Targa taroccata pubblicato: domenica 01 marzo 2009 da roberta in: Cronaca: fatti e misfatti Politica Un escamotage per evitare le multe come quelle fatte dalle telecamere dei varchi elettronici. Il numero 6 contraffatto in 8 sulla targa dell’Alfa 147. Una storia qualunque se non fosse che alla guida dell’auto c’era la consigliera del Pd, la settantenne Paola Brianti presidente della commissione Affari esteri del Lazio. È accaduto ieri alle 18, quando una pattuglia in borghese del Gruppo Sicurezza Sociale e Urbana, agli ordini del comandante Antonio Di Maggio, in prossimità di largo della Terme di Caracalla ha notato qualcosa di strano sulla targa che, come previsto per legge, hanno svitato per procedere al sequestro della vettura. “È una storia assurda - dice la Brianti - Ho comprato quell’auto nuova circa 4 anni fa, e appena tre giorni fa l’ho sottoposta alla revisione prevista dalla legge. È tutto in regola”. E aggiunge: “Quei vigili, che tra l’altro erano in borghese e ho temuto fossero dei balordi, mi hanno fermato e hanno fatto tutti i controlli. Ad un tratto mi hanno chiesto un altro documento d’identità oltre alla patente. Io, lì per lì, avevo solo il tesserino della Regione e ho mostrato quello. Solo a quel punto hanno svitato la targa e mi hanno fatto il verbale”. La Brianti annuncia battaglia: “Ma quale contraffazione. Bastava vedere la targa anteriore per rendersi conto della buona fede. Domani, comunque, li denuncio”. Federico Rocca, consigliere comunale del PdL, crede che “il presidente Marrazzo dovrebbe interrogarsi sulla permanenza di Paola Brianti alla guida della Commissione Affari esteri della Regione Lazio non tanto a causa taroccamento della targa cosa di cui la consigliera Brianti potrebbe essere anche innocente e di cui comunque risponderà all’Autorità giudiziaria, quanto sulle dichiarazioni da lei rilasciate al Messaggero, che testimoniano il suo scarso rispetto per gli agenti della Polizia Municipale che l’hanno fermata. Forse avrebbe, l’onorevole Brianti, voluto un trattamento preferenziale, da “casta”, per la sua condizione di onorevole?”. Via | ilmessaggero.it complimenti alla signora onorevole....
hanno fatto solo che bene i poliziotti...se la targa è taroccata scatta il sequestro punto e basta, come non si puo ricalcare i numeri e le lettere con l'indelebile quando le targhe sbiadiscono non si puo pensare di cambiare un 6 in 8...non me ne frega niente se lei dice che non l'ha manomessa, fatto sta che il 6 è diventato 8... e dato che la macchina è la sua dovrebbe sapere che targa ha... anche il fatto che quella davanti era a posto non è una scusante, è risaputo che i velox e telecamere riprendono la targa dietro...
Ragazzi, titoli più chiari per agevolare consultazione e ricerche. Inoltre sposto in OT Generale, non vedo "ingiustizie" . :wink:
Quei "Vigili", che altro non erano che Agenti e Ufficiali di Polizia Municipale (tutti con qualifica di Polizia Giudiziaria, Pubblica Sicurezza e Polizia Stradale) erano in borghese perché appartenenti appunto al GSSU. Il 90% dei compiti istituzionali del GSSU avvengono in borghese, giusta autorizzazione del Comando... forse alla Brianti la cosa non è piaciuta, ma la legge è legge, anche per quanto riguarda i servizi svolti senza divisa... o forse per la Brianti i "vigili" sono quelli che dirigono il traffico ed elevano sanzioni amministrative?
tutto ok...giustissimo...peccato che sti quattro bastardi (4???...facciamo un migliaio...) di politicanti di m.... alla fine la fanno franca con il solito aiutino dall'alto...ma castigarli come comuni mortali non ce la si fà? io li sbatterei al muro e li fucilerei...!!!
Mah... intanto denunciasse pure: l'auto con tutta la targa è al Deposito Giudiziario a disposizione del Magistrato...
io andrei a cercare tutte le multe rimaste inevase perchè elevate alla vettura con la targa contraffatta e gliele addebiterei...
Anche l'arroganza di controdenunciare! Ma perché quando siamo nella cabina noi italiani ce ne dimentichiamo?
il fatto è che chiunque scegli la solfa non cambia...fanno parte tutti dal 1° all'ultimo di una casta...the untouchables...
Vero, ma NOI glielo abbiamo consentito. La maggior parte di noi italiani è pronto al momento giusto a dimenticarsene...abbiamo tutti uno scheletro nell'armadio
può essere vero ma...sai bene che ora come ora se volessimo sovvertire il sistema non ci sarebbe altro modo che un golpe...dimmene un altro se ce l'hai...
non ce l'ho. Mi limito a cercare di insegnare ai miei figli i valori in cui credo. Quando sono chiamato alle urne il mio voto, dal 1994, è sempre lo stesso, scheda bianca; quando mi propongono un posto in lista alzo le spalle e me ne vado...e sono tutto fuorché qualunquista.
ecco appunto...allora ti consiglio di risparmiare anche tempo e carburante per recarti alle urne e fare come me che saranno 15 anni che non voto più...tanto storia docet, chi esce dalla porta rientra poi dalla finestra...quindi, che ci affanniamo a fare?...
, la scheda bianca viene "votata" al volo in fase di scrutinio. devi annullare, calcando bene con la matita (altrimenti viene ripulita e "votata" anch'essa) io ad esempio scrivo a caratteri cubitali "sono indeciso" su tutta la lunghezza della scheda .