a me sembra si avvalori la mia tesi del pestaggio in carcere...e ad opera di chi non si sa...ma qualcuno gia' accusa le divise...vabbuo'...:wink:
....in carcere...ci sono : - i compagni di cella - gli amici (guardie carcerarie ...o comunque, forze dell'ordine in generale) ...Cucchi non è stato tratto in arresto per reati contro ,per esempio, minori...ovvero reati che in carcere aprono la strada a ritorsioni varie....quindi, non capisco perchè l'avrebbero dovuto conciare così...però.... ...rimango ancora fiducioso nell'operato...ed attendo di sapere la verità , non volgiamo nessun capro espiatorio...vorrei che chi ha sbagliato paghi paghi paghi paghi...anche una persona in divisa che compie un atto del genere è un criminale e come tale và perseguito...! ...sarà anche l'esasperazione per un lavoro in cui si crede e che è sotto-pagato a rendere i nervi a fior di pelle ma...scaricare il tutto su un ragazzo di 43kg "pescato" con 20gr di fumo....mah........non sono queste le forze dell'ordine che mi rappresentano....per foprtuna però , sono casi sporadici quindi non facciamo di "tutta l'erba un fascio"....ricordiamo quante divise si sacrificano per il prossimo...e torno a dire che vili atti del genere infangano la memoria di chi si è sacrificato per il popolo...oltre a far venir meno la fiducia nelle istituzioni...
http://temporeale.libero.it/libero/fdg/2996926.html A me sembra che sia cominciato il grande slam, da un lato carcere e ospedale dicono che Stefano è arrivato già nelle condizioni che conosciamo, dall'altro respingono ogni accusa di maltrattamenti, diciamo maltrattamenti ma piu che altro torture. Un caso all'apparenza cosi semplice sta diventando un giallo alla agata christie.
assolutamente!!!non siamo tutti cosi...anzi...però le mazzate le ha prese.e credo proprio da qualcuno in divisa...che sia carabiniere o penitenziario.
Stefano Cucchi pestato nelle celle del tribunale di Roma, a Piazzale Clodio, prima della direttissima, e subito dopo la sentenza che ne ha disposto la carcerazione. È questa la pista seguita in queste ultime ore dalla procura di Roma. Nel frattempo la sua morte in carcere da vicenda di ordinaria malagiustizia s''è trasformata in caso di ordine pubblico. Dopo i disordini dell''altro ieri a Roma al corteo dei centri sociali, le forze dell''ordine temono tensioni alla manifestazione del prossimo sabato 14 novembre dei gruppi di ultras delle squadre di calcio di tutta Italia contro la "tessera del tifoso". I primi segnali che le "curve" si stanno mobilitando sulla morte dell''uomo arrestato per venti grammi di hashish ci sono già: alla partita del primo novembre Roma-Bologna è stato esposto uno striscione "Giustizia per Stefano Cucchi" seguito da cori di invettive contro carabinieri e polizia. Analoga scena il giorno prima per la partita di serie B Lecce-Empoli. La preoccupazione di polizia e carabinieri è che i dubbi ancora irrisolti sulle cause del decesso di Cucchi possano ingenerare, sabato prossimo, reazioni violente durante il corteo delle tifoserie. A questo proposito, le indagini della procura di Roma sono alla stretta finale. Nei prossimi giorni partiranno i primi avvisi di garanzia. L''attenzione dei pm s''è concentrata sulla permanenza di Cucchi in Tribunale, alla direttissima. L''uomo vi arriva alle 9 del 16 ottobre. Fino alle 12 resta nelle celle sotto la sorveglianza della Polizia penitenziaria. Alcuni detenuti hanno già verbalizzato che in questo periodo ci sarebbe stato del "trambusto" seguito dall''intervento "sbrigativo" degli agenti. Quando Cucchi arriva in aula presenta arrossamenti sotto gli occhi (lo notano i familiari), ma si regge sulle gambe. E dà un calcio a un tavolo quando il giudice decide di mandarlo in carcere. Inoltre, riferisce l''Arma, insulta i carabinieri. Ma al padre e all''avvocato d''ufficio non riferisce di botte. Alle 13,30 viene consegnato alla Polpen e portato nelle celle del tribunale in attesa del trasferimento a Regina Coeli. Ma qui succede qualcosa. Cade dalle scale? Viene pestato? Quel che è certo è che alle 14,05 la stessa polizia chiede l''intervento di un medico dell''Asl che referta "lesioni ecchimodiche in regione palpebrale di colore purpureo". E prende atto che Cucchi manifesta "dolore e lesioni alla regione sacrale e agli arti inferiori". repubblica.it
Speriamo facciano chiarezza a breve. E' davvero tristissimo leggere i referti clinici, ripercorrendo il suo calvario, di quanti kg ha perso in pochi giorni, delle lesioni riscontrate dovute ai pestaggi e, cosa davvero inquietante, l'ultima pagine con il referto finale della morte del ragazzo.. http://www.corriere.it/cronache/09_novembre_09/DocumentazioneCucchi0911091812.pdf Questi i commenti ai documenti: «Non c'è alcun mistero sulla morte di Stefano Cucchi. Può sembrare paradossale, ma tutto è documentato e leggibile negli atti», queste sono le parole del professor Luigi Manconi riferite dall'onorevole Giuseppe Giulietti dell'associazione Articolo21. «E si tratta di un atto di accusa che non può essere ignorato, né dalle istituzioni, né dalla politica né, per quanto ci riguarda, dai media. Per queste ragioni - prosegue Giulietti - l'associazione Articolo21 non solo ha deciso di riprendere la documentazione ma anche di chiedere a tutti i blog e a tutti i siti di linkare i video e la documentazione pubblicata. Ci auguriamo, infine, che tutte quelle trasmissioni che hanno trovato il tempo e lo spazio per dedicare ore ed ore di trasmissioni ai delitti di Cogne, di Perugia, di Garlasco vogliano finalmente dedicare analoghe attenzione alla vergognosa vicenda di Cucchi o a quella già dimenticata di Aldo Bianzino o alla restituzione della memoria e della verità alla famiglia Aldrovanti di Ferrara, la cui vicenda per molto tempo fu circondata da un silenzio complice ed omertoso. Comprendiamo che si tratti di "delitti più scomodi" e meno utilizzabili all'industria della paura ma non per questo si può fingere di non vedere, di non sentire e di non sapere». A maggior ragione risulta offensiva e indecorosa la dichiarazione di Giovannone Giovanardi: Giovanardi: ««Cucchi drogato, è morto perché anoressico» «Era in carcere perché era uno spacciatore abituale». La famiglia del ragazzo: «Non merita repliche» IDV: "Si dimetta" «Di fronte ad un caso come quello di Stefano Cucchi, su cui è indispensabile ed urgente fare chiarezza quanto prima, le parole del sottosegretario Giovanardi sono il peggio che certa politica possa esprimere al cospetto di una tragedia umana su cui gravano dubbi e sospetti di responsabilità esterne» ha sottolineato invece Roberto Giachetti del Pd
beh vergognosa l'uscita dell'anoressia. poco ma sicuro. ma sul fatto che fosse in carcere perchè spacciatore è come dire che un agricoltore vende i cavoli al mercato ortofrutticolo, cioè, è NORMALE.
Il punto è che non si ammazza come un cane in quel modo neanche un pluriomicida. Ferma restando, comunque, la presunzione di innocenza, che il Sig. Giovannone Giovanardi ha ben presente solo quando riguarda i suoi amici.
non capisco questa frase.... piu presunzione di innocenza nella frase che ha detto giovanardi penso che non esista...
Boh.... A me ste cose mi fan venire una tristezza.... Giusto perchè chi fa parte delle FdO è un PUBBLICO UFFICIALE, e come tale esige il rispetto altrui. Ma mi chiedo: e quando deve dare L'ESEMPIO? Quando deve DARE il rispetto che pretende? Non voglio assolutamente generalizzare, ma chiunque sia stato il responsabile, GIUSTO PER LA POSIZIONE CHE RICOPRE, abbia le P***E per ammetterlo. E chi lo vuole coprire (perchè c'è pure quello lo sanno anche i sassi) faccia lo stesso. Chi vuole rispetto lo deve meritare.
io nella mia vita ho avuto sempre un rapporto molto ruvido con le forze dell'ordine ,vuoi perche' ho un carattere che pretende sempre di avere l'ultima parola su tutto cio' che gli sembra "razionalmente incontestabile" vuoi perche' con loro sono come il ferro per la calamita.. ammetto candidamente che appena posso sbandierare ai 4 venti un loro minimo errore lo faccio e con il passare degli anni il mio rispetto in loro sta' scendendo alla grande (e sono il primo a rammaricarsi di questa cosa). il problema di fondo e' il cameratismo che c'e' in alcuni organi, i quali,in caso di errore si parano il Qlo l'un con l'altro per mantenere alto l'onore del corpo (ma non dello spirito).. perche' se l'Italia incominciasse seriamente a dubitare dell'operato di certe persone,a cui e' dato il potere decisionale di definire giusta o sbagliata una cosa a colpo d'occhio...sarebbe subito il caos. e' chiaro che anche se i fatti si sono svolti come molti suppongono, la verita' dichiarata sara' solamente apparente,ci sara' una punizione per alcuni che verra' spacciata per monito futuro,ma oltre a quello non si andra' mai. nella peggiore delle ipotesi potrebbe essere sommerso tutto per anni sotto pile e pile di fogli nello scantinato di chissa' quale tribunale.. e pace all'anima sua... come hai evidenziato tu riguardo ad avere le palle o meno di prendersi certe responsabilita' io qualche pagina indietro ho chiesto a Lorenzo di farci felici e zittire tutte queste critiche (motivate o meno) ammettendo l'eventualita' di un possiblite errore da parte degli agenti che lo avevano in custodia.. l'eventualita'... e come risposta mi sarei accontentato di un :"e' difficile ma essendo umani possono anche aver sbagliato" Non volevo istigare a discussioni violente ne inutili retorici battibecchi, volevo solamente che un agente ammettesse che alle volte, anche loro possono commettere errori indistintamente dal tipo o dalla gravita'... ..non ho avuto risposta.. e non siamo in un aula di tribunale e non ho chiesto se veramente la mafia ha sul libro paga anche agenti dei vari corpi e non ho chiesto con che criterio si proclamano (in certi casi) signori indiscussi della legge,tanto da poterlo sempre e comunque rigirare nel Buco a noi e mai una volta tra di loro...
E stato omesso qualcosa in questo articolo, gli avvisi sono pronti anche per i carabinieri. Notizia fresca fresca Tg5 flash E comunque non credo che nella cella del tribunale possa essere successo il tutto, apparte che erano piantonati e si sarebbe saputo all'istante.
e c'è bisogno di una conferma scritta ad un concetto palese come non altri? Ma che pensate che dietro la divisa ci sia superman??? Ci sono semplici uomini, ed in mezzo a loro, qualche volta attraverso le maglie della selezione, sfugge qualche testa di caxxo, o mela marcia, che dir si voglia.
e poi il cameratismo tanto sbandierato è presente in qualsiasi corpo o corporazione che dir si voglia, stante anche il fatto che la vita di un militare è un bel pò diversa da quella di un civile; non è che lo prendete come scusa perchè non volete semplicemente riconoscere un vostro errore e quindi guardate a quello dell'altro? cmq concordo con rox, ricordatevi che dentro la divisa c'è sembre l'uomo, e l'uomo come tale è imperfetto e può commettere errori più o meno gravi.
Beh come non quotare.... :wink: Io non ho rapporti tesi o ruvidi con nessuno per carità, solo che cose come queste non riesco a tollerarle. Insomma se c'è una giustizia ci deve essere per tutti. Se sbaglio pago, ok, ma deve valere per tutti alla stessa maniera la regola. Al contrario di te, non voglio nemmeno che un agente ammetta o non ammetta certi errori dei colleghi, non è sua responsabilità farlo, e poi è palese che ci siano anche senza ammissione, ovunque. Il problema però è che questi non li considero errori, e dare 2 calci a uno spacciatore ci sta anche, ma a questo livello è cattiveria bella e buona. E' quello il problema. E se è compiuta da gente che dovrebbe essere d'esempio e dovrebbe COMBATTERE certi metodi invece che ADOTTARLI, beh, che tristezza. Ripeto, non generalizzo assolutamente e lungi sia da me farlo, però è veramente brutto che i colpevoli in questi casi non saltino fuori, MAI.