Consigli lavori su z4 | BMWpassion forum e blog

Consigli lavori su z4

Discussione in 'BMW Z4 E85/E86' iniziata da enri87, 28 Gennaio 2015.

  1. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    Ciao ragazzi, devo fare il tagliando dei 110.000 e probabilmente anche volano e frizione. Ho Crotti già nella sezione officine bmw nord Italia, ma ho ricevuto la risposta di un solo utente(gentilissimo), perché magari tanti come me non ci fanno caso a quelle sezioni.
    vorrei chiedervi se avete officine bmw e non da consigliarmi x tali lavori, in zona Como Varese.vorrei inoltre cambiare i supporti motore e cambio nel caso.
    Nel fattempo la bmw d'angelo di Como mi ha fatto un preventivo x tagliando generale e sostituzione volano frizione. 2050€ circa, IVA esclusa si intende, perché io essendo residente in svizzera non la pagherei. Non vi sembra tanto? Io avrei pensato tale cifra ma IVA inclusa...se riesco posto il preventivo
     
  2. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    [​IMG]
     
  3. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.041
    22.850
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.141.865.323
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Uhm... IVA esclusa non ne sono convinto. Mi pareva che l'IVA sulle prestaioni di servizi seguisse la territorialita' delle stesse, ma e' qualche anno che non guardo queste cose, quindi potrebbe essere cambiato il mondo. Immagino che [MENTION=1647]enricob[/MENTION] e [MENTION=11541]Gio72[/MENTION] (per fare due nomi a caso) ne sappiano molto di piu'.
     
  4. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    Così mi disse un loro dipendente al telefono, nella pagina seguente del preventivo, che non ho postato, c'è scritto totale 2047 e rotti, IVA 0, totale più IVA 2047,xx
     
  5. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.041
    22.850
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.141.865.323
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Essendo vicino al confine non saranno i primi tagliandi che fanno. Sicuramente han ragione loro :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
     
  6. gnappus2002

    gnappus2002 Presidente Onorario BMW

    6.599
    850
    1 Novembre 2010
    Reputazione:
    1.403.096
    bmw 335 cabrio
    Non sono molto convinto, ma contenti loro... io gli lascerei aver ragione :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
     
  7. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Di recente da un fornitore e' venuto un tizio straniero che voleva della roba, per consegnarla esente iva doveva portare una dichiarazione e mi pare dovesse pagarla facendosela poi restituire presentando la fattura, qualcosa del genere, quindi la avrebbe dovuta pagare comunque al ritiro.
     
  8. Ste"Z4"1983

    Ste"Z4"1983 Kartista

    111
    2
    28 Ottobre 2014
    Reputazione:
    10
    Z4 sDrive 30i
    ](*,) :drinking:
     
  9. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    Si husky di solito é così, x esempio a Milano ho comprato una bici, fattura con IVA. Poi in dogana italiana ho presentato la fattura e loro hanno fatto dei timbri, poi con la stessa fattura timbrata sono tornato al decathlon e mi hanno reso in contanti l IVA. Puoi farlo se il valore della merce supera i 150 euro, mentre se supera i 300 franchi di valore devi sdoganarla x la svizzera e pagare l IVA svizzera. Però ad esempio alla z4 mi sono fatto mettere le gomme anteriore da un certo giambrone a Como e lui mi ha fatto la fattura esente IVA senza dover fare tuttA la trafila. Forse possono farlo solo chi é entro tot km dal confine, non lo so.

    ma il prezzo che mi hanno proposto vi pare altino?
     
    Ultima modifica di un moderatore: 28 Gennaio 2015
  10. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Magari, visto che la macchina poi finiva all'estero non potendo esserci dei controlli, non ti ha fatto la fattura ma un pezzo di carta, quindi pagamento aumma aumma :wink:

    Non vorrei sbagliarmi, ma nel mio caso ero presente mentre il tizio insisteva per pagare solo l'importo netto e non l'iva, ma il commesso gli spiegava che non funziona cosi'.

    Prima doveva avere dei documenti (non ho capito cosa) per provare che doveva portare la roba all'estero e non era italiano, gli facevano la fattura, ma diversa per qualche dicitura indicante merce per esportazione, pagava comunque anche l'iva, ma poi se la sarebbe fatta rimborsare.

    Non so se sia per tutti gli stranieri, solo per alcuni paesi o cosa, ma comunque il tizio e' andato via incazzato perche' non gli davano la roba senza pagare l'iva subito e il commesso spiegava che la deve pagare e se la fa restituire dopo.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 28 Gennaio 2015
  11. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    Si che me l ha fatta la fattura. Può essere che se fai il lavoro su un auto straniera ( essendo specificata sulla fattura) ti esentano direttamente dell IVA. Se ad esempio sei frontaliere hai un range di km dove se abiti entro tale limite non paghi la doppia tassazione, sennò si. Mi sembra.
     
  12. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Io ti dico con certezza che ci son modalita' diverse, poi ho anche precisato che potrebbe esser diverso a seconda di dove ci si trova e della destinazione dei beni.

    Ma la fattura ha per forza in ogni caso diciture diverse se e' destinata all'estero.

    2 casi: 1)non paghi iva, vidimi in dogana la fattura e la devi rimandare entro 4 mesi, altrimenti il venditore deve pagare di tasca sua l'iva 2)paghi l'iva, vidimi in dogana, rimandi la fattura, il venditore ti fa un bonifico dell'iva (metodo preferito per evitare che se nno rimandi la fattura pagano di tasca loro l'iva).

    Poi ci son altri sistemi spiegati di seguito.

    Ad ogni modo, se non hai pagato subito l'iva, dovevi vidimare in dogana la fattura e rimandarla al venditore, se non lo fai ci rimette l'iva di tasca sua, oppure non era una vera fattura.

    Rimborsi Iva a cittadini extra Ue.


    Tax free in riga nelle dichiarazioni


    La corretta collocazione nei modelli del regime che consente agli acquirenti stranieri di non pagare l’imposta sul valore aggiunto relativa a beni comprati in Italia

    Il sistema “tax free” permette, agli acquirenti domiciliati e residenti fuori dalla Comunità europea, di ottenere lo sgravio dell’Iva pagata sui beni acquistati dal venditore italiano o il rimborso successivo dell’Iva stessa, laddove si realizzino i presupposti previsti dall’articolo 38-quater del Dpr 633/1972.


    In base a tale articolo, infatti, il beneficio può essere riconosciuto se si tratta di prodotti ceduti da commercianti al dettaglio, acquistati per uso personale o familiare del cessionario e non destinati alla successiva commercializzazione. Il valore complessivo dei beni ceduti deve essere superiore a 154,94 euro (Iva inclusa).


     


    In particolare, secondo il primo comma dell’articolo 38-
    quater, il venditore può vendere la merce a un privato munito di passaporto rilasciato da un paese extra Ue, effettuando la cessione senza applicazione dell’imposta. In questo caso, lo stesso emette fattura o altro documento commerciale che riporti l’indicazione di non imponibilità e gli estremi del passaporto o di altro documento equipollente. Attualmente, l’indicazione di tali estremi può essere apposta anche dall’acquirente prima del visto doganale.


    La fattura o il documento emessi sono annotati nel registro delle fatture emesse o in quello dei corrispettivi, in maniera distinta dalle altre operazioni, come non imponibili. Il relativo ammontare è indicato, poi, nel rigo VE32 della dichiarazione annuale, tra le altre operazioni non imponibili, e non concorre alla formazione del plafond disponibile.


     


    In caso di mancata esportazione entro il terzo mese da quello dell’acquisto o di mancata trasmissione, da parte del cessionario, della fattura vidimata dall’ufficio doganale entro il quarto mese successivo a quello dell’operazione, il cedente procede alla regolarizzazione dell’operazione, a norma dell’articolo 26 del Dpr 633/1972, sul registro delle fatture emesse per la sola Iva.



    In dichiarazione, il valore imponibile deve essere riportato nel rigo VE32, tra le operazioni non imponibili e la relativa imposta annotata nel rigo VE24, tra le variazioni e gli arrotondamenti d’imposta sulle operazioni imponibili, con segno positivo, al fine di evidenziare il relativo debito Iva.


     


    Oltre la procedura descritta, il legislatore ha previsto, al secondo comma dello stesso articolo 38-
    quater, un’ulteriore procedura. Quest’ultima risulta assai più diffusa tra i venditori, in quanto evita che gli stessi possano incorrere nel rischio dell’addebito dell’Iva in caso di mancata restituzione, nei termini previsti, della fattura di vendita vistata dalla dogana di uscita.


    In tale caso, il venditore nazionale riceve l’anticipazione dell’imposta dal viaggiatore emettendo un’apposita fattura con Iva e provvede al rimborso dell’imposta (tramite accredito su conto corrente, a mezzo assegno bancario eccetera), in seguito al trasporto dei beni fuori della Comunità, entro tre mesi dalla cessione e dalla restituzione dell’esemplare della fattura vistata entro il mese successivo.


     


    Nell’ambito di questa procedura, in genere, si inseriscono, nel rapporto tra venditore e acquirente, dei soggetti intermediari denominati società di
    tax refund o tax free, per rendere più agevole al viaggiatore straniero il recupero dell’Iva.


    Affinché possa intervenire la società di
    tax refund, il viaggiatore straniero, su proposta del venditore, deve sottoscrivere un apposito modulo di accettazione del servizio offerto e delle condizioni che gli vengono proposte. In particolare, le società di tax refund provvedono a rimborsare direttamente l’imposta (al netto di una provvigione) ai viaggiatori dopo aver ricevuto la fattura vistata dalle autorità doganali ed effettuato il controllo dei requisiti normativamente previsti.

     


    Il rimborso dell’Iva avviene in contanti, qualora sia presente un apposito ufficio della società di
    tax refund, nei principali aeroporti e valichi di frontiera. Quando l’Iva non è rimborsata in contanti alla frontiera, il cedente emette una fattura che reca il logo della società di tax refund alla quale è associato, ed è a quest’ultima che l’acquirente deve spedire o consegnare la fattura munita del visto dell’ufficio doganale.


    In sostituzione della fattura, il cedente può rilasciare un documento denominato “
    tax free shopping chèque”, contenente tutti gli elementi previsti per la fattura, che costituisce titolo per il rimborso (risoluzione 601594/1989).

     


    Alcune perplessità sono sorte in merito alle annotazioni da effettuare in dichiarazione nel caso in cui venga applicata la procedura sopra descritta e si verifichino i presupposti per il rimborso dell’imposta.



    In tale ipotesi, così come previsto dalla disposizione normativa, l’imposta verrà recuperata contabilmente attraverso l’annotazione della corrispondente variazione nel registro degli acquisti di cui all’articolo 25 del Dpr 633/1972.


     


    Ai fini della compilazione della dichiarazione, così come precisato dalla risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 186/2001, è considerata erronea l’annotazione, con segno positivo, della sola imposta corrispondente nel rigo VF22, relativo alle variazioni o arrotondamenti dell’Iva sugli acquisti.



    La stessa risoluzione e i successivi modelli di istruzione alla dichiarazione, prevedono che il cedente dovrà annotare in dichiarazione il valore dell’operazione tra il rigo VE20 e VE22 tra le operazioni imponibili, sia come imponibile sia come imposta, concorrendo lo stesso alla determinazione del volume d’affari, e riportare la variazione in diminuzione, pari all’imposta rettificata, nel rigo VE24, tra le variazioni e gli arrotondamenti dell’Iva, diminuendo così la relativa Iva a debito.


     


    Le differenti compilazioni della dichiarazione, così come delineate, condurrebbero al medesimo risultato ai fini del calcolo dell’Iva. Tuttavia, ai fini di una corretta compilazione della dichiarazione, risulta essenziale la giusta annotazione dei relativi valori allo scopo di esporre l’esatto volume d’affari del cedente e l’applicazione del regime fiscale “
    tax free”.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 29 Gennaio 2015
  13. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    Quindi stai dicendo che mi farebbero una fattura falsa con IVA, spacciandola per senza IVA? Quindi non vi tornano i prezzi?
     
  14. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    La fattura e' un pezzo di carta, non dimostra nulla se non viene registrata.

    Devi dirmi tu cosa hai fatto, ci son 2 opzioni.

    In tutte e due i casi, comunque, fatta la fattura il tizio doveva spiegarti che dovevi vidimarla in dogana prima di tornare a casa.

    Se non hai pagato l'iva, doveva dirti di vidimarla e rispedirla subito, altrimenti scaduti 4 mesi paga lui l'iva, salvo che l'abbia data a te ma lui non l'abbia registrata, di fatto dandoti un pezzo di carta senza valore e quindi facendoti pagare in nero il lavoro.

    Se hai pagato l'iva, idem doveva dirti di vidimarla subito in dogana, poi la rispedivi a lui e lui ti faceva un bonifico restituendoti l'iva.

    In entrambe i casi devi vidimare in dogana la fattura e rispedirla dove hai fatto il lavoro.

    Se non ti ha detto di vidimare la fattura e rispedirla a lui, non credo sia un imbranato sulla contabilita', visto che e' vicino al confine non sara' la prima volta che fa interventi per degli svizzeri con fatture per esenzione iva, quindi se non hai pagato l'iva ti ha fatto un pezzo di carta ed hai pagato aumma aumma :wink:
     
  15. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    A Varese costa già meno. Nella inchiesta del preventivo non ho specificato la mia provenienza. Ho chiesto dopo se avrei potuto avere l esenzione dall IVA e attendo la risposta.

    [​IMG]
     
  16. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    Allora il sig. Roberto della BMW di Varese ha detto che mi può fare la fattura senza IVA e non importa vidimarla in dogana. Non so come bmw possa giustificare un lavoro aumm aumm. Vabbe, al momento mi pare più vantaggiosa di Como.
     
  17. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    Mi é arrivato il preventivo anche di Saronno ed é più vantaggioso ancora, 1584 + IVA. Nel frattempo la z ha deciso di non accendersi più.
     
  18. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Di legge la procedura e' quella che ho trovato in rete, poi non essendo il mio campo non mi esprimo diversamente, magari come dici te ci sono procedure differenti anche a seconda dello stato di residenza del cliente.

    Per il tizio che avevo visto dal mio fornitore, lui insisteva volendo pagare solo il netto, loro piu' volte gli han spiegato che doveva pagare anche l'iva e poi farsela restituire con la procedura descritta.
     
  19. enri87

    enri87 Primo Pilota

    1.005
    8
    6 Gennaio 2013
    Reputazione:
    22.495
    SLK 200 r 172 / EX Z4 e85 3.0i
    Oggi ho lasciato la macchina alla bmw Saronno. Anche loro, dopo che gli ho mandato la copia del libretto svizzero, mi hanno detto che la fattura la fanno esente IVA. Non ho trovato neanche io niente in merito.
     
  20. huskywr240

    huskywr240 Presidente Onorario BMW

    20.703
    1.378
    8 Marzo 2011
    LV-223
    Reputazione:
    102.871.900
    Saab 93 Aero Hirsch 2.8 V6 Turbo
    Be', qualunque sia il motivo, meglio per te che non la paghi subito, invece di doverla anticipare e poi recuperare come succede in altri casi.

    Non e' che mi presti la targa al prossimo tagliando ? :mrgreen:
     

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