Ciao ragazzi, vi scrivo per raccontarvi un po la mia esperienza in campo di mappature. Tempo fa ho rimappato la mia macchina, con una bella soddisfazione, dal punto di vista sia dei consumi in urbano, sia della coppia e dei cv guadagnati. Ultimamente mi sono interessato seriamente alle rimappature, e ho anche seguito un corso al riguardo da parte di una delle migliori aziende del settore, e sulla base delle nuove conoscenze, ho ripreso in mano la mappa originale e modificata della mia macchina, e mi sono cascate le ..... ! Diciamo che in linea teorica, la strategia di modifica è stata la stessa, peccato che la distribuzione degli incrementi, non era assolutamente progressiva (cosa che avevo già notato anche su strada) e nemmeno completa su tutte le mappe... Insomma, in parole povere, la mappa che mi avevano fatto, era si più ottimizzata, ma a scalini.... e quello che ho visto sulla mia, purtroppo adesso ho cominciato a vederlo su parecchie mappe fatti da vari rivenditori. In conclusione ho capito che in caso di lavori del genere, bisogna affidarsi ai migliori, non tanto perché gli altri non siano capaci, ma semplicemente perché in base al lavoro di ricerca delle mappe nello spazio di memoria della centralina che è stato effettuato dai fornitori del software di mappatura, i risultati e i parametri di controllo su cui è possibile mettere le mani possono essere moltissimi o pochissimi. Se sono pochi, l'elaborazione comunque ti riesce, ma a discapito della qualità.
io dal basso della mia ignoranza non ho capito granchè, ma sono molto curioso. Cosa si intende per progressiva ed a scalini? non è che mi rispiegheresti un po' il tutto in maniera semplificata? Visto che sembri intendertene, consigli di passare ad una mappa non perfetta come quella che ti hanno fatto o lasciare quella della casa madre? Come la giudichi quest' ultima?
In pratica le mappe che vai a modificare, nella centralina motore, sono delle tabelle formate da i giri motore su un asse e il carico (la posizione dell'acceleratore) sul'altro asse. incrociando i dati, nella casella trovi un valore che, in base alla tabella che si sta analizzando può essere un tempo di iniezione, o una pressione, ecc., ecc... se ne deduce quindi che ogni colonna e ogni riga della tabella danno forma ad una curva (e complessivamente danno forma ad un piano su un grafico 3D) In pratica modificando questi valori, e quindi la curva, si va a modificare quello che la centralina fa fare al motore, e quindi ad esempio si modifica il tempo di iniezione degli iniettori, oppure la pressione della turbina, i vari limitatori, ecc. Ovviamente la gestione del motore è molto complessa, e spesso non la si conosce nemmeno a fondo (spesso le mappe sono composte da 3 o 4 sottomappe, lette ed interpolate in vari modi dalla centralina sulla base di altre informazioni come ad esempio la temperatura esterna, o la pressione atmosferica) quindi la regola è quella di incrementare allo stesso modo i vari parametri, in modo da mantenere inalterata la differenza tra le mappe che la centralina va a leggere. Ovviamente la mappa originale è fatta per restare abbondantemente sotto i limiti massimi del motore, in modo da ottenere il giusto compromesso tra potenza ed affidabilità, però è anche vero che si possono facilmente ottenere 20-30 CV su un TD senza stressare troppo il motore, e soprattutto, si può lavorare di fino sulle varie fasce di utilizzo del motore, in modo da guadagnare cv ad esempio nella fascia di uso urbano, in modo da risparmiare gasolio (se hai piu cv in basso, usi meno l'acceleratore, e quindi di conseguenza risparmi qualcosa..) La mappa a scalini, grossi problemi non ne da, solo che un'erogazione poco progressiva, soprattutto su un trazione posteriore, in certe situazioni di scarsa aderenza non è particolarmente indicata (ad esempio potrebbe partirti il posteriore in uscita di curva) Solitamente, salvo lavori di preparazione da gara, la mappatura, la si fa in modo da incrementare i valori originali progressivamente, in modo da ottenere una curva "simile" all'originale, che incrementa progressivamente il guadagno rispetto all'originale, in modo da ottenere la stessa progressione della vettura originale, solo con più cavalli erogati.
Capito valuterò è che dovrei togliere il DPF, ma qualcuno che ha il banco rulli serio nelle nostre zone? A marghera non ce ne sono, Spinea dove abito ciccia ecc ecc e se ci sono non sono affidabili
Beh, il banco rulli non ce l'ha, ne ha uno virtuale, su strada, ed eventualmente so che si appoggia a chi ce l'ha.
un buon banco prova non troppo lontano da voi è vicino fontanafredda tra il veneto e il friuli da giuust, è un bravissimo preparatore
quando avevo la m3 ho fatto anche io una 50 di km per arrivarci /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ma ne valsa la pena /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
consigliate anche a me uno nella mia zona? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> trento/verona/brescia
Sono molto curioso...in pratica quali parametri possono essere variati? Pressione iniezione, tempi, e poi? Della turbina cosa si regola?