quanto rumore però quando è designato il padre ad avere l'esclusività sulla patria potestà.... quando invece si sottraggono i figli ai padri cioè nel 99,9 % dei casi, nessuno si sogna mai di pubblicizzare l'evento e di dare peso alla drammaticità della cosa due pesi due misure, come al solito
All'inizio mi sono indignato. Quando ho scoperto che sono stati numerossisimi i tentativi "bonari" di affidare il bimbo al papà, ho pensato che, forse, la polizia doveva anche sequestrare la videocamera. Vergognoso anche il pubblicare su raitre in apertura del telegiornale delle 19.00 con una notizia come questa (che strumentalizza a discapito delle istituzioni che a cui sono stati dati degli ordini da un giudice).
Riporto: BAMBINO AFFIDATO AL PADRE , LA POLIZIA LO PRELEVA A SCUOLA. SCOPPIA LA RISSA Il giudice aveva assegnato l'intera patria potestà del piccolo al papà. Gli agenti si sono presentati alle 8 del mattino ma sono stati aggrediti. Una zia ha filmato tutto. Un ordine del tribunale da eseguire, un bambino che, per decisione dei giudici, non può più stare con la madre, e la polizia che interviene in una scuola pubblica portandolo via dalla sua mamma e dai nonni. Si è consumato un dramma famigliare in una scuola elementare dell'Alta Padovana. Alle otto del mattino la polizia si è presentata nella scuola dove il bambino studia. Gli agenti avevano il compito di prelevarlo e di portarlo in una struttura protetta, perché i giudici della corte d'Appello di Venezi hanno deciso che la patria potestà del piccolo deve andare unicamente al papà. C'erano stati diversi tentativi di eseguire gli ordini dei giudici: doveva essere il padre a prelevare il bambino, il genitore, hanno riferito ambienti della questura di Padova, ci ha provato più volte presentandosi nella casa in cui il piccolo sta con la mamma. Ma ogni volta il bambino «si nascondeva». A quel punto è stato deciso che la separazione doveva avvenire in un territorio neutro, e, a tre mesi dall'ordinanza, l'esecuzione è avvenuta mercoledì. I poliziotti si sono presentati a scuola con il papà. Oltre il cancello la mamma teneva il bambino per un braccio. La polizia ha riferito che i nonni, anche loro presenti, si sono avventati sugli agenti, per impedire loro di portare via il bambino. Il piccolo ha cominciato a scappare attorno alla scuola e altri agenti lo hanno rincorso. Lo hanno preso e lo hanno portato via. Vicino, una zia aveva una videocamera con la quale ha ripreso la scena. Poi ha spedito il video alla trasmissione «Chi l'ha visto» che l'ha mostrato ieri in prima serata. Qualche tempo fa, ha detto l'avvocato della donna, la mamma aveva fatto un ricorso finalizzato alla sospensione del provvedimento, ricorso che è stato rigettato dalla Corte. I due poliziotti aggrediti sono stati poi curati in ospedale a Cittadella. Nulla di grave, solo qualche graffio. Dopo la diffusione del video, la polizia ha scritto un comunicato stampa dove si legge che «l'intervento è stato eseguito presso la scuola in quanto i tentativi esperiti in passato presso la casa materna e dei nonni non avevano avuto l'esito sperato, il bambino si nascondeva alla vista degli assistenti sociali e dal personale sanitario intervenuti". "Non dovevamo farlo noi - aggiunge al voce Eduardo Cuozzo, dirigente della divisione anticrimine della Questura di Padova, che ha coordinato l'intervento - lo doveva fare personale specializzato o il papà. Purtroppo i tentativi sono falliti". www.corriere.it
mi sta bene tutto spadiz ma vedere un bambino trascinato in quel modo.. c'è poco da capire davanti alle immagini..non concepisco le azioni di forza e poi a un bambino... non pensi c'erano altri modi per fare la stessa cosa? sul fatto che i padri in situazioni di separazioni devono subire ingiustizie sono con te...
Tristissimo, per la serie: "Sbattiamo il mostro in prima pagina". Questa è pura strumentalizzazione dei fatti.
Se hai letto l'articolo postato, gli altri modi ci sono stati, non hanno sortito effetto, a quanto pare. Ecco, se proprio vogliamo trovare un appunto alla vicenda, mi vien da fare una battuta tanto qualunquista, quanto vera, ossia che lo Stato è forte coi deboli ma debole coi forti.
avere dato l'intero affidamento al padre.....che succede quasi mai....ma la madre del bimbo è defunta o cosa......