In 5a, con il motore 200 giri più in alto consuma di più. Si fanno quei consumi a vel costante.. ma mi basta una seconda e terza con acceleratore sfiorato per riportare la media giù di 5-6 km/l... Qui nel forum qualcuno parla di 4.1l /100km a 110 orari la mia non li fà.. Dalle mie parti le strade sono maledettamente sempre piane, tranne nei sovrapassi..
Boh. Il mio ragionamento è un altro. A 70 la 6a è troppo lunga (a meno che tu non sia in discesa...). Quindi devi mettere la 5a. Quindi un rapporto più corto. E anche l'energia cinetica della macchina è inferiore (data la velocità). Quindi consumi di più. 1600kg lanciati a 120km/h si tengono con un filo di gas. Almeno nel mio caso.
Guarda, prova e vedi. a 70 km/h il minor consumo si ha in 6a non in 5a. Anche io tengo 100/130 km/h sfiorando il gas, ma il bc non mi segna i consumi irrisori che dite voi.. questo non riesco a capire.. ps. a 1200 giri il 3.0d è già in grado di tirare la 6a, senza difficoltà. (255 Nm x 1200 x 6.28 /60 = 44 cv)
Il fatto che il 3.0d a 1200 giri regga la 6a non significa necessariamente che consumi meno che in 5a a quel regime. Per reggere una bassa velocità con un rapporto lungo, devi "pigiare" di più
Non ti resta che provare.. io ti porto le rilevazione fatte ieri. in 6a 24 circa in 5a 22km/l.. non schiacciavo niente, era inserito il cruise.
io nemmeno mi ci metto in mezzo a sta discussione perchè ho smesso di chiedermi quanto consuma la mia!! voglio il DIESEEEEEEEEL!!!!!!!!!!!!!!! comunque con un pieno che sono circa 65 litri percorro dai 320 ai 650 kilometri, a seconda dell'uso che ne faccio. Ps.. 3.000 benzina cabrio con 231cv e cambio SMG
Le prove posso RIfarle. Perchè le ho già fatte e fino a che non raggiungo i 110/120 non raggiungo un consumo ottimale. Comunque vedremo. Per ora come ripeto uso la moto. E se va bene mi fa 14
Allora posso concordare sul fatto che la 6° a bassa velocità possa portare il motore ad un regime in cui il consumo specifico (g/kWh) non è ottimale.. ma il discorso sull'energia cinetica non c'entra tanto.. così come le forze di inerzia.. quelle entrano in gioco solo nei TRANSITORI e non a velocità stabilizzata costante in piano.. in questo caso sulla macchina la risultante delle forze è 0.. forza motrice alle ruote - forza attrito aria - forza attrito ruote = 0. Quindi a 70 km/h consumi meno. A 110-120 km/h l'attrito ruote + aria + trasmissione conta più della differenza di rendimento del motore (a meno di essere con un vento molto molto favorevole). Sarà pur vero che il consumo specifico a 120 km/h è inferiore (vicino al minimo visto che siamo nei pressi del punto di coppia massima), ma appunto perchè è specifico (grammi consumati per ogni kWh erogato, o come preferisci grammi al secondo per ogni kW erogato) più aumenti i kW richiesti alla ruota (e a 120 ne servono + che a 70 km/h, su questo non si discute) e più aumenta il consumo assoluto. Non ho mai visto una prova dico una (auto, quattroruote, autobild ecc..) in cui avvenisse quello che hai detto tu. Io rimango coerente con i dati pubblicati da 4R, che mi sembrano realistici (tendenti all'ottimistico), in cui più cammini e più consumi (tolto il range 1000 -> 1300 giri motore, ossia da 60 a 75-80 km/h dove puoi aver ragione, oltre penso di no).
Non è assolutamente preciso questo metodo, via. Concordo e quoto quanto detto da Matte. I 4,1lt forse li riesco a fare con il 320d del babbo : effettivamente a velocità costante 110km/h in 6° l' econometro sta sui 4lt.
Devo ammettere che sono un po' arrugginito con la Fisica che ho studiato diversi anni fa. Però continuo a non essere d'accordo sul fatto che piu' vai piu' consumi (o viceversa). E non lo dico formule alla mano ma lo dico secondo la mia logica. Estremizzando la cosa sarebbe come dire che se te vai a 60km/h consumi meno che ad andare a 70. Oppure a 50 meno che a 60. E invece io sono sicuro che questo non è vero. Ogni motore, o per meglio dire ogni auto nel suo complesso (e ci considero motore, cambio, differenziale, attriti vari, cx, masse sospese ecc...), ha un'andatura ideale che la fa consumare meno che in altre situazioni e non deve essere per forza la stessa velocità di un'altra macchina. Una panda probabilmente avrà il suo consumo ideale a 60km/h, una Clio a 76, un BMW 320 a 93 ecc ecc... Sono valori tirati lì ma che devono far capire che un motore per consumare il meno possibile deve girare ad un certo regime con un certo rapporto (di solito quello più lungo) e in un giusto rapporto tra consumi, aereodinamica e attriti vari. Prove alla mano ti posso dire che a 70km/h io NON riesco a tenere la 6a con un filo di gas ma devo probabilmente premere di più che a 110. Inoltre a 110 mi posso permettere di staccare per brevi periodi il piede dall'acceleratore (e questo significa tanto). A 70 no. Per questo cade anche il discorso del cruise. Il cruise non serve fondamentalmente per consumare meno ma per mantenere una velocità (sia accelerando che frenando) e non può consumare meno di uno che se ne frega se scende o sale di 5-10km/h ma che dà solo "tocchetti" di gas per mantenere la velocità e in discesa usa il cut-off tagliando completamente il gasolio e cercando di usare meno possibile i freni. E tornando alla fisica, non si consuma tanto usando il gas, quanto FRENANDO, ovvero quando si va a perdere l'energia cinetica accumolata.
Facendola breve: Velocità costante già raggiunta, piano perfetto, ipotesi teorica: più è alto il numero di giri più si consuma. In 5 sei a 2500giri In 6 sarai a 2200 giri, quindi consumerai di meno: da qua non si scappa. Fabio il discorso che facevi sul motore che in un certo regime consuma meno è intorno al regime di coppiamax.
Tu confondi il consumo specifico (prestazioni (potenza erogata)/consumo)) con il consumo in termini assoluti. Con lo stesso rapporto a 60 consumi meno che a 70, a 100 meno che a 110. Da 110 a 130 il consumo aumenta anche e più del 10%. Daltronde basta guardare le rilevazioni delle riviste e/o conoscere un diagramma dei consumi. Ricorda inoltre che la resistenza aerodinamica aumenta con il quadrato della velocità. [se la velocità aumenta del 20% la resistenza aumenta del 40%].
Se rileggi l'ultima riga del mio post, ho escluso il range indicativo 1000-1300 giri, quindi il tuo esempio di 60 e 70 km/h non calza. Per il resto concordo, tranne l'ultima riga parzialmente. Per consumare meno esiste una tecnica (che nicola s. aveva spiegato una volta) in cui sostanzialmente se vuoi andare a 120 km/h ti metti a 125 km/h poi molli un filo l'acceleratore sfruttando l'inerzia (e i consumi scendono) fino ad arrivare a 110 km/h mettiamo dopo qualche km. Poi dai gas deciso e ti riporti in brevissimo tempo a 125 km/h.. così fai lavorare il motore con un carico adeguato ottenendo anche un buon rendimento dello stesso.. Globalmente il maggior consumo per ripristinare la velocità è compensato dal minor consumo in fase di rilascio. Dalle mie parti si dice "Poggio e buca fa pari". Stavolta no. Questa tecnica tra l'altro è usata dai possessori di Prius. Io però non mi sono mai cimentato in una prova del genere (stressante direi). Per quanto riguarda i tocchetti del gas.. non posso mica in un viaggio di 500 km di autostrada poter fare andare su e giù il piede in continuazione.. Poi in discesa è vero che il cruise fa consumare di +.. ma anche la marcia inserita e piede su ti fa decelerare di +.. e devi riaccelerare prima.. sulla cisa mi faccio (quando non ho un c.azzo da fare) la discesa verso la spezia in folle (quindi niente cut-off) ad una velocità che si stabilizza a 110-120 km/h.. se lasciassi la sesta dovrei tenere un filo di gas costante.. come lo tiene il cruise.. quindi dipende tutto dalla strada.. Per quanto riguarda che in generale si possa far meglio del cruise fregandosene di mantenere costante la velocità (e quindi sfruttando l'inerzia nelle salite e discese) concordo. Io infatti lo faccio quando posso.
Esempio extramotoristico. Prendi una bicicletta in pianura e metti un bel rocchetto grande davanti e il piu' piccolo dietro. Duri più fatica andando a 5km/h oppure a 30? E in quale situazione hai il miglior rapporto sforzo/metri percorsi?
I tocchetti di gas che dicevo io sono -credo- la stessa cosa che citi riguardo a Nicola S. E' vero che è stressante (io ho provato a fare Siena-Roma-Siena) perchè devi costantemente tenere l'occhio sulla lancetta del consumo instantaneo e ottimizzare il gas cercando di non frenare mai ma di lasciare il gas in modo da sfruttare il freno motore ed il cut-off. Però il BC alla fine dava dei valori assurdi. Forse ottimisti ma non credo completamente sballati.
In presenza di un ostacolo o comunque della necessità di rallentare e/o fermarsi, se si vede per tempo, anzichè mantenere la velocità fino all'ultimo e poi frenare, si lascia subito l'acceleratore e si lascia frenare al motore. In questo modo si ha una frenata più progressiva in cui la funzione cut-of taglia carburante e non fa consumare. Ovvio che se poi si vede che la frenata non è sufficiente, bisogna usare il freno a pedale La funzione cut-off è utile anche nei discesoni. Molti pensano che mettendo il folle si consumi meno. In realtà mettendo il rapporto più lungo (per limitare al massimo il freno motore) e lasciando appunto l'acceleratore si consuma zero. Invece se mettiamo il folle, la centralina deve comununque iniettare un po' di carburante per mantenere il minimo.
Lo ripeto.. dipende dalla strada.. Lo sappiamo tutti che il cut-off fa consumare zero.. Ma il tuo discorso si applica bene su strade tipo la grosseto - siena ad esempio, visto che se metti in folle vai ben sopra il limite (spesso 70 km/h), e quindi in 6° senza gas è un modo per andare a contenere l'inerzia della macchina.. senza stare sempre a frenare. Sulla cisa verso la spezia (130 km/h il limite) ti ripeto se inserisci la sesta senza gas la velocità si assesta sugli 80km/h.. 1: ti sverniciano; 2: se poco poco diminuisce la pendenza devi ridare gas subito.. e consumi di più che a farti tutto in folle.. (ormai la conosco a memoria..) Sulla cisa verso parma invece essendo il tragitto ricco di curve (limite anche 60km/h) spesso tengo la 6° inserita così che uso meno i freni.. Il mio obiettivo quando guido per lavoro è la fluidità cercando di assecondare il flusso di traffico.. quindi no alle variazioni brusche di velocità tipo inchiodoni o sgasate in modo sistematico (tranne quando mi voglio divertire.. altrimenti cacchio ho comprato a fare il 330d..).. se poi questo mi fa consumare meno meglio.. ma non si può cercare di consumare poco rompendo le balls agli altri.. tipo sorpassi con deltav = 1 km/h.. Per questo ti dico che inserirsi in un contesto reale di traffico quotidiano spesso porta inevitabilmente i consumi a salire rendendo difficile o quasi impossibile l'estensione dei tuoi "esperimenti".. la sicurezza first of all!