Chi mi spiega come funziona?

quello che hai detto è giusto

si chiama rapporto stechiometrico...
da dove prende i segnali non saprei sinceramente... cmq ha bisogno di sapere quanta aria e quanta benzina entra nel motore perciò penso che solo il debimetro non basti...

se è utile... bella domanda.. sicuramente è uno strumento che ti dice se nel motore tutto funziona bene... ma credo che la centralina elettronica gia li faccia da sola questi controlli...

 

Normalmente l asonda per la rilevazione del rapporto stechiometrico viene montata sullo scarico (per la posizione dipende molto dal tipo di alimentazione, sovraliemntato o aspirato). Con esso si riesce a capire (soprattutto in fase di preparazione) fino a dove ci si può spingere. Infatti smagrire troppo sui benzina si rischia la detonazionoe e/o rpeaccensione con conseguenze mooooooolto spiacevoli.

 

quello strumento è collegato alla sonda lambda,
ha delle striscie luminose, che cambiano posizione ad ogni accelerata o rilascio,
è molto utile,
riesci a vedere quando 6 grasso, magro o giusto...

 

...piccola precisazione che non ho scritto.....il segnale può essere preso o dalla sonda lambda oppure da una sonda indipendente.

 

però ad ogni accelerata o rilascio il rapporto stechiometrico dovrebbe rimanere più o meno invariato no? quindi le striscette non dovrebbero continuare a muoversi...

 

no,
il rapporto stechio varia sempre,
altrimenti a cosa servirebbe la sonda lambda??????

e di conseguenza le luci si spostano fisso...
pensa solo alla funzione di fuel economy in rilascio

 

non sono convinto... se entra meno aria nel motore la centralina fa in modo che entri anche meno benzina... viceversa se ne entra di più la centralina fa entrare anche più benzina...

potrà variare quell'attimo che dai il pestone sull'acceleratore ma poi si stabilizza sugli stessi valori di prima... secondo me..

 

Ce l'ha un mio amico sul Deltone...
Serve d+ sui turbobenza preparati cmq.
Il rapporto stechiometrico è sempre in continuo variare!
Basti pensare che solamente all'entrata in funzione dell'elettroventola, si ingrassa (e non di poco)...

 

si ok.. non ho detto che è sempre FISSO... però quando varia poi viene ricorretto dalla centralina no?

dovrebbe sempre stare intorno ai 14,5:1 mi sembra di ricordare...

poi che non è sempre fisso ok, cmq la centralina lavora per cercare di mantenerlo....

anche i volt nell'auto non sono sempre costanti però viaggiano sempre intorno a certi valori...

 

Ah certo, su questo siamo d'accordo. :wink:

 

Esatto infatti un mio amico cel'ha sull' R5 Gt turbo

 

solo per essere un pò rompi.... il rapporto stecchiometrico è 14,7.. almeno in teoria. il suo campo di variazione , sempre in teoria andrebbe da 7 a 21 (quando arriva a quesi valori il motore si spegne a causa del decadimento del rendimeto..), nella regolazione teorica di un ciclo otto il rapporto aria/combustibile si fa variare da 0,9* 14,7 (ci da all'incirca il valore di rapp. stechiometrico per la max potenza) e scede, (quando devo ridurre la potenza), fino a 16(massimo) oltre non si va per questioni di rendimento... notate che ho messo in teoria, questi dati valgono solo quando si studia la regolazione "sulla carta" nella realtà è più o meno uguale solo che entrano in gioco molti altri fattori quali l'inquinamento(e quindi catalizzatore), infatti per una perfetta efficienza i del cat il rapp A/F dovrebbe stare costantemente sui 14,7 ma di sicuro subirà delle variazioni seppur lievi.
dimmi rally sull'auto a cui ti riferivi su per giù quanto variava questo rapporto??? che auto era??

grazie


ciao

 

con quei bagaglini non vedi il valore del rapporto,
hai 3 lucette: magro giusto grasso

dopo dipende i range su cui è tarato,
però io penso che il range centrale, sia tarato stretto, in modo da farlo muovere spesso e non farlo restare sempre acceso al centro!

 

ancora meglio,
si muoverà un casino!

 

Re: Chi mi spiega come funziona?

Ottimo strumento di misurazione leggete cosa dice chi lo produce e capirete a cosa serve


Il rapporto ottimale tra aria/benzina (il cosidetto rapporto stechiometrico) in un motore a combustione interna è pari a 14,7/1 (14,7 parti di aria per una di benzina).

Ogni scostamento da questo valore comporta variazioni nel rendimento del motore.

I limiti entro i quali il suddetto valore oscilla, in un motore da competizione vanno da circa 17/1 in rilascio miscela magra a circa 12/1 miscela molto ricca in tiro.

Normalmente si tenderà a tenere un valore di carburazione intorno al 13/1 o in un sovralimentato intorno 12,5-12/1

Uno degli strumenti che difficilmente si trovano nella dotazione di serie di una moderna autovettura è l'air fuel meter.

Questo strumento consente di monitorare lo stato della carburazione, valutandone l'effettiva condizione durante la guida.

La valutazione dello stato della carburazione è un operazione che non può essere condotta alla cieca, questo piccolo strumento sarà il vostro occhio vigile che controllerà ogni variazione della carburazione letta dal sensore lambda, informandovi in tal modo tempestivamente circa eventuali anomalie o mal funzionamenti .

Nel caso di vetture non catalizzate è possibile installare lungo l'impianto di scarico una sonda lambda seguendo le istruzioni incluse nella confezione dello strumento.

Nelle istruzioni è presente inoltre una tabella che consente di individuare i vari rapporti aria/carburante utilizzabili dallo strumento stesso.( aria/benzina, aria/metanolo, ed infine aria/GPL)

 

E' una Lancia Delta Integrale Evoluzione.
Ha molti led, stile equalizzatore, e non ho notato se indica l'esatto rapporto stechiometrico...
Ci sono diversi colori per indicare se se la carburazione è magra/grassa/ottimale.