azz ottimo! siccome l'amico che l'ha dato a mio papà ne ha parecchi a casa, vedo di farmene regalare qualche altro
buahahahah, per quanto mi riguarda ho delle conoscenze molto interessanti p.s. è da qualche tempo che sto puntando uno Cheval Blanc del '90 a casa del mio amico....
'Sti cazzi! Lo champagne è da proletari barboni in confronto ai Puillac, Pomerol e un po' tutti i Bordeaux in genere. Dico la verità: io in enoteca a comprare un Petrus, un Haute Brion, un Margaux o un Mouton Rothschild non ci andrò mai, non perchè non mi piacciano ma perchè ci compro 5 bottiglie da urlo con la stessa cifra.
Si infatti, la gente non ha capito una sega del mondo! Come quelli che preferiscono la birra o il Montenegro, io non li capirò mai. Quando apri una bottiglia così è già festa.. altro che andare un weekend in una spa! Col solito budget ti ci compri qualche bottiglia, un po' di cosine buone da mangiare.. il sigaro per il dopo cena e poi può anche crollare il mondo che non mi scompongo. Se sei in dolce compagnia ancora meglio, anche se alcune gradiscono più la Bud alla bottiglia!
o una Corona col limone..... Non sono d'accordo pero sul discorso della spa: la vera libidine è gustarsi questi prodotti dopo aver passato la giornata (magari nudi ed in dolce compagnia ) dividendosi tra Jacuzzi, sanarium, solepool.......ehhh sì, ho bisogno di una vacanza
Ogni anno a mio padre regalano circa 2/3 bottiglie di champagne (non chiedetemi le marche).... vanno tutti giù per il lavello....
Pensa che io mi sono incazzato come una belva con la mia ragazza che stava tentando di cucinare con un Felluga
Mio padre ama il vino buono quello fatto in casa dalle famiglie di contadini, non i cosidetti ibridi... Poi non ne beve molto 2 bicchieri a pranzo.. Comunque lo champagne può piacere come no....:wink:
guarda, lo sa anche il gatto che il vino peggiore è quello del contadino. tecnicamente eh, poi de gustibus altra cosa, se lo champagne non lo vuoi perché lo butti?? rivendilo/regalalo/cucinaci ma....buttarlo giù per il lavandino mi sembra un gesto assurdo
ok, dal basso della mia più assoluta barbonaggine chiedo umilmente perdono. Cioè mamo apre un topic per condividere con noi la sua gioia e la sua soddisfazione nell'essersi sparato una bella bottiglia di Roederer seconda linea con branzino ai ferri e...arrivi te e dici "io lo champagne lo butto nel lavandino" ma almeno stai zitto che fai più bella figura... fine OT (sì, siamo OT) senza rancore, eh Gabriele
Probabilmente so che è tardi e che oggi tutti abbiamo lavorato, ma se leggi bene è mio padre che lo butta nel lavandino, e poi posso dirti che ho solo fatto una MIA considerazione senza assolutamente degnarmi di offendere o deridere nessuno come hai fatto TU... Del resto in questo forum come in altri c'è chi dice che una certa auto fa schifo, quando c'è chi la compra.... non so se mi sono spiegato. Potremmo parlare per ore se ti dicessi che a me piacciono moltissimo le ostriche e tu mi rispondessi che sanno da fogna e le butti.... de gustibus.... certo ma la tua è solo una opinione che le ostriche non ti piaccino.. ma le butti... (punto) chiuso...
Eh pensare che quest'anno un cliente mi ha regalato una confezione di 6 Veuve Clicquot Reserve e io sono astemio !!! ehehehehe Domandone a Marco: Hai la possibilità di sorseggiare il miglior vino in circolazione, provare una Ferrari Scuderia o portarti a letto una strafiga come piace a te. Cosa scegli?
Il vino fatto in casa dal contadino... al 90% non è vino ma è aceto. Da me lo fanno quasi tutti per diletto e la quasi totalità è imbevibile purtroppo. L'unica cosa che riescono a fare in modo discreto anche a livello amatoriale è il vin santo, ma il vino da pasto sia rosso che bianco è qualcosa di ignobile. Poi se a uno piace fa bene a berlo ed è fortunato perchè non ha bisogno di spendere una fortuna per una bottiglia di vino, ma da qui a dire che il vino del contadino è meglio della champagne, il passo è di molto ma di molto lungo, pur considerando che non tutti gli champagne sono di grandissima qualità. Ma già il sistema di vinificazione in se, presume una certa perizia e se vuoi tecnologia.:wink: Quindi quello che svuotate nel lavandino passatecelo a noi, contraccambiamo con bottiglie di vino home made! Noi usiamo l'espressione "vino del contadino" con accezione negativa e ironica: "ma che mi dai da bere, il vino del contadino??" Di solito è riferito a vini giovanissimi, senza corpo, senza persistenza.. Il Vino, sia esso francese o italiano, è un'altra cosa. Ps: non è questione di riciclare regali, solo che a me dispiace buttar via la roba, quindi se non mi piacesse lo regalerei ad un amico che invece apprezza. Lo trovo un gesto più elegante che buttarlo nell'acquaio.
Che domanda! Allora: il miglior vino è un concetto molto aleatorio, nel senso che è difficile dire quale possa essere il miglior vino al mondo. Dipende cosa ci devi fare, se ci devi pasteggiare e con cosa, se deve essere un vino da meditazione, ecc. Ma comunque, in linea generale e per la mia modestissima esperienza, un vino raro, pregiato (e anche molto status symbol) come quelli citati dal Bolletta che costano da 500€ in su (anche molto più su) sono buoni, ma non valgono 10 volte tanto un vino da 50€. Con 50€ già cominci a bere della roba fuori di testa, non Bordeaux, ma comunque vini fantastici se sai comprare. Certo, trovarsi a cena e aprire uno Chateau Margaux di oltre dieci anni di età è di per se stesso un evento e denota una raffinatezza del padrone di casa fuori dal comune: attenzione ai dettagli, ma capita solo da chi sa. La donna più bella del mondo: si piacevole, ma alla fine ci fai le stesse posizioni con tutte le altre. Scuderia: ecco, dovendo scegliere una cosa sarebbe questa. Perchè hai voglia dire, le altre non possono essere così, almeno quelle che guido io di solito. Sul bello della donna e sul buono del vino si può anche discutere, sulle prestazioni della Scuderia no.
Probabilmente sul vino del contadino hai ragione tu.. Ma ti posso assicurare che nei colli di Valdobbiadene e di Bassano del Grappa ci sono le più grosse aziende a conduzione familiare del Veneto, vedi LA VINICOLA MACULAN che oltre a produrre Champagne di ottima qualità e vini da pasto impareggiabili esporta il suo prodotto in mezzo mondo. Una bottiglia di Maculan da pasto chi se la può permettere è un signore. (mio padre infatti non beve Maculan). Ma nelle altre cantine i processi di decantazione sono molto rigidi il risultato è un vino molto ma molto piacevole al palato, ovvio che se il vino del contadino non presuppone tutti i passaggi di decantazione fa molto più male di un vino "classico". Dirò a mio padre che si ricordi di te a Natale.....
Esuliamo dal far male o meno, stiamo parlando di Maculan, quindi do per scontato che sia un vino fatto partendo dall'uva e senza metanolo. L'azienda può anche essere piccola, non contano tanto le dimensioni, ma come lo fanno. Per vino del contadino intendo chi fa il vino secondo la tradizione del nonno o del padre, senza enologo. Senza investire periodicamente, saprai bene che se usi dei legni di 100 anni, il vino farà schifo, ma difficilmente chi fa vino per uso personale può permettersi il lusso di cambiarli spesso.:wink: Sempre a proposito di grandezza, gli Chateau citati sopra sono molto molto piccoli, al limite del ridicolo.. si parla di 7-8 ettari! Però è una vinificazione tutt'altro che improvvisata, Bordeaux è uno dei 3-4 distretti più importanti al mondo per il vino, Bordeaux è "IL" Vino. Gli altri saranno la Toscana, la Borgogna e il Piemonte, detta così brutale. Non sempre piccolo = bassa qualità, anzi. La qualità dipende dalla professionalità, oltre che dalla natura. Che Maculn faccia spumanti invece non sapevo. Non si possono chiamare Champagne, se ti sente un francese ti denuncia!