Come si vive oggi?

per mangiare bene a Londra, meglio un ristorante ...italiano (ad es. il Brunello, 60 Hyde park gate, annesso al lussuoso hotel Baglioni, a pranzo il menù degustazione costa circa 25 punds; oppure tutt'altro genere Osteria basilico, 29 Kensington park road)

 

andare a Londra per mangiare italiano è davvero astuto

 

Non mangio italiano all'estero, se posso.

Invece resto tutti i giorni stupito dalla voglia di emergere degli indiani, a partire da quello che mi porta avanti ed indietro dall'aeroporto sino al mio collega e a quelli del cliente per la società per cui lavoro, e anche di quelli dei ristoranti dove spesso vado.

O vogliono mettersi in proprio o raggiungere posizioni di un certo livello.

Io questa determinazione, nei miei (ora ex) colleghi italiani non l'ho mai vista.

 

apprezzo l'ironia...

ovviamente non credo che una persona sana di mente vada a Londra apposta per...mangiare, però se uno c'è andato per mille motivi diversi e vuole mangiare senza rovinarsi lo stomaco, forse un ristorante italiano non è un'idea così stupida

 

già il cibo indiano è meglio di quello che si può trovare in una pittoresca taverna elisabettiana;

certo l'alito al curry è molto indicato per la riunione d'affari post-prandiale...

 

Pensare che la cucina indiana sia curry è allo stesso livello del credere che gli italiani mangino spaghetti con le meatballs

 

quando vado all'estero mi piace immedesimarmi nei limiti del possibile con gli stili di vita che trovo, anche per quanto riguarda il cibo, e anche a londta trovo sempre qualcosa che mi piace, sia mangiando in un pub di qualche vicolo sconosciuto, sia mangiando al 1lombard di lombard street, sia al pret a manger sia al giraffe di sounth bank

 

la mia battuta era (voleva essere) in linea con l'ironia di Puccio, sorry se..non ci sono riuscito;

per vedere un ambiente tipo...taverna elisabettiana, consiglio Maggie Jones's, 6 Old court place Kensington church street

 

bel posticino e neanche tanto caro!!! me lo segno per il prossimo giro a londra

 

Ale come lo consideri ??!?

 

Sicuramente come uno che non si lamenta visto che appena posso spendo in Italia (almeno risparmio)

 

purtroppo , imho, tutte le cucine estere non sono mai complete come quella Italiana che rimane la migliore

poi non è che la bistecca o l'insalata o il pesce, a londra, in ristoranti inglesi o italiani cambi tanto...se i 2 ristoranti sono a londra non è che l'italiano se la fà arrivare dall'italia (come magari fà con la pasta) :wink:

in più dipende se sei li per lavoro o ferie...se sei per lavoro e mangi la patata al cartoccio con il sugo, come fanno spesso loro, dopo 10 minuti ti mangeresti il casco

ecco io non sopporto mangiare la pizza all'estero e non sopporto chi lo fà!

invece a me non piacciono molto le cucine speziate...secondo me tolgono il gusto del cibo

cioè se mangio lo spezzatino voglio che si senta il gusto della carne e non venga "nascosto" da tutte quelle spezie che ci mettono...idem per il pollo :wink:

 

La prima volta che vi capita, non dico in India ma anche solo ad edison city appena fuori NY oppure qui a Londra verso brentford andate a mangiare da dei veri indiani, quelli in cui si mangia sui vassoi di alluminio.

Secondo me potreste avere delle piacevoli sorprese /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Mangiare indiano a NY o Londra però è come cercare un'ottimo tortellino in brodo di cappone a Shangai. Sbaglio?

 

Di Cittadinanza intendevo !!!

Non posso non considerarti meneghino al 100%.......ma Swiss e una delle città più cosmopolita del globo, da sempre, possono far breccia ovunque !! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Considerando la concentrazione di indiani nelle due aree che ho scritto, proprio no.

Sono "enclavi" indiane.

 

Non accettare provocazioni Ale: la cucina etnica, viene poi suddivisa a sua volta !!

O quella che cerca di ricreare l' originale, cozzando poi coi prodotti a disposizione, destinata agli emigranti o a creare una nicchia d' élite di clienti; o quella che cerca d' attrarre consensi dai fruitori del Paese ospite !! :wink:

Poi, và bene voler conoscere, provare o assaporare qualcosa di diverso, ma se non sopporto il piccante, se non amo passate, vellutate, minestrini & minestroni, coi primi al nord ci cozzerò sempre .......

 

Ok. Può essere.

Io ho avuto il piacere di trovare e mangiare melanzane mai viste in Italia, e di trovare Risi e spezie che neanche saprei come chiamare -per mia ignoranza. Certo che il cinese sotto casa non mi ha mai cucinato gamberi come quelli mangiati ad hong kong (ma siamo onesti, non so neanche se quella cucina sia poi così diffusa tra i cinesi DOC) e neanche non credo che a Milano avrebbe speranze di vivere con un locale dove la gente si serve da dei baslotti di riso pilaf.

Non dico sia la miglior cucina del mondo ma -a me- piace provarla. Tutto qui.

Di certo la preferisco al ristorante fusion del centro di Zurigo.

 

Ci mancherebbe: si trovano differenze abissali a 50km da casa, figuriamoci dall' altra parte del mondo !!

Da carnivoro qual sono, in special modo al sangue, non ho troppi problemi: già preferisco la piemontese alla toscana, ma non é che un kg di angus non la mangio, o non l' apprezzi, in UK !! :sbav:

Prendiamo un classico prodotto finito: adoro l' amarone, ma se sono in Cile, proverò sicuramente un fermo autoctono e non andrò alla ricerca di un finto Made in Italy; se sono in Mozambico, dopo due settimane di birra, non mi sento un reietto se mi compro un Tavernello perché non ho voglia di bermi un karkadé !!

 

Toh...

Oggi mi sento che le cose vanno meglio....