Come sapete, da un po' di tempo il parlamento italiano sta discutendo un disegno di legge finalizzato a controllare l'unico organo di informazione attualmente libero: internet. Giusto per capire su quali specchi stanno tentando di arrampicarsi, date un'occhiata a questo illustre scambio di battute fra onorevoli: [youtube]Xv5bh4fbDkU[/youtube]
non possono lasciare la rete libera,gl'organi d'informazione sono tutti controllati,quindi internet rimane l'unica minaccia da imbavagliare....
up senza parole...e non per quella che parla tanto per fare capire che esiste , ma per l'idea che si possa pensare in Italia di censurare anche la rete... oltre alla stampa ed alla tv
Ricordatevi dove siamo pero Italia = ...fatta la legge....trovato l'inganno Non ci riusciranno mai :wink:
Sono detti di altri tempi. Intanto ci stanno provando e siamo tutti contenti, è piuttosto significativa come indicazione per capire come siamo stati addormentati bene. :wink:
Devi pero' distinguere......c'e' chi lo e'.....e chi LO FA.... :wink: E' molto diversa come cosa.....apparire non vuol dire essere.... Se ti credono fesso....non verranno mai a controllarti o quantomeno passi sempre meno nell'occhio :wink:
Fanno ridere questi 4 buffoni Ma che censurino quel caxxo che vogliono,daranno pane per i denti di generazioni di smanettoni italiani! Non oso immaginare come verranno ridotti i server delle istituzioni se passerà un qualsivoglia decreto di censura Già me li vedo i siti istituzionali irraggiungibili perchè sotto attacco DoS,e le caselle di posta dei suddetti censuratori sfondate ed i contenuti sbattuti su qualche hosting rumeno Devono stare attenti a non fare incazzare il toro sbagliato,c'è gente che non vede l'ora di avere un bersaglio sul quale valga la pena di riversare conoscenze ed abilità che la Carlucci e Barbareschi non suppongono che nemmeno esistano. Vedi gente come gli autori di Conficker
Io non mi stupisco...siamo un branco di pecoroni. LIBERTÀ DI STAMPA: L'ITALIA RETROCEDE E DIVENTA “PARTLY FREE” Secondo il Rapporto 2009 di Freedom House, l'organizzazione Usa fondata da Eleanor Roosevelt che monitora 195 Nazioni, il nostro Paese è passato tra quelli “parzialmente liberi” soprattutto a causa «della concentrazione dei media nelle mani di un solo magnate, caso unico al mondo», del continuo ricorso alle denunce per diffamazione a carico dei giornalisti e di leggi che colpiscono chi fa informazione. Primi Islanda, Finlandia, Norvegia, Danimarca e Svezia. Noi scaliamo al 71° posto. http://www.agendacomunicazione.it/?id=3912&tsd=1 Tanto "le sinistre" e i mangiabambini sono il vero problema no? Anche all'estero sono tutti contro di "lui".
Per chi volesse ecco la classifica 2009 http://www.freedomhouse.org/uploads/fop/2009/FreedomofthePress2009_tables.pdf
Mi ha detto un'amica che bazzica continuamente tra Spagna ed Italia,che in Spagna appunto il nostro Premier è comunemente chiamato con l'appellativo "El Tonto",che significa letteralmente tradotto sarebbe "Lo Sciocco",ma che potrebbe essere assimilato al nostrano "Il Pirla" Vedi un pò te
beh diciamo che si capiva il senso di "El Tonto"...anche se invece è un furbacchione! ma siamo OT!(scusate)
Evitiamo di scadere nella politica esplicita e faziosa, che come sappiamo non è consentita sul forum.
Alex hai ragione, ma non si può parlare dell'argomento in Topic senza parlare di politica (chiamiamola così)!:wink: Quindi meglio astenersi.