Carrozzieri ed assicurazioni

Era in vena di affari.

Proporlo al primo che arriva è da pazzi o disperati.

Un mio amico invece è andato con un coupon e gli ha detto che doveva aggiungere altri bei soldini o non se ne faceva niente, anche se il danno rientrava tranquillamente nei requisiti del coupon.

Io ancora affari veri coi coupons non ne ho mai visti, c'è sempre l'inchiappettata.

 

qualche anno fa a Torino mi avevano sfondato il lunotto e danneggiato il baule della clio (parcheggiata) con una ruspa che stava facendo uno scavo nelle vicinanze... Andato dal carrozziere gli ho chiesto se mi poteva anche sistemare un danno alla portiera, io intendevo pagare per quella riparazione aggiuntiva, ma è stato lui a propormi di far rientrare tutto nella copertura assicurativa. Inoltre mi ha fatto capire che avevo fatto male a indicare il dettaglio dei danni subiti dalla vettura sulla costatazione amichevole, perché se avessi scritto semplicemente "danni al posteriore" lui avrebbe avuto più gioco con il perito per far lievitare il preventivo della riparazione.

n.b. era la prima volta che andavo dal quel carrozziere, ma me lo aveva consigliato un amico, in effetti ha fatto il lavoro molto bene, ma anche questo, senza conoscermi, mi ha proposto una truffa, segno che è pratica ormai usuale. :-(

 

Secondo me il prezzo delle assicurazioni così alto in italia in parte dipende da molti italiani che denunciano falsi sinistri, ma anche dal fatto che i periti non fanno ciò che dovrebbero.

Il perito dovrebbe essere la garanzia per l'assicurazione di pagare lo stretto necessario il danno: ovvero dovrebbe fare una stima (o perizia) insindacabile del danno e provvedere a comunicare la cifra all'assicurazione per liquidarla, senza intromissione del carrozziere e del proprietario del mezzo.

Se poi la stima non viene accettata da chi svolge il lavoro o dal sinistrato ci sono le vie legali per chiederne la revisione.

Questa sarebbe la prassi ed il motivo dell'utilità del perito per abbassare i costi di riparazione. Infine un buon perito riconosce con un'occhiata il segno di un chicco di grandine da una bozza fatta da qualcos'altro, oppure ancora un graffio tra due auto piuttosto che un graffio fatto da un automobilista su un muro.

Così il danno sarebbe certo e il costo di riparazione eseguito secondo perizia tecnica.

Invece il più delle volte in Italia i periti si mettono a parlare col carrozziere (a volte anche col proprietario del mezzo) e trovano un accordo per fare tutti contenti, includendo danni extra nel sinistro o aumentando i costi di ore di lavoro e similari... così facendo il prezzo di molte riparazioni salgono e di conseguenza anche i costi delle polizze per noi utenti.

Infine che senso ha il perito se non fa una perizia ma solo una contrattazione?

 

Purtroppo i periti sono molto spesso d'accordo con i carrozzieri, in quanto anche loro si "beccano" le loro percentuali. Resti beninteso che non sto accusando nessuno, però è ormai prassi comune, favorita anche dalle condizioni atmosferiche dei giorni nostri, dove la grandinata ormai in alcuni periodi è all'ordine del giorno.

 

Concordo ma se un perito fa una perizia vera si accorge subito se si tratta di grandine o no. Ed allo stesso modo se ci vogliono 300 euro per un sinistro o 1300!