Salve a tutti,possiedo una bmw F20 116i a cui ho apportato alcune (varie) migliorie,e sono in procinto di acquistare un differenziale ex 118i che,avendo un rapporto 1:3,08 in luogo degli 1:2,81 del mio attuale,accorcerebbe la trasmissione finale di un 10% circa.questo perchè..diciamolo.. l'auto fa i 200 in 4° e se si vuole apprezzare l'auto per le dinamiche di guida e non si fa praticamente mai autostrada la cosa non ha alcun senso.Ho dovuto scegliere questo differenziale anche se nella gamma F20 ce ne sono di più corti (ad esempio quello della 125i ha un rapporto di 1:3,91 e sarebbe fantastico..) perchè il 2.0 benzina monta semiassi più grossi (35 mm anziché 28) e il 2.0 diesel ne monta di più piccoli (25 mm),quindi, immaginando che le uscite degli stessi non siano compatibili tra loro, sono stato costretto a puntare su questo per non dover pianificare di cambiare albero e semiassi e quindi spendere una caterva di dobloni...qualcuno saprebbe dirmi se il ragionamento fila o non ho considerato qualcosa? Un grazie a tutti quelli che vorranno contribuire!
Ciao Trj, io sinceramente non capisco questo tuo ragionamento... Partendo dal presupposto che non conosco i rapporti dei vari differenziali ma qual'è il fine di montare un differenziale con rapportatura differente dal tuo? (immagino e spero che la tua 116 sia manuale) Cosa pensi di ottenere? Alla fine o conosci molto bene i rapporti di tutta la trasmissione o rischi seriamente di fare pasticciate. Se vuoi l'auto piu' prestante secondo me è meglio mapparla, poi se volessi cambiare il differenziale io lo farei esclusivamente per un autobloccante.
Io non mi avventurerei a cuor leggero nel cambio dei rapporti del differenziale, perchè come ha già detto Barbaro86, non si sa a che cosa si va incontro, visto che non abbiamo feedback su questa modifica. Nel senso che puoi ritrovarti con le marce basse e la retro imballate, o avere una spaziatura dei rapporti ingestibile, o altro. Io sono sempre favorevole agli esperimenti (li ho sempre fatti su tutti i miei veicoli/moto da quando avevo 15 anni), ma questo mi sentirei di sconsigliarlo, sia per l'onerosità della manopera che per la complessità dello smontaggio/rimontaggio/adattamento (sulle macchine attuali meno si smonta meglio è, le tolleranze sono talmente minime che è facile trovarsi incasinati). Sempre citando Barbaro86, una buona mappa ti darebbe tranquillamente lo sprint che ti manca, non è invasiva, ti costa molto meno, è facilmente reversibile e non comporta incognite. Se il tuo motore è il 1600 benza a 4 cilindri, ci arrivi tranquillamente a 180 cv, con i quali puoi toglierti tutti gli sfizi...
Mi sembra strano che le versioni più potenti abbiano un rapporto più corto, per il resto il tuo ragionamento fila.
Con un rapporto al ponte più corto dovresti avere ad ogni velocità un aumento di coppia alle ruote e quindi di spinta proporzionale alla variazione del rapporto rispetto all'originale. Quindi maggior stress sui semiassi (la parte a monte del differenziale non risente di alcuna modifica a differenza di una rimappatura che potrebbe stressare motore, frizione e cambio), migliore accelerazione e ripresa, maggior uso del cambio, maggior rumorosità a velocità autostradale e minore velocità massima. Lascio a te valutare il rapporto prezzo/benefici (magari se riesci a rivendere bene il differenziale originale e a non spendere troppo per quello a rapporto corto e soprattutto se non devi pagare qualcuno per effettuare lo scambio). In termine di CdS penso sia comunque una modifica non permessa senza effettuare una riomologazione (la parte del processo di omologazione relativa a consumi ed emissioni è fatta con un profilo standardizzato a diverse velocità quindi con il rapporto al cambio diverso se si rifacesse l'omologazione il motore girerebbe a regimi diversi da quelli originali)
Ma non sarete un po' troppo allegri nel rimestare i componenti dell'auto in maniera così leggera? Recentemente ho letto di uno che voleva montare le barre portatutto di un modello su un altro (spero di non essere mai dietro di lui sulla strada), chi voleva sostituire il cambio automatico con il manuale, chi vuole sostituire il differenziale. Boh, le macchine sono vostre, però al posto vostro non farei nulla di tutto ciò, perché oltre a fare le cose a regola d'arte prima, bisogna farle a regola d'arte anche dopo, per omologare le modifiche fatte, e anche in quel caso, se mai dovessi fare un incidente, che abbia torto o ragione, non ci dormirei tranquillo. Mia opinione (non richiesta, lo so) G