Come va l'Alfa Romeo Stelvio | opinioni, pareri, pregi e difetti

Sull'anteriore del Freeemont andrebbe riscritta un'enciclopedia, tra impianto frenante, materiali di costruzione dei dischi e pastiglie, tra l'altro modificati nel 2012, braccetti, bulloneria, dadi semiassi ecc. ecc.

Poi alla fine funziona, senza infamia e senza lode....

 

A me piace essere obbiettivo e sincero, se devo bocciare boccio, se devo promuovere promuovo.

Collaboro con tutti i settore e marchi automotive, motomotive, agricolo e movimento terra, ferroviario e avionico militare.

FCA, non progetta catene ne turbine, ne cambi ne impianti frenanti ne ammortizzatori, FCA progetta e assiema auto, la progettazione e la realizzazione dei sottosistemi è affidata ad aziende terze.

La 147 è stata la naturale evoluzione della 156, con uno schema sospensivo complicato, innovativo ma complesso, ma le concessionarie erano ancora, per poco tempo, Alfa Romeo.

Non ammetto che un service monti una turbina Garrett declassata al posto di una nuova, senza nemmeno averla riempita di olio prima di aver avviato il motore, distruggendola dopo pochi chilometri, non ammetto che in un impianto frenante nuovo venga messo olio non degassato o con un punto di ebollizione sbagliato, non ammetto che vengano rotti connettori in assistenza per poi fissarli con le fascette....potrei continuare fino all'infinito, e voi mi direte che sono problemi comuni a tutti i marchi...non è così.

Poi c'è chi progetta un motore che poi rompe le turbine, chi pensa che una catena lubrificata duri per sempre, come anche il cambio lubrificato a vita.

C'è anche chi al posto della catena mette una cinghia che però deve essere cambiata, che ha il turbo che dura 300mila km ma ha 150cv al posto di 200, per i cambi sono tutti sullo stesso livello, se non cambi l'olio prima o poi resti a piedi...almeno in BMW dopo 4 anni te lo cambiano in garanzia [emoji6]

Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

 

Ufficiale: Alfa Romeo Stelvio 2017

.

 

Concordo, al momento nessun marchio FCA, tranne Ferrari, è paragonabile ai tedeschi premium!

 

tutto questo in un unico service?

 

È una tua personalissima opinione, rispettabile almeno quanto quella di chi dissente fermamente.

 

Assolutamente no, sono problemi che si presentano nei vari service o nei "fuori linea" di produzione...

Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

 

Quoto completamente

Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

 

Assolutamente, c'è sicuramente chi ha avuto altre esperienze

Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

 

non pensavo che la situazione fosse così drammatica. anche io ho avuto come ultima esperienza quella della 147, venduta nel 2007

 

La nuova rete Alfa è stata selezionata in maniera rigida chiedendo ampi investimenti (immagino tu sappia quanto costa anche solo una pedana da esposizione nuova).

Poi ci saranno sicuramente eccezioni, soprattutto in alcune parti di Italia, ma non si può dire che non ci stiano provando a migliorare.

 

A Sesto San Giovanni (MIlano) le Alfa nuove sono tenute in un prato all'aperto per giorni e giorni, cantiere edile in officina dove stazionano vetture con meccaniche aperte.....

ripeto, prima si investe e ci si adegua, poi si vende e si lavora....

Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

 

beh, lo so bene che sono aziende terze che realizzano catene, ma le specifiche tecniche gliele da BMW, lo spessore lo decide la casa madre e se non è sufficientemente lubrificata la colpa è di BMW /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

poi magari tu puoi fare tutti i giri di parole che vuoi, ma la colpa della rottura di una catena è SOLO di BMW, a meno che non si dimostri che il singolo pezzo è realizzato male e non ha le specifiche indicate /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

ti vorrei far vedere dove tengono le BMW a Rimini e a Torino /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Sono d'accordo.... BMW , ma anche Mercedes, dovrebbero prevedere e ammettere la sostituzione (complicata) della catena della distribuzione (esempio) e non garantirla a vita....che è impossibile

Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

 

fermo restando che alcune catene si sono rotte perchè non erano tese, non perchè erano a fine vita (cosa impossibile visto che alcune si sono rotte a pochi km). il problema era (è?) la tensione.

 

Gli investimenti devono dare ritorni, ragionando come fai tu non si farebbe mai nulla.

Ci vogliono prodotti validi per vendere, altrimenti assistiti le mosche.

E 2 prodotti validi adesso ci sono.

 

Concordo, una VERGOGNA!!!
- - - - - aggiornamento post - - - - -

Questa storia della catena è ridicola, accaduta su pochi esemplari di un paio di modelli, viene tirata fuori dai fans di altri marchi soltanto per "arrampicarsi sugli specchi"!
- - - - - aggiornamento post - - - - -

Vogliamo foto!

 

Giusto un paio di modelli, peccato fossero i più venduti...