Come va l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio QV- Prj. 952 opinioni, pareri, pregi e difetti

l'ultima recente release meglio del meglio... angolo spot

 

Un piacere leggerti...So che molti sono contrari alle mappe, io invece le ritengo non solo legittime ma anche benvenute...O perlomeno dove vivo io sono entrambe le cose xchè non esiste nemmeno il concetto del rubarti i soldi con il superbollo quindi non si configura alcun reato fiscale non essendoci il furto dello Stato come peccato originale.Ho scritto a Biesse proprio ieri mattina via mail e ti leggo casualmente qui adesso...Che combinazione. Bella lettura cmq, bravo

 

Ciao Savage, alla fine hai deciso di stare via?

 

Mamma mia che erogazione!

 

Bella recensione, un vero piacere leggere come hai scritto di getto con passione! Diciamo che nel mio piccolo moltissime cose le ho ritrovate in una modesta 150cv diesel....meglio che non mi capiterà mai di provare una Qv sennò andrei ancora più in paranoia....

 

Ciao Savage, sulle mappe semplifichi troppo a mio avviso.

Il discorso fiscale vale per quelle vetture depotenziate, montandoci le mappe delle vetture a piena potenza diventa solo una questione tributaria.
Ma su vetture già ottimizzate di fabbrica, la mappa ottiene più cavalli e coppia giocando su 2 fattori: affidabilità e inquinamento.
Per quanto riguarda la affidabilità, sono cavoli di chi decide di farlo, e quindi nulla da dire, ma per le emissioni invece sono cavoli di tutti, quindi non è questione di libertà personale.
Inoltre parliamo di stage 1, ma sappiamo benissimo che in quel mondo c'è pieno di persone che non hanno esattamente a cuore la salute pubblica e consigliano stage 2 o 3 con rimozione di catalizzatori e filtri antiparticolato, per la gioia dei reparti oncologici degli ospedali.

Quanto a Giulia, come sempre, il tempo è galantuomo.

 

grande savage, mi mancano sempre i tuoi racconti, in confronto io sono il nulla

per le mappe se anche in Italia fossero semplificabili come in molti altri paesi i clienti potrebbero scegliere se aggiornare i valori della propria auto in 2 mosse, invece da noi nemmeno a pagamento, viviamo quindi in un settore borderline, in cui è legale la vendita del file ma l'utilizzo a discrezione del cliente con scelte che da solo puoi immaginare

fammi sapere anche in privato se vuoi organizzare una gita a Bassano del Grappa facciamo tutto in giornata

 

è l'ultima e final release, in full stock più di così meglio non andare
ha una enorme schiena di coppia, spettacolare da guidare!

maledetto lavoro: ho aperto AutoScout dieci volte e subito richiuso

 

è la dura legge di questa auto... chiunque sia passato sopra quel sedile

 

E' legale la vendita solo per uso nelle competizioni, che non hanno regolamentazione anti-inquinamento, non certo per l'uso in strada.
Per legalizzarle servirebbe omologare l'auto dopo la mappa nei cicli di omologazione europei, e si scoprirebbe che i miracoli non esistono.

 

le manuali partono da 44.000 €

https://www.autoscout24.it/lst/alfa...from=368&powertype=hp&cy=I&atype=C&fc=1&qry=&

magari anche trattabili, oggi voglio farmi del male ok

 

rossa con cerchi silver, per me il top

https://www.autoscout24.it/annunci/...4291541&cldtsrc=listPage&searchId=-1454291541

 

Per quanto riguarda gli stage 2 e 3 sono d'accordo con te. Ma dubito fortemente che una Quadri con lo stage 1 possa far la gioia di qualunque reparto oncologico. Troverei il concetto alquanto talebano. E' anche vero che se tutti facessero le mappe, avremmo delle ricadute anche in termini ambientali, quindi va detto che delle regole certamente ci vogliano. Ma taglieggiare gli automobilisti come fa con professionalità lo stato italiano, è certamente altra cosa e su quella mi ribello senza riserve ne limiti.
Trovo infatti difficile da digerire il fatto che se uno avesse una Giulia Quadrifoglio con mappa, quello inquini e possa far rischiare il prossimo (con quelle sgasate "a manetta" che ovviamente visti i limiti delle nostre strade, facciamo tutti i santi giorni decine e decine di volte sino a diventare rilevanti per l' impatto ambientale) , rendendo il proprietario deprecabile e lestofante mentre se lo stesso proprietario, domani mattina si comprasse fortuna sua, una Ferrari da 720 hp, che inquina di più, ma è "legale", quello andrebbe bene rendendo la persona moralmente "corretta" . Ottimo, viviamo proprio nella società dell'eticamente corretto...e nella società che ha deciso che dal 2030 non potranno più essere prodotte autovetture con motori tradizionali sapendo che le auto non sono il centro del problema inquinamento se non per numeri per quanto significativi, intorno al 9% del totale del problema (massimo 16% a seconda dei parametri presi a modello) . Perfetto per tutti noi appassionati e ufficialmente anche per l'ambiente. Ah dimenticavo, chi riscalda la casa d'inverno e magari ama temperature importanti e chi mangia carne ha molte più responsabilità ,visto che tali voci inquinano (PM2,5 e considerando il particolato secondario come viene definito e calcolato) per il 38% e per il 15,1 % del totale, dati Ispra di un anno fa..(con l'auto al 9%). Direi da domani per estrema correttezza e coerenza, mi raccomando tutti al freddo, vegetariani ma con 720 cavali legali in garage ok? Il discorso è ovviamente lungo complesso e si presta come vedete a molteplici sfaccettature .Impossibile esaurirlo con un semplice post. Eviterei però i moralismi, non servono a molto se non ad aprire molteplici altre "porte" e discussioni di cui non ho molta voglia di parlare adesso.

 

ti contatterò in privato solo dopo aver dibattuto con la mia morale e nel caso vincessero il mio eticamente scorretto egoismo e la mia passione per i motori

 

tra 3 giorni sono i primi 1000 giorni di esilio volontario. Per certi versi spettacolare con risultati impossibili da ottenere in Italia, ma la patria manca e mancherà sempre. Credo come per tutti gli immigrati. Discorso davvero complesso dal punto di vista dei limiti umani (i propri) che l'espatrio ti costringe ad affrontare...In periodo Covid poi, figurati.Tornerò quando venderò l'azienda, prima è impossibile vista la mole di lavoro. Grazie per la domanda

 

Infatti parlavo di stage 2 o 3 quando citavo i reparti oncologici, mentre per gli stage 1 dipende da come vengono fatti, sui benzina cambiando il rapporto aria combustibile ad esempio è possibile alterare molto la composizione dei gas di scarico.
Non è questione morale però, ma di salute pubblica, almeno a mio modo di vedere

 

la pensiamo in maniera molto più simile di quello che pensi Alex. Vado ad abbassare il riscaldamento ed a riflettere sul futuro, è meglio valà...

 

Immagino.
In bocca al lupo

 

Lungi da me iniziare una guerra su questi aspetti, perché sono in massima parte d'accordo con te quando parli di chi con estrema, troppa leggerezza nei forum consiglia di andare skat o trapanare i DPF intasati, e che purtroppo passano con preoccupante facilità le revisioni auto. Ma questo tipo di mappa, che coinvolge una frazione microscopica del parco circolante, va ad intervenire praticamente solo sulle erogazioni di picco (WOT e/o carico motore alto), condizioni d'uso in cui la macchina nel complessivo ci trascorre una frazione di unità percentuale del suo tempo di vita; nell'uso normale le ECU sono in closed loop e quindi giocoforza lavorano a stechiometrico, condizioni nelle quali le emissioni inquinanti pericolose dipendono in massima parte dall'"hardware" (efficienza motore, condotti e filtri). Si consumerà in alcuni frangenti più benzina, e si emetterà qualche decina di kg di CO2 in più nel corso della vita dell'auto, ma sono fluttuazioni paragonabili alle tolleranze di misura.

Nel complesso delle emissioni sposta di più la bilancia chi l'auto la usa per percorsi prettamente cittadini e quindi tanti start & stop a kat freddi.

Il tutto IMHO perché non ho dati oggettivi misurabili.

 

Standing ovation.
Ti ringrazio, perché cominciavo ad avere un po’ di nausea e me l’hai fatta passare