Considerazioni sulle politiche impositive...tasse, manovre ed affini

Eddai metti un bel motore elettrico sui mozzi delle ruote anteriori e le trasformi in ibride /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

aaahhhh.... che disastro: pagine di post ed è quello ciò che si è capito da quello che ho scritto????

è proprio vero che su un forum è facile, troppo facile fraintendersi: sono 2 giorni che sto dicendo l'esatto contrario.

Infatti, anche per me la soglia ove inizia la ricchezza è molto più alta e ciò che ormai viene considerato "ricco" in effetti per me è al massimo benestante, dove per tale si intende appunto il ceto medio medio (per distinguere da ceto medio basso e medio alto).

Infatti, proprio questo io contesto: che venga considerato ricchezza il semplice benessere. Coi risultati che ormai abbiamo ben visto (per tornare in tema): vengono adottati strumenti come quella boiata di redditometro o limitazione del contante che vanno a colpire solo la presunta ricchezza (che è poi semplice benessere) e sono del tutto inadatti a raggiungere la VERA ricchezza.

 

Aiutami a capire. Mi metti i range di reddito e di patrimonio che tu percepisci per ognuna di queste categorie?

• Miseria
  
• Poverta'
  
• Ceto basso
  
• Ceto medio basso
  
• Ceto medio medio
  
• Certo medio alto
  
• Benestante
  
• Presunto ricco
  
• Ricco
  
• Vero ricco
  

Ne ho dimenticata qualcuna da quelle da te identificate? Le ho messe ne giusto ordine?

 

Questo é un luogo molto comune dai.

 

E qui entra in gioco il mio unico 30/30 all'universita' (mia madre tuttora si domanda come abbia fatto a prenderlo visto che mi avevano segato la sessione prima) che si traduce in propensione marginale al consumo. Se non ricordo male, diceva in modo piu' elegante che i consumi non aumentano proporzionalmente all'aumentare del reddito

 

azz...comincio a togliere il "presunto ricco" perchè non so come interpretarlo.

Poi, per distinguere tra povertà e miseria, riporto quanto diceva San Tommaso: la povertà è la mancanza del superfluo, mentre la miseria è la mancanza del necessario. Non metto cifre perchè cmq molto dipende da cosa significa "necessario": per me è sono i bisogni primari, che con qualche 100 euro/mese risolvi. Mentre per altri comprendono anche altre cose "socialmente" necessarie e spesso viene confuso "decoroso" con "necessario". Cmq, non mi interessa più di tanto.

Non considero nemmeno la prima cifra, perchè qui si tratta di contare gli zeri.

Solo per le fasce inferiori conta qualcosa, cmq considero reddito totale e patrimonio come somma tra beni e liquidità ottenuto in 20 anni, casa esclusa:

• Ceto basso fino a 1500 euro/mese, patrimonio forse 10000 euro.
  
• Ceto medio basso fino a 3000 euro/mese, patrimonio fino a 100000 euro, dipende dai risparmi dei primi anni
  

• Ceto medio medio fino a 10000 euro/mese, patrimonio cmq inferiore a 1 milione...è quasi il limite dei salariati
  
• Ceto medio alto 100000 euro/mese, patrimonio direi oltre 10 milioni ma cmq con 1 zero...queste sono cifre da rendite di capitali e/o grosse aziende
  
• Ricco rendita mensile oltre 1 milione di euro....patrimoni oltre i 1-200 milioni di euro
  
• Vero ricco ("nababbo"): patrimoni da miliardi di euro...rendite mensili prive ormai di significato: 1, 2, 10 milioni di euro.
  

Se non ti torna, prova a farla diversa...ma vedi tu che distribuire redditi che vanno da 1.000 a 1.000.000 non puoi concentrare le prime 4 categorie nella fascia 1000-10000

 

Anche se non é rivolto a me provo a compilarla per quanto mi riguarda, visto che amo considerarmi una persona media/mediocre/"normale" (ho un posto fisso, non sono dirigente se non del mio cesso, non vivo con mami e papi ma solo con la fidanzata/moglie, niente pupi)

parlo di euri/mese netti per il singolo, niente coppie o famiglie

• Miseria 0-100
  
• Poverta' 100-500
  
• Ceto basso 500-1000
  
• Ceto medio basso 1000-1600
  
• Ceto medio medio 1600-2500
  
• Certo medio alto 2500-5000
  
• Benestante 5000-20000
  
• Presunto ricco 20000-100000 (per me giá riccotto, non ricchione, non riccherrimo, ma ricchiello)
  
• Ricco 100000 - xxx
  
• Vero ricco xxx-xxx
  

 

Considerazioni sulle politiche impositive...tasse, manovre ed affini

Interessante, qui si danno i numeri...

 

Ecco, siamo arrivati al punto.

Due persone, due analisi completamente diverse.

Ergo le clusterizzazioni "qualitative" sono intuili nel senso che ognuno da il significato che crede.

 

non credere

uno che guadagna 10.000 e al mese non ha la panda o una casa da 100 mq...

ne conosco di persone cosi e ti assicuro che i miei 100 € sono i loro 1000 €...poi non si può fare di un'erba un fascio ma mediamente è cosi

cero Ale...ma come ho scritto sopra, non tutti, ma il 70% lo fà...

scusa me che centra il patrimonio...

ci son persone con 5000 € al me se che sono in affitto...

d'accordissimo...

 

aggiungo che, ma è solo un mio parere, ognuna di queste analisi reddituali è perfettamente centrata sul proprio reddito, e visto che ognuno crede di essere nella media, tale reddito è il ceto medio-medio

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sono inutili fin che ne parliamo tra noi...ma dovrebbero essere ben importanti per quelli che dovrebbero decidere chi sono i "ricchi" che vorrebbero far piangere.

Perchè gli strumenti fiscali hanno dei limiti nell'efficacia che dipendono fortemente dall'obiettivo per ui sono creati. Un po come i calibri delle armi.

Uno strumento che funziona nel campo delle decine di migliaia di euro, inevitabilmente risulterà inefficace per i 100000 o i milioni di euro. Che si parli di tasse come di evasione.

Il problema è che praticamente TUTTE le manovre fiscali, tutti gli sturmenti di "lotta all'evasione" sono dichiarati per colpire i "ricchi" (portando coerentemente ad esempio redditi o evasioni almeno a 6 zeri), mentre in realtà vanno a cercare i 3 zeri, ossia le migliaia di euro, colpendo quindi il ceto medio e nemmeno quello troppo alto.

 

sai, a volte capita anche di ESSERE nella media, non solo di crederlo....

 

Questo e' nuovo. Il ceto medio non troppo alto. Ma il ceto medio non troppo alto e' prima o dopo il ceto medio medio? Si avvicina al ceto medio alto?

 

il patrimonio l'ho messo per due motivi: primo perchè Ale mi ha chiesto di indicarlo, poi anche perchè è una indicazione quanto meno di minima del reddito: se una persona in 20 anni ha accumulato 20 milioni di euro, PER ME significa che il suo reddito è stato di almeno 1 milione di euro/anno. Che sia stipendio, rendita, evasione...

 

certo ma allora c'è qualcosa che non va.

chi è a 2000 euro al mese pensa di essere nella media.

poi arriva quello con 20mila al mese e anche lui pensa di essere nella media e ritiene che i ceti "bassi" siano a 2000, ignorando che in realtà sono a 800

e così via

 

Ed essere nella media significa...



http://www.istat.it/it/archivio/77026

 

Bah...cercare di capirsi attraverso uno strumento come un forum ha senso ed è un'occasione di crescita per cui vale la pena dedicare del tempo che, data l'ora, sto sottraendo al mio lavoro. Ma solo se c'è volontà di farlo....

Tu, evidentemente, hai tempo da perdere a fare giochetti da 14enne che gioca all'adulto...io no, per cui non offenderti se ti lascio alle tue belle e simpatiche battutine.

 

Semplificazioni introdotte:

Patrimonio non considerato in quanto non rappresentato nel grafico sotto

Redditi indicati come LORDI mensili su base 12 mensilita'. No, perche' se il presupposto e' che fossero netti, neanche tiro fuori la calcolatrice perche' non so se le regole matematiche siano le stesse nel paese di Bengodi

Quindi (limiti superiori)

Ceto basso: 12k

Ceto medio: 36k

Ceto medio medio: 120k

Ceto medio alto: 120k (stesso di uqello alto)

Ricco: 12.000k

Vero ricco ("nababbo"): troppo

mettendo tutto sulla tabellina dell'ISTAT

 

puccio sono d accordo col tuo commento

...io pero non mi sono messo nel medio.-medio