Consiglio Mondiale FIA: ecco tutte le novità

Discussione in 'Formula 1' iniziata da n2o, 24 Giugno 2010.

  1. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
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    Consiglio Mondiale FIA: ecco tutte le novità


    Come anticipato già questa mattina, il Consiglio Mondiale della FIA si è riunito oggi per discutere del futuro della Formula 1. Vi elenchiamo tutte le novità approvate nella riunione finita pochi minuti fa.

    PNEUMATICI – Finalmente è stata presa una decisione ufficiale. Pirelli sarà il fornitore unico di pneumatici già dalla stagione 2011. Il contratto durerà 3 anni a partire dalla stagione 2011.

    SAFETY CAR – Questa regola ha effetto immediato. Dopo quanto successo a Montecarlo tra Schumacher e Alonso, viene chiarito che: in regime di safety car i sorpassi sono vietati. Quando la vettura di sicurezza entra ai box, le vetture potranno effettuare sorpassi dopo la linea d’entrata della safety car. Tuttavia, se la safety car è in pista all’ultimo giro, essa rientrerà ma non sarà possibile per i piloti effettuare sorpassi fino alla fine del giro, prendendo la bandiera a scacchi a posizioni congelate.

    SICUREZZA - Anche questa regola ha effetto immediato. Qualsiasi automobile venga condotta lentamente ai box in modo irregolare o potenzialmente pericolosa per altri piloti, verrà segnalato ai commissari sportivi. Questa regola viene applicata in pista, all’ingresso della pitlane e nella pit stessa. Inoltre, per garantire che le monoposto non rallentino troppo o si fermino durante le qualifiche o il giro di ricognizione, il pilota è chiamato a rimanere sotto il tempo massimo fissato dalla FIA tra la linea di safety car e la linea di sicurezza prima dell’entrata ai box. Il tempo massimo sarà deciso dal direttore di gara prima di ogni evento, precisamente il giorno prima delle prove libere. Se necessario, può essere modificato durante l’evento.

    107% – Dal 2011 verrà introdotta la regola del 107%. Ogni pilota deve far segnare un tempo in qualifica che non deve essere superiore al 107% del miglior tempo in Q1. Se questo avvenisse, il pilota fuori il 107% non potrà prendere parte alla gara. In circostanze eccezionali, tuttavia, i commissari di gara possono ammettere il pilota alla gara prendendo come tempo di riferimento il miglior tempo del pilota effettuato nelle prove libere.

    ALI MOBILI – A partire dal 2011, sarà introdotta l’ala mobile posteriore. Essa potrà essere attivata dal pilota dopo due giri dalla partenza. In fase di sorpasso, il pilota può regolare l’ala tramite un sistema elettronico, ma solo se il distacco tra i due in lotta è di meno di un secondo. Il sistema sarà disabilitato appena il pilota toccherà il freno.

    F-Duct – Ad eccezione dell’ala posteriore mobile, qualsiasi sistema o dispositivo che deve essere attuato dal pilota mirato a modificare le caratteristiche aerodinamiche della vettura verrà bandito.

    PESO – A partire dal 2011, il peso minimo della vettura non deve essere inferiore a 640 Kg in qualsiasi momento dell’evento.
     
  2. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
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    29.526.214
    Funny Car
    Questa è una rivoluzione. Il distacco minore di un secondo misurato dove?

    Solo il pilota che segue può modificare l'ala o entrambi?
     
  3. david1one

    david1one Secondo Pilota

    846
    31
    19 Febbraio 2006
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    774
    bmw 320 CI 170 cv
     
  4. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
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    I piloti di F1 scontenti per l’ala posteriore regolabile

    I piloti di Formula 1 si sono detti perplessi dall’idea della FOTA e della FIA di introdurre nella categoria, a partire dalla stagione 2011, una nuova ala posteriore, regolabile dal pilota tramite la pressione di un tasto quando si è in scia ad un’altra vettura, con l’obiettivo di favorire i sorpassi e migliorare lo spettacolo.

    “E’ una cosa buona per la PlayStation credo, ma non so quanto possa funzionare in Formula 1″ ha dichiarato Mark Webber. “Dobbiamo fare delle ricerche a riguardo, assicurarci che sia un vantaggio per tutti, per i piloti, per lo spettacolo, gli spettatori e la sicurezza. I sorpassi dovrebbero essere fatti di pressione, capacità e tatticità. Vogliamo piu’ sorpassi, questo è certo, ma dobbiamo anche assicurarci che sia anche una questione di capacità dei piloti e non solo nel premere dei tasti, come per il KERS e le ali mobili. Bisogna trovare il giusto equilibrio perchè non siamo nelle gare di IRL dove le vetture si superano l’un l’altra quattro volte in un giro e tutti si annoiano”.

    “Se l’ala si muverà molto vedremo le vetture superarsi in rettilineo e non credo ci sia qualcosa di eccitante” ha dichiarato Robert Kubica. “L’ala anteriore regolabile era stata introdotta con lo stesso scopo ma non ha funzionato”.

    Jarno Trulli invece si è detto preoccupato per la sicurezza: “Suggerirei alla FIA di progettare un’ala standard altrimenti potrebbero esseci dei cedimenti strutturali”.

    “E’ un cambiamento positivo per lo spettacolo” ha dichiarato Adrian Sutil. “Ma non credo sia bello dal punto di vista dei piloti perchè non conterà piu’ una buona difesa dagli attacchi degli avversari. Chi si troverà in scia, guadagnando 5 o 10 Km/h supererà comunque. Non lo so, vedremo”.
     
  5. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

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    Formula 1: Le Ali mobili devono migliorare lo Show

    Si sta discutendo molto in merito all’impiego delle ali mobili a partire dalla prossima stagione. Ognuno ha la propria idea in proposito ma tutti concordano nel riconoscere che un altro flop potrebbe minare definitivamente l’intrattenimento.

    Il nuovo sistema è stato annunciato dal World Motor Sport Council della settimana scorsa e sarà presente sulle monoposto 2011: i piloti avranno la possibilità di utilizzare un dispositivo che varia l’incidenza dell’ala posteriore per agevolare i sorpassi durante i duelli. Rimangono da definire le importantissime regole in merito al suo utilizzo, fino ad ora non si è giunti ad un accordo ma la direzione sembra essere quella di permettere la variazione di ala al solo pilota che insegue con meno di un secondo di distacco, ad eccezione dei primi tre giri della gara.

    La McLaren attraverso il team principal Martin Whitmarsh fa sapere di credere molto nelle possibilità offerte dalle ali mobili ma sottolinea la necessità di giungere a regole chiare sul suo utilizzo: “Spero che sarà sulle vetture e che migliorerà lo spettacolo. Ma ci sono ancora molti punti da chiarire. Avere l’ala posteriore regolabile potrebbe essere la risposta alle richieste di corse più spettacolari, ma dobbiamo stare attenti e decidere con attenzione. È importante che le squadre riescano a capire se una regola si possa rivelare un errore ed agire di conseguenza, decidendo anche di non introdurre il sistema se è il caso”.

    Whitmarsh si sofferma molto sul regolamento tecnico-sportivo in materia auspicando la stesura di una normativa semplice e dal significato inequivocabile, che tenga conto della progettazione delle vetture e non dell’entusiasmo che ruota attorno alla novità.

    Dalla Mercedes l’ingegnere Jock Clear calma gli animi ed invita a riflettere bene sulla situazione: “Abbiamo davvero bisogno di pensare a queste cose in modo che si possano capire esattamente le implicazioni di ciò che stiamo facendo”. Quindi continua: “Quello che stiamo cercando di fare è imporre un cambiamento nel format di questo sport. Gli ingegneri stanno lavorando in una direzione, ma riusciamo a capire dove stiamo andando?”.

    Clear si dice favorevole al cambiamento di regole ma auspica che i grandi progettisti come Newey, Brawn, Oatley si riuniscano ad un tavolo per parlare delle implicazioni che un cambiamento di questa portata nasconde e trovino una soluzione comune.

    Quindi ha aggiunto: “Dobbiamo essere molto attenti nello scegliere una direzione. Rischiamo di compromettere lo spettacolo e l’intrattenimento. Due anni fa la situazione non era buona ed io avrei suggerito di provare qualcosa di differente, ma adesso sarebbe un vero peccato perdere tutto questo per non aver calcolato e previsto a dovere le implicazioni dei cambiamenti tecnici”.

    Roberto Ferrari
     
  6. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

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    Alettone posteriore mobile: sarà il futuro?

    Aumentare lo spettacolo, facilitare i sorpassi. Da anni sono queste ormai le richieste fondamentali del pubblico della F1, in tutto il mondo. E sono questi anche i principali obiettivi dei vertici del Circus. Ne sono state fatte parecchie di modifiche, ogni anno, per raggiungere questi target. All’orizzonte ce n’è un’altra, epocale, che si propone di raggiungerli entrambe: l’alettone posteriore mobile. Si presenta come una sorta di panacea: un dispositivo che dà carico quando serve e lo toglie quando non serve.

    I vertici della Formula 1 ne stanno discutendo molto. Nel caso in cui le monoposto dovessero davvero adottare questo nuovo dispositivo la F1 moderna potrebbe davvero cambiare volto. Ma quando il cambiamento è troppo grande crescono anche i dubbi e le incertezze circa la sua adozione. Se n’è discusso nei giorni scorsi in occasione dell’F1 Fans Forum, ma soprattutto se n’è parlato la scorsa settimana al Consiglio mondiale del Motor Sport. Quali cambiamenti e quail rischi comporterebbe un’ala posteriore mobile? A cosa potrebbe portare un dispositivo creato per facilitare, a tal punto, i sorpassi?

    Su questi e su altri punti di domanda si stanno interrogando i grandi del Circus della F1. Stando alle loro dichiarazioni si può già notare una forte disparità di vedute.

    Si muove, per esempio, con estrema cautela Martin Whitmarsh (Team Principal McLaren), mentre ne è un convinto assertore Ross Brawn. Proprio Whitmarsh ha dischiarato che i team di Formula 1 andranno avanti con l’ala posteriore mobile solo se saranno certi che questa produrrà gli effetti sperati.

    Ma quali sono questi effetti e come dovrebbe funzionare questo alettone mobile? Sarà una sorta di evoluzione dell’attuale F-Duct. I piloti potranno agire sull’incidenza dell’ala posteriore in maniera da ridurre il carico aerodinamico solo quando serve, facilitandosi così le manovre di sorpasso. Come ha anticipato il possibilista Brawn (Team Principal Mercedes Gp) sarà “solo la parte frontale dell’alettone a muoversi. L’ala principale ed il flap rimarranno in posizione orizzontale. In caso di problemi (ovvero di mancanza di carico) l’ala tornerà automaticamente nella posizione di massimo carico.”

    Chiara la posizione di Brawn che si dice certo della bontà del progetto dell’ala mobile e dell’importanza di introdurla già dal prossimo anno. Il Team Principal delle stelle d’argento ostenta quindi sicurezza circa la sicurezza di questo dispositivo e sottolinea che sarà fondamentale per aumentare lo spettacolo nei confronti tra le vetture in pista. L’unica cosa a cui si dovrà fare attenzione, evidenzia Brawn, è che i sorpassi non diventino (addirittura?) troppo semplici.

    Come detto è molto più scettico Martin Withmarsh. L’omologo di Brawn dice che bisogna invece procedere con i piedi di piombo e ammonisce: “se dovessimo renderci conto che l’ala mobile non dovesse funzionare come ci si aspettava, dovremo avere l’onestà e l’umiltà di tornare sui nostri passi ed abbandonare il progetto”. Per questo, prosegue il TP della McLaren, si dovranno prima adeguare, in maniera corretta, le regole sportive; poi pensare all’utilizzo dell’ala mobile, “ma solo (sottolinea con forza) se avremo la certezza che il dispositivo funzionerà in maniera sicura e solo se darà allo spettacolo quella spinta che tutti noi ci auspichiamo”.
     
  7. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
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    forse x aiutare schumy???
     

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