Considerazioni sulle politiche impositive...tasse, manovre ed affini

@ marzo...grande, ti quoto!!!

 

eh,si...

grande pirla sono...

pensa che la buon'anima di mio padre (tutta la vita militare di carriera) mi diceva sempre:

se vuoi quando hai 17 anni ti faccio entrare in aeronautica,e a 50 anni vai in pensione con 2 soldi..

io invece volevo fare altro..

solo che ho sbagliato mestiere..

o forse ho sbagliato epoca..

 

Io vi capisco però non ci dimentichiamo che i problemi non li hanno solo i piccoli imprenditori, tanto per parlare dell'immediato pensate ai 239 dipendenti della OMSA di Faenza del Gruppo Golden Lady che stanno per perdere il lavoro appena finita la cassa integrazione a causa del possibile trasferimento in Serbia della produzione.

Quei disgraziati sono nelle stesse condizioni dell'artigiano con le stesse remote possibilità di ritrovare lavoro e sono 239 IN UN COLPO SOLO.....

Oppure vogliamo parlare degli interinali a cui le aziende non hanno più rinnovato i contratti ad inizio 2009 e che sono stati messi a casa, chissà se avranno ritrovato lavoro, le aziende per cui lavoro io non ne avevano riassunto uno che è uno.

 

Abbiamo sbagliato epoca e non mestiere...

 

@F18

Nessuno e' escluso la crisi e' generale, chi ci governa pensa solo agli interessi suoi e di chi lo paga, mai un pensiero o una parola per le classi deboli, altro che marcia su Roma...

 

certo..(però a loro almeno gli danno la cassa integrazione, la mobilità,e poi 2 lire dall ufficio di collocamento. A me solo calci in culo)

comunque;

io facevo l'esempio dell artigiano, ma in realtà è così per tutte le realtà produttive.

quelle che ancora galleggiano lo faranno per qualche anno ancora..poi è la fine per tutti.

non chiamatemi catastrofista, ma non vi è alcun motivo fondato per ritenere che possa migliorare.

ogni manovra da 10 anni a questa parte è CHIARAMENTE sbagliata.

fanno esattamente quello che non dovrebbe essere fatto.

altro che salvare il paese e la sua economia..

perchè l'italia ha forse ancora una sua economia?

 

solo quella poteva salvarci, ma i tempi di Borghese sono lontani,e non tornano più.

mò son cazzi nostri..

 

@marzo

Io incomincio a pensare che le manovre sbagliate siano state fatte e decise a tavolino per tutti i paesi membri dell'euro per metterci a pecorina, sono ottimista di natura e in una maniera o nell'altra ne usciremo

 

si, coi piedi in avanti..

che la cosa è decisa a tavolino è logico. e da molto tempo anche

mica i nostri governanti possono decidere qualcosa.

 

Io invece sono come (marzo) e la vedo ancora più grigia andando avanti, spero però di sbagliarmi.

Purtroppo se arriveremo a ribellarci all'unanimità sarà quando avremo perso tutto tutti, la storia insegna ....

 

Tirassimo via.

 

perchè un popolo si sollevi deve essere unito.

non vedi che fanno di tutto per metterci uno contro l'altro?

iniziando dal formare diversi schieramenti politici quando in realtà perseguono tutti lo stesso scopo,

fino alla pubblicità che ti suggerisce di denunciare l'idraulico perchè è un parassita che ti sta derubando...

(senza riferimento all evasione fiscale, era per fare un esempio su come sfruttano le occasioni per i loro fini)

quella del parassita ha il duplice vantaggio di metterci l'uno contro l'altro e di distogliere l'attenzione da buchi di bilancio assai più consistenti..

 

io credo che tutto quel che sta succedendo lavori in queste direzioni:

-creare malumore, sofferenza, insoddisfazione, paura, odio verso il prossimo

-distrarci da quanto di veramente grande sta per succedere, a livello globale

 

lo credo anch'io

ma gli interessa tenerci tranquilli mica perchè altrimenti cambierebbe chissà che cosa...

gli interessa tenerci belli tranquilli così li aiutiamo pure, illudendoci di fare altro..

siamo ormai ignari.. lobotomizzati..

 

Non mi lascia reppare purtroppo....

Questa è brutta veramente.....

 

Guarda, fai solo conto delle dimensioni delle dimore e del reale tempo di permanenza comprovato..

Da nessuna parte faceva i 6 mesi canonici.

ma in Italia circa 4 volte che in UK.

Ladro.

 

Da sempre con pi nessuna tutela...

E poi i dipendenti si lamentano...

 

io ho lavorato una decina d'anni da dipendente, poi sempre come autonomo.

da dipendente non hai problemi.

l'unico problema è perdere il lavoro per licenziamento (e in quel caso ti pagano ancora per qualche tempo)

l'artigiano il lavoro lo deve trovare ogni giorno, e quando non lo trova salta il pasto..

idem in agosto.

il dipendente piglia la busta senza lavorare, l'artigiano invece quel mese PAGA I CONTRIBUTI senza lavorare..(anzi, paga pure l'affitto del capannone anche se è chiuso)

idem per tredicesime,quattordicesime, liquidazioni, casse integrazioni, mobilità e in ultimo sussidio di disoccupazione.

(tutte cose che all'artigiano glie le danno sui denti..)

per non parlare della pensione.

a parità di contributi versati e anni lavorativi, l'artigiano prende una pensione mediamente inferiore rispetto al dipendente (e non di poco)

forse la gente quando sente parlare di LAVORATORE AUTONOMO si immagina chissà quale sorta di riccone imprenditore.

e l'immaginario collettivo lo reputa come uno che si arricchisce , per cui non ha certo diritto a nessuna tutela, anzi, chissà quanto guadagnerà.... e quanti soldi si fa all insaputa del fisco..

il lavoratore autonomo è semplicemente un lavoratore come gli altri, solo che non è tutelato dalla legge, e non ha un padrone che ogni mattina gli trova il lavoro..

...questo è l'artigiano...

 

ah, dimenticavo..

il dipendente se sta male può mettersi in malattia anche mesi, ed è pure pagato.

l'artigiano se sta a casa 2 mesi ha chiuso per sempre...

e di dipendenti che finite le ferie ""prendevano qualche giorno di malattia"" ne ho conosciuti... (quelli non sono evasori?)

evasori lo siamo tutti e nessuno...

 

Due parole sulle liberalizzazioni.

Quando prendo un taxi parlo di queste cose con i taxisti. Mi dicono innanzitutto che i soldi pagati per la loro licenza diventeranno carta straccia. Tanto non se li è sudati Monti e non gliene frega niente.

Secondo, tutti mi dicono : oggi faccio 10-20 corse, domani se aumentano i taxi ne farò 4-5.

E non è una balla. Il taxista che mi aveva accompagnato in un posto, quando sono uscito dopo un'ora era ancora al parcheggio in fila con gli altri, nessuna corsa in un ora...

In parole povere non è che con la liberalizzazione aumentino i clienti dei taxi, si divideranno quelli che ci sono.

Così anche per la liberalizzazione dell'orario dei negozi. Visto il magro risultato dei saldi, di soldi ce n'è pochi. Pensiamo forse che chi non compra alle 17,00 perchè ha pochi soldi vada poi a comprare alle 23,00 perché nel frattempo i soldi gli son cresciuti sul terrazzo?

Potrà essere una comodità per chi ha poco tempo durante il giorno ma sarà un vantaggio come al solito solo per la grande distribuzione che già adesso apre la domenica, non certo per il negozietto che per tenere aperto dovrebbe assumere uno/una commessa, con raddoppio dei costi ma guadagno identico, o aumentato di poco, spalmato nell'arco della giornata.

Ieri ho visto un'intervista ad uno della Ipercoop di Torino. Diceva che il piccolo negozio doveva "specializzarsi".....

Ma in che cosa deve "specializzarsi" ancora il panettiere , il verduriere o il lattaio ?

Questo purtroppo mi conferma i sospetti che i tanto ventilati provvedimenti per la crescita siano una presa in giro.

Liberalizzazioni ma de ché ? Di fare ché ? Di morire di fame in due in due invece di uno solo mentre chi era "grosso" diventa ancora più grosso ?

Ma questi hanno una percezione, dico, solo una "percezione" del paese reale ?

Sono mai scesi in strada a vedere come lavora la gente ?