abiti ad alberobello? forse ci vado a metà settembre! Beh dai raccontami come fai un burn out /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
no però sto ad un'oretta da qui /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Nulla di complesso. Meglio trovare un pezzo di strada liscia, motore caldo con lancetta temperatura a metà. Frizione, ingrani la prima e acceleri a fondo scala. Lasci di colpo la frizione e le ruote dietro pattinano per la partenza in sgommata. Mentre lasci la frizione porti il piede sx sul freno. Frenare quel poco che basta per bloccare o quasi le ruote anteriori. Non frenare mai troppo altrimenti blocchi il ponte posteriore e bruci frizione e motore. Se le ruote davanti camminano un po' nonostante freni, non preoccuparti.... meglio /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
se scendo ci dobbiamo trovare /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> da come l'hai spiegato sei esperto /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Non sono esperto. Fidati che solo da poche settimane ho scoperto il burnout (lo conoscevo da anni ) per il semplice motivo che mi preoccupava del fatto che frenando troppo mi bruciavo la frizione. Invece a primo colpo mi era uscito perfetto. Da allora ogni tanto giusto per far morire di invidia gli amici, burnout in partenza e gomme calde lascio il freno ingrano la seconda e mi immetto in strada in derapata /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
I burnout li facevo anche con il 316 compact tutto originale, 110cv o giù di li, ma anche con un 318i e30 che avrà avuto un 80 cv visto l'albero a cammes disintgrato anche con la M3 li faccio e l'impianto frenante è originale, non c'è nessun trucco. Con la macchina originale riesco a fare il burnout stando in piedi fuori dall'auto con solo una gamba all'interno dell'abitacolo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Poi si possono fare i burnout da fermo o anche muovendosi, curvando o girando in tondo. Qua si vede qualcosina Con l'anteriore è più facile, basta tirare il freno a mano e mollare la frizione di botto, non serve il freno a pedale /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Comunque la tecnica migliore è quella di fare un punta tacco prolungato con il piede dx, punta sul freno e tacco sul gas, così riesco appunto anche a scendere dall'auto mentre faccio il burnout /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
I burn out è una cosa in cui non mi sono mai cimentato /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> preferisco fare qualche drift su sterrato senza sassi o su asfalto bagnato, ma questa cosa mi pare difficile... io freno spesso col sinistro,soprattutto su strade extraurbane e di montagna però... sta cosa mi lascia perplesso /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> inoltre è dannoso per l'auto /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> gomme e freni /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
No, faccio come un punta tacco, che però dura tutta la durata del burnout, con il piede destro tengo la punta sul pedale del freno e con il tacco schiaccio il gas, non ho nessun comando strano o modificato /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Io prediligo le rotonde e curve larghe non trafficate e veloci. La massima velocità in drift che ho fatto è stata 70 in 3^ marcia. Era libidine per un pivello come me Ah ecco /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> lo sai che se per caso ti scivola il piede fai "er botto" no?
Il problema è con l'e46 il freno è ben più avanzato... quindi o inchiodo o mi incollo uno spessore sotto il tallone /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Dopo quanta pratica sei riuscito a farlo?
Qui purtroppo non ci sono parcheggi o piazzaloni. E l'unica cosa è divertirtmi sulle rotonde verso le 3.30 quando non c'è nessuno oppure strade tortuose di campagna quasi non trafficate
Quando sono a Verona bazzico sempre nel solito percorso sterrato di campagna, le rotonde purtroppo le fanno oscenamente piccole che se sbagli ci rimetti l'auto... La guida su sterrato, ancora meglio su un percorso è troppo emozionante /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> è come domare un cavallo, col rischio che ti disarcioni
Qui le rotonde sono abbastanza grandi e molto larghe come manto stradale. E ci sono punti bagnati perchè le aiuole vengono irrigate e l'acqua va anche sulla strada, quindi la perdita di aderenza improvvisa in zona bagnata è spettacolare. Io ho le gomme sull'esterno quasi al limite
Non so se hai mai provato con la neve /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> tutto avviene al rallentatore e tutte le sterzate e colpi di gas si sentono enormemente. A me capita quasi tutti gli inverni ed è... una meraviglia della natura /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ( avessi un autobloccante )
Successe esattamente 2 anni e mezzo fa... nevicò nel gennaio 2009 e con le invernali da bagnato era una goduria. Tutto a rallentatore verissimo da qualche parte dovrei ancora avere le foto /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Ehm... io con le estive /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ho il video sul cell vecchio ma registrato in un formato semi sovietico e non riesco a trasformarlo... si sente solo la mia voce e quella di un mio amico /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Sulla neve per me si impara a guidare... e ci si diverte tantissimo senza bisogno di velocità assurde /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
No tranquillo posso farlo anche ad un centimetro dal muro, ormai ho preso la mano, se proprio tengo il freno se non c'è la faccio, ovvio che il rischio c'è sempre in piccola parte /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />