

Auto,

Marzo a meno 26,72 per cento

Nel mese di marzo si sono registrate solo 138.137 nuove immatricolazioni contro le 188.495 di marzo 2011.




La quota di mercato di Fiat Group Automobiles (Jeep inclusa) in Italia si è fermata al 26 %, rispetto al 29,61% di un anno fa

nel mese di marzo le consegne, sul mercato italiano, hanno fatto registrare un nuovo crollo:

meno 26,7% rispetto allo stesso mese di un anno fa, registrando 138.137 nuove immatricolazioni contro le 188.495 di marzo 2011.

- un meno 27 per cento di marzo è un colpo gravissimo;

infatti il trimestre appena concluso è solitamente importante nell'anno in termini di vendite (da solo costituisce il 30% sul totale dell'anno);

E la Fiat?

le immatricolazioni di Fiat Group Automobiles (Jeep inclusa) in Italia sono scese del 35,6% a 35.942 unità, contro le 55.807 di un anno fa.

Cioè circa 20.000 macchine in meno;

Anche in febbraio le vendite del gruppo torinese avevano subito una flessione, in quel caso del 20,13%.

la quota di mercato di Fiat Group Automobiles (Jeep inclusa) in Italia è stata del 26,03%, in calo rispetto al 29,61% di un anno fa (a febbraio la quota del gruppo torinese era al 28,31%).

 

la fiat è azionista di maggioranza;

per quanto riguarda le vendite in questo mese il gruppo degli agnelli ha registrato un crollo;

la caduta di vendite è stata nettamente superiore al calo del mercato;

circa 20.000 macchine in meno rispetto all'anno scorso!

ignorando la realtà non si possono avere idee precise;

si può essere ottimisti e continuare danzare mentre la nave affonda, ma questo non è saggio; nascondere la testa non risolve i problemi come non li risolveva l'ottimismo di facciata dei suoi dirigenti fino a pochissimo tempo fa; per quanto riguarda i prezzi della 500, qualcuno diceva di avere fatto dei preventivi e qualcun altro aveva detto che a quel prezzo( più o meno) si può trovare di meglio;

la DS 3 è un esempio ma ce ne sono altri; la realtà è che il gruppo sconta l'insuccesso di modelli superati o invendibili e la cui immagine è negativa;

a questo poi hanno contribuito le note vicende sindacali;

alcuni potenziali clienti non comprano di proposito prodotti fiat;

all'epoca dei problemi di contratto aziendale su repubblica venne pubblicato un sondaggio al quale risposero diecine di migliaia di persone e molte di queste erano di questa opinione;

adesso si vedono i risultati della gestione aziendale Marchionne....

 

BMW non ha ancora le vendite della serie 3 nuova; questo non significa che sul mercato italiano non soffrirà, saluti

 

più purtroppo la stangata Imu

 

senti davide, io non difendo nulla; la vendite della serie 3 nuova non sono ancora a regime epochissimi esemplari consegnati.

, per cui si può immaginare che la caduta sia meno grave di quello che appare adesso, chiaro il concetto?

quali sono queste affermazioni errate?