Mi è capitato sotto mano l'elenco dei contribuenti di Arezzo, quindi più o meno si sa come la gente vive. Ora mi faccio questa domanda: ma le tasse le pagano solo i notai e i farmacisti??????? Il resto o sono un branco di evasori, o ostentano beni non propri, oppure beate società....
è così credo in tutta italia... anche da me ci sono pochi con redditi veramente alti.. ma la media vive con quello che prendo io (anche se non fanno il mio lavoro!).
Ma la gente come fa ad avere ville, barche, case al mare e quant'altro e pagare un quinto di quello che pago io?
ricchi di famiglia! di solito lavorano per hobby! in compenso da me ho trovato un mio ex responsabile di dove lavoravo prima che non pensavo potesse guadagnare tanto... uno stipendio da politico!
la mia è perennemente in vendita ma ad un prezzo esageratamente alto... se trovo chi me li da gliela lascio senza problemi... ma non credo che ci siano dei pazzi disposti a pagarmela così tanto... e poi con tutte le ultime modifiche fatte e quelle previste a breve...
A me fa incaxxare che se vado a fare le analisi le devo pagare più degli altri. Ma perchè io dovrei essere motivato a pagarle visto questo? E perchè mi devono peggiorare gli studi di settore e peggiorare l'aliquota quando c'è gente che non paga nulla? Sono indignato.
ba nn vedo tutto sto indegno. sono sempre esistiti gli evasori (io lavoro da dipendente) trovo solo che questa grandissima mossa fatta dal sig visco porti solo a un gran casino come sto leggendo qui, tutti che controllano tutti tutti che dicono io pago di più, insomma un gran caos
Non è questione di rendere pubblici i dati. E non è questione di evasori. Mi spiego: se ci sono regole che consentono di dichiarare poco ad alcune categoria e un'esagerazione ad altre è colpa della Stato che non non fa una cosa omogenea. Per me lo Stato è come la Mafia che chiede il pizzo al limite del soffocamento, per altre categorie pagare le tasse equivale ad andare una settimana a Sharm. La cifra è quella.
Ci sono mestieri dove si guadagna molto bene (come i farmacisti, i notai o i promotori finanziari) ma sei obbligato a dichiarare tutto, ma proprio ogni singola virgola. Meglio guadagnare tanto e pagare più tasse che non guadagnare.
storiella: un signore, proprietario di un pub frequentatissimo, va a prenotare da "una amico" la solita vacanza, che paga sempre con finanziamento a 6 mesi tasso 0. la finanziaria richiede copia della dichiarazione, dove per il terzo anno consecutivo il signore dichiara che lui e la sua famiglia non guadagnano nulla, 0, il nulla piu' assoluto. quando tento di capire, risposta "ahh, non so, si, non guadagnamo nulla". una famiglia di 5 persone naturalmente mangia kili di aria. per il terzo anno consecutivo non so cosa abbia dovuto fare l amico agente per riuscire a mediare e combinare questo finanziamento. io, dal basso dei miei 980 euro mensili piu' straordinari (con cui a fatica arrivo a 1100) mi sento un po' preso per il kulo.
Ma perchè gente che gudagna più di me deve pagare meno? Ora capisco perchè in Italia tutti fanno la bella vita: le tasse non le paga nessuno. Ma farne pagare un po' di più a tutti e un po' meno a me pare brutto?
E' giusto che uno che guadagna bene dal libero professionista debba dare, alla fine della fiera, il 50%-60% dei suoi introiti allo stato? Se da una parte c'è l'evasione, in molti casi puo essere "giustificata" da un salasso da parte di chi riscuote...