bah che te devo dire...informazioni...boh...non è stato arrestato da un nucleo operativo che poi puo' svolgere indagini e seguire la cosa...è stato arrestato da una Stazione che è gia' tanto se riesce a mettere fuori una pattuglia al giorno tra vigilanze e ricezione denunce.
reintegrati i 3 del personale medico.. scagionati da ogni presunta accusa di responsabilita' per l'accaduto... da notare che l'articolo era in 5-6 pagina,giusto un trafiletto... .....tra un mese e' gia' nel dimenticatoio...
Quoto. Lo sapevo che finiva con la solita MELASSA, l'ho detto a pag. 2 di questo topic. Gli agenti con una pacca sulla spalla stile Spaccarotella, i medici reintegrati. E intanto il povero stefano è morto e nessuno paga. Che schifo!
Caso Cucchi, reintegrati i medici La sorella: «Decisione sconcertante» ROMA (1 dicembre) - «Sono sconcertata da questa notizia: parliamo di tre persone per le quali ci sono degli avvisi di garanzia e verso le quali si profilano dei possibili reati penali che poi ovviamente saranno da dimostrare da parte della magistratura, però la giudico una decisione affrettata quantomeno». Così a Cnrmedia Ilaria Cucchi, sorella di Stefano Cucchi, sulla decisione di reintegrare in servizio al reparto detentivo dell'ospedale Pertini di Roma, i tre medici indagati per la morte del geometra 31enne avvenuta il 22 ottobre scorso, pochi giorni dopo il suo arresto e dopo una serie di ricoveri poco chiari. «Aldilà di questo - ha aggiunto Ilaria Cucchi - vorrei sottolineare quanto sia ancora più grave l'aspetto deontologico della situazione: Stefano, da quanto risulta dalle cartelle cliniche, rifiutava di alimentarsi finché non avesse parlato con il proprio legale e non mi risulta che sia stato contattato, quindi mi sembra che sia una scelta azzardata». Intanto si attendono i risultati della seconda autopsia e prosegue l'inchiesta, volta a chiarire i responsabili del pestaggio di Stefano Cucchi: si è parlato di tre agenti penitenziari (e sono stati indagati e sospesi dal servizio), ma spunta anche una versione che vede come colpevoli alcuni carabinieri: «Non mi voglio pronunciare e mi affido alla magistratura. Su Stefano ho aperto un blog: conterrà tutta la documentazione sul caso di mio fratello, l'annuncio ufficiale oggi. Si chiamerà Per Stefano Cucchi» Invia Stampa linkedin facebook digg mixx yahoo-buzz Asp, sono solo stati reintegrati non scagionati, la decisione è stata presa dai dirigenti dell'ospedale, la magistratura prosegue, anche se i riflettori si stanno pian piano spegnendo. Da notare il motivo per cui si rifiutava di alimentarsi. Ma mi chiedo l'assistenza di un legale è il primo diritto che non si puo segare a nessuno ?
L'idea che mi sono fatto è che quegli animali l'abbiano menato più volte proprio perché si rifiutava di dire o fare qualunque cosa prima di aver potuto consultare l'avvocato. Diritto evidentemente negato come neanche in Bolivia. Bravi.
perdonate la mia ignoranza in materia ma se hai la fedina penale sporca non sei automaticamente escluso da un lavoro pubblico?
no io mi riferivo proprio ai medici..se hanno degli avvisi di garanzia in ballo non possono mica essere reintegrati....
E' a dir poco raccapricciante la testimonianza riportata oggi da Repubblica.it. Mi immagino la scena descritta con orrore. che bastardi. "C'era una porta nera con un piccolo finestrino senza vetro, ero solo dentro la cella, e ho sentito rumori. C'era il ragazzo e qualcuno dava calci, faceva rumore con i piedi. Sentivo che il ragazzo era caduto in terra e stava piangendo. Poi ho guardato da quel finestrino e ho visto che loro lo mettevano dentro la cella. Loro, prima di picchiare, parlavano, non capivo le parole ma la polizia diceva di entrare dentro e il ragazzo non voleva entrare dentro. Il ragazzo voleva sempre uscire, non so se voleva andare al bagno o dal Giudice....". .
'zzo vuol dire??? con la velocita' della legge italiana saranno processati tra 3-4 anni... la definizione "a scopo cautelativo" va' a farsi friggere??
Quoto! con sto pseudo-garantismo de noiantri in pratica la fanno franca i delinquenti. non si preoccupino poi, tanto tra cavilli e PROCESSO BREVE, chi ci va più dentro, no? quindi i medici reintegrati e i Rambo in divisa che se la prendono con uno di 50 kg. regolarmente al lavoro, come Spaccarotella. W l'ItaGLIA.
...Ah perchè li processano anche???... ...E' già qualcosa.... E' brutto da constatare ma hai ragione.
Sempre piu' bella !!! DA "IL MESSAGGERO" ROMA (2 dicembre) - Non c'è nessuna responsabilità da parte della polizia penitenziaria sulla morte di Stefano Cucchi. È quanto ha stabilito l'inchiesta amministrativa avviata dal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria sulla vicenda di Stefano Cucchi. Incredulo l'avvocato della famiglia Cucchi, Fabio Anselmo: «Questa tragedia ha preso dei toni grotteschi. Mica Stefano Cucchi sarà morto in sei giorni di vecchiaia?». Le reazioni. L'esito dell'inchiesta del Dap è una notizia «importante e confortante» per il Sindacato autonomo della polizia penitenziaria (Sappe). L'organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (Osapp) si dice fiduciosa che la Procura concluda l'inchiesta «con esiti altrettanto favorevoli per l'intera categoria». Il presidente dell'associazione A Buon Diritto Luigi Manconi e Rita Bernardini, deputata Radicale-Pd chiedono verità sul caso Cucchi. Le indagini. Oggi è stato ascoltato il detenuto arabo che ha detto di non aver scritto lui la lettera che raccontava che Cucchi avrebbe detto di essere stato picchiato dai carabinieri. È prevista per la prossima settimana, invece, l'audizione del primo medico che visitò Cucchi nel carcere di Regina Coeli, una settimana dopo il suo arresto. La prossima settimana, inoltre, potrebbe già essere ascoltato il professor Vincenzo Pascali, consulente indicato dalla commissione per gli esami autoptici sul cadavere di Cucchi, disposti dalla Procura di Roma. vorrei avere le parole per descrivere la sensazione di sbigottimento e incredulita' quando ho letto l'articolo, ma sono convinto che mi lascerei andare in terminologie poco consoni alla morale di questo forum, percio' evito.... l'improcssabilita' di tali elementi e' solamente frutto della nostra magistratura, che ben lontana dalla imparzialita' commette (o e' costretta a commettere) simili grossolani errori quasi a ribadire il concetto che e' la nostra parola contro la loro in ogni caso e comunque, e come tale sempre in svantaggio per la regola: io sono un tutore della legge,a me e' stato dato il potere divino di azione, e in merito alle mie enormi responsabilita' si presuppone che nessun errore verra' mai perpetrato da me e dai miei colleghi... se non ci credi prova a dire il contrario, tanto nessuno ti ascoltera'
scusate tutti se mi quoto....facendomi presuntuoso.....però.....: - medici re-integrati ? - carabinieri estranei ? - penitenziaria scagionata ? ...ma vogliamo vedere che veramente sto ragazzo "in 6 giorni è morto di vecchiaia" ....come ironicamente afferma il legale della famiglia...???? oppure si è suicidato riempiendosi di calci e pugni... ...accettiamo l'ipotesi del suicidio solo se viene dimostrato come ci si può autoinfliggere danni del genere... ok, non bisogna trovare un capro espiatorio (...e due!!!)...ma un colpevole c'è e va processato... ...se no...davvero siamo la "repubblica delle banane"... da cittadino voglio il pugno duro contro la delinquenza....quella vera però....!!!
Non posso che quotare Giobbe Sapete che sono un "garantista", ma se davvero andrà a finire in un nulla di fatto mi vergogno ....
Quoto. Piero e come ti sei sentito sul caso Spaccarotella? Leggere l'autoassoluzione della PolPenitenziaria e la "soddisfazione" dei Sindacati (sempre più mi fanno venire in mente dei film coi clan non delle strutture che si appellano col nome "sindacato") è non solo sconcertante, ma inquietante. E' come dire che in Italia lo Stato di diritto è un'utopia a tutti i livelli. E' vergognoso che la famiglia sia sbeffeggiata in questo modo. Oltre al dolore, il dileggio. Vorrei anche sentire l'opinione di Lorenzo e Quartosavona, che ultimamente vedo chiusi in un silenzio prolungato....