è un "niente" molto rassicurante, la vera pace... Io non credo in una giustizia ultraterrena, la giustizia ha troppe varianti ed è frutto degli uomini. Ciò che è giusto oggi potrebbe non esserlo domani.
esatto. E ciò che è "giusto" secondo la cultura/tradizione cristiana non lo è per altre religioni. Mi sembrerebbe assurdo pensare che ci sia UN dio con UNA ortodossia da rispettare, pena il non essere ammessi alla luce del suo cospetto. :wink:
Pero' in questo modo tutti quelli che non hanno potuto conoscere "questo" Dio sono automaticamente esclusi da un futuro promesso paradiso? Non e' giusto, in fin dei conti...
Voglio essere chiaro con te, Head, perchè so quanto tu sia religioso e io ti rispetto moltissimo per questo. Non sto mettendo in dubbio l'esistenza di un essere supremo; possiamo crederci o no, ma non voglio affrontare questo discorso, anche perchè so benissimo che alla fine di ogni disquisizione si arriva allo scontro tra due muri di gomma (la dicotomia credo/non credo). Io vorrei solo chiederti di considerare che chiunque CREDA nella propria religione e si comporti seguendo i crismi della PROPRIA ortodossia, HA DIRITTO di raggiungere un paradiso (ammesso che questo esista). Io non proprio non riesco a pensare che il dio nel quale credi tu (che è prima di tutto amore) voglia salvare solo chi ha avuto la fortuna di conoscerlo; mi è molto più facile credere che chiunque si comporti BENE (= secondo le regole del SUO credo) in un'eventuale vita al di là della morte possa venire premiato.
anche perchè altrimenti se esiste solo il paradiso cristiano gli evangelisti o comunque le altre religioni che fine fanno? e viceversa se il paradiso che esiste non è quello cristiano che fine farebbero i cristiani che si sono comunque comportati correttamente secondo il loro credo??? se esiste un paradiso IMHO esiste per tutte le persone GIUSTE oppure non esiste per nessuno
Ma certo la religione è cosa nostra non ha una logica, secondo me esiste una giustizia divina ed esiste un altra vita dopo la terrena. Io non posso credere che finisca tutto quì!
Proprio qualche giorno fa ho visto una trasmissione di Minoli su Gustavo Adolfo Rol, per chi non lo conosce c'è Wikipedia. Per farla breve è stato il più grande sensitivo del 900, per molti solo un prestigiatore. Lui era convinto che esistesse una dimensione diversa dopo la morte, una dimensione dove emerge lo "spirito intelligente". La maggior parte delle religioni credono in un mondo ultraterreno. Spesso ci sono anche delle credenze popolari che entrano nel lessico, pensate alla parolaccia romana "all'anima de li mortacci vostri". Sicuramente non conosciamo ancora a fondo le capacità metafisiche del nostro cervello, ma c'è chi è riuscito a misurare l'energia della nsotra anima o addirittura dell'angelo custode che alcune religioni dicono che ci accompagni nella vita quotidiana. Io sono cattolico non praticante e sono certo che esista una giustizia divina ma non sempre è quella che ci aspettiamo, ci credo tanto da esser diventato fatalista e pur non cercando dei ritorni ho sempre pensato che far del bene alle persone fa bene innanzittutto a me e poi chissà, un domani mi si presenterà il conto. Nulla si crea e niente si distrugge ma tutto si trasforma, perchè non dovrebbe esser valido oltre che per il nostro corpo fisico anche per la nostra anima?
Il Dio che mi piace pensare è sempre con me, a volte lo faccio incazzare, altre lo ignoro, altre ancora lo sento vicino. Non è un Dio cui chiedo, è un Dio che ringrazio. Mi piace pensare che sarà con me in questa vita, oltre non mi è dato modo di saperlo
ricordiamoci che spesso che coloro che per primi ci han voluto inculcare la religione e il dio che ci guarda dall'alto....sono i primi ad aver commesso fra stragi e furti in tutto il mondo nelle epoche passate....son gli stessi che se pensavi fuori dagli schemi e davi contro a loro....ti mettevano alla gogna....un pò come fanno ed han fatto altre religioni... alla fine è solo una convinzione inculcata nella testa delle persone per dare una spiegazione a cose di cui non si era capaci di avere una risposta se domani ci spiegassero in maniera semplice e di facile comprensione che non è mai esistito un momento zero dell'universo....ma che è sempre esistito ed è infinito....forse in tanti incominceremmo a dubitare che esista qualcosa dopo e un dio che ci giudica
Purtroppo ritengo che l'uomo sia l'unico essere vivente sulla terra che uccide senza uno scopo e la religione spesso è legata a vendette inutili, tutto questo ma anche altro nel passato era giustificato, bastava dire nel nome di Dio e tutto si poteva e si faceva. Oggi però il nostro credo è libero da questi vincoli.
Non è del tutto vero, l'uomo è innanzi tutto un animale e come tale a volte si comporta. L'orca che ha ucciso la sua addestratrice non l'ha fatto perchè aveva fame, il leone che mangia i piccoli non lo fa per fame e così ce ne sarebbero infiniti di esempi. Quello che mi dispiace è che pur essendo degli eletti del mondo animale, gli unici che hanno sempre una scelta, troppo spesso facciamo quella sbagliata.
Attenzione che, come previsto, ci si sta avvicinando ad un discorso pericoloso perché vietato. Preferisco per ora non quotare nessuno ma nelle ultime due pagine alcuni messaggi sono andati oltre il regolamento. Spero di non dover chiudere la discussione.
In effetti come si è detto all'inizio evitiamo riferimenti religiosi, se ne può fare a meno. Cosa ne dite di tutte quelle persone che a cavallo trà la vita e la morte nel momento del risveglio hanno raccontato di una luce celeste e di una realtà tangibile, testimonianze che si somigliano per certi aspetti; sono porzioni vere oppure semplicemente sogni, illusioni e quant'altro? Tempo fa vidi un film che raccontava la vita di alcuni studenti di medicina che si provocavano la morte controllata, per accedere nell'aldilà non sò a voi ma la cosa mi ha scioccato!
tranquillo, gliela do io, xchè specialmente nell'unltima parte mi trovo molto daccordo!!:wink: grande nik!!!