Disegno di legge Dal 2013 nuovo aumento dell'Iva Per carità, era più o meno tutto previsto. Però è da mesi che ci sentiamo ripetere in tutte le salse, dal Presidente del Consiglio Mario Monti e dal suo ministro dell'Economia Vittorio Grilli, che il secondo aumento dell'Iva dopo quello di un anno fa non ci sarebbe stato. E infatti a luglio 2013 l'aliquota del 21% salirà al 22%. Non solo. Stavolta il ritocco all'insù riguarderà anche l'aliquota ridotta del 10%, anch'essa soggetta all'aumento di un punto. Insomma, dalla prossima estate aumenteranno tutti i prezzi, anche quelli dei beni di prima necessità. Pressione fiscale. L'operazione è stata decisa dal governo a notte fonda per diminuire la pressione fiscale ed è contenuta nella cosiddetta legge di stabilità 2013, la ex "finanziaria", un disegno di legge che dai prossimi giorni sarà all'esame del parlamento. In pratica il maggiore gettito (teorico) dell'imposta sul valore aggiunto sarà utilizzato, nei disegni dei tecnici, per diminuire di un punto le aliquote Irpef più basse: dal 23 al 22% e dal 27 al 26. Impennata dei prezzi. Vedremo cosa succederà in Parlamento, visto che il Ddl deve passare al vaglio di Camera e Senato. Se però tutto resterà com'è, e il Governo sembra determinato in questo senso, dall'1 luglio 2013 aumenteranno i prezzi delle auto, dei carburanti, dei lubrificanti, delle assicurazioni, dei pezzi di ricambio, della manodopera. Un'altra mazzata sul capo degli automobilisti (e non solo) da alcune centinaia di euro all'anno. E pensare che qualcuno ha ancora il coraggio di parlare di rilancio dei consumi…
Continuassero ad aumentare.... noi continueremo a non comprare. Proprio ieri ho paragonato la mia busta paga di settembre 2010 con quella presa il mese scorso di settembre 2012. Lo stipendio è tale e quale, anzi, nel 2010 avevo preso 2 euro in più. solo che in questi 2 anni è aumentato tutto a dismisura, per non parlare dei carburanti che hanno avuto un aumento del 50%. Ecco spiegata la crisi e la riduzione drastica dei consumi. Non penso di essere l'unico a cui lo stipendio non è aumentato negli ultimi 2 anni, per non parlare di quelli che purtroppo il lavoro magari neanche ce l'hanno più o lo hanno perso. vai vai aumenta aumenta , tanto la gente ormai sta anche smettendo di indebitarsi e fare finanziamenti, così tra un pò non venderai proprio più un *****, neanche il pane e il latte
E' veramente una tristezza assoluta per come il nostro governo si stà comportando......io non ho più parole
Più che altro tutte le azioni sembrano indirizzate all'azzeramento dei consumi... non capisco proprio
che c'è da capire la dittatura questa è!!!! alla plebe lo stretto necessario...il resto tutto ai regnanti!!!
Siamo alla frutta (nemmeno quella tante persone si posson permetter più). Poi le portate finiranno e la gente inizierà ad aver fame. E lì che ci sarà da ridere...
Ti posso capire, io è da 8 anni che lavoro e il mio stipendio a parità di ore lavorate al giorno è sempre uguale se non addirittura calato, in contemporanea all'evidente e spropositato aumento di costo di QUALSIASI cosa (per il settore auto basta dare un'occhiata ai listini del 2003, ho ritrovato un AlVolante di quell'anno e vi giuro che c'è da impallidire, aumenti di 4-5000 euro per ogni segmento e modello a parità di motore/potenza/allestimento); solo che se lo dici in giro vieni bollato come populista dalla facile retorica e le cose continuano ad andare avanti così. Aspettiamo questo nuovo aumento di IVA (non del tutto inaspettato dopotutto) a chiap... ehm braccia aperte e con crescente ottimismo.
