buchi in accelerazione e ritardo di risposta 330i

Ciao Daniele, no prima era regolare...a sentire installatore mi ha detto che qualche vuoto sia dovuto alla perdita di pressione iniettore...da risolversi cambiandoli...speriamo dice sono in arrivo

 

Rosario, ma potrebbe essere lo stesso problema che riscontro io? che ne dici?

 

Tu hai Icom giusto? (non vorrei confondermi )

Se hai gli stessi sintomi probabilmente si, però tu non hai problemi di accensione la mattina se non sbaglio, e mi dicevi che i sensori alberi a cammes li hai già cambiati, o mi confondo con qualcun altro?

 

si Icom
si infatti la mattina si accende benissimo.
i sensori non li ho cambiati
i problemi sono perdita di potenza in accellerazione (sopra gli 80 km/h). sembra come se non prendesse giri o addirittura ne perdesse qualcosa per poi ripartire (normalmente tra i 3000 ed i 4000 giri)

 

si ricordo tutto, se non mi sbaglio ti si spegneva addirittura in marcia in caso di forti rallentamenti, sia a benzina che a gpl, corretto?

Ricordo che hai fatto pulire farfalla, valvola del minimo, ecc.

Effettivamente i sensori degli alberi potrebbero anche essere responsabili...

 

si ROX ricordi bene. Come ben sai non mi va di cambiare pezzi a caso, ma qui non si riesce a capire qual'è la causa. Potrebbe essere il cambio automatico che magari non capisce bene come cambiare in un determinato momento e quindi tende ad impuntarsi ?

 

No..

 

bene! ipotesi scartata!
allora rimangono in piedi:
- sensori alberi
- debimetro
- gruppo farfallare

vi vengono in mente altri problemi che potrebbero derivare da questi sintomi?

 

MA un controllo nella memoria errori della centralina è stato fatto?
Il difetto lo fa a benza e a gas?

 

concordo, e purtroppo quando in diagnosi non risulta niente, oltre che procedere (con logica) a cambiare pezzi "a caso" c'è poco da fare...

 

Beh a caso, oddio, sulla casistica guasti della 3.0i, direi che prima di tutto vadano sostituiti i sensori di fase degli alberi.
Il debibetro, per esperienza diretta, se va a farsi benedire su un benzina, la macchina risulta praticamente inguidabile e spara di quelle fiammate dallo scarico che se ne accorgerebbe anche un cieco!!
Aggiungo, con una diagnosi si può testare il debimetro nelle diagnosi attive selezionando aria misurata e aria obbiettivo, confrontando i due valori si può sapere se è buono o meno!

 

infatti ho scritto "con logica", non è che cambio la marmitta "a caso"

Concordo sui sensori alberi, anche perchè risaputo che spesso vanno a farsi benedire...

 

in diagnosi tutto ok non risultano problemi. ed il problema è proprio questo! come si fa a capire perchè non va al 100%?

 

bobine candele sostituite 30000 km fa

 

Puoi descrivermi i problemi?

 

per il debimetro effettivamente andrebbe fatta una diagnosi con valori di aria misura ed aria obiettivo. ma questo controllo si deve fare con la macchina in movimento giusto? esiste qualcuno di voi che può farlo?

 

certamente! ci sono 3 difetti che non so se sono correlat:

1 difetto. quando accendo la macchina (solo a freddo) è inguidabile fino a che non passo a gas. Praticamente si spegne appena accellero. Quando passa a gas tutto ok (anche se fredda). A caldo va meglio, ma non è perfetta.

2 difetto. qualche volta si spegne sotto sforzo, per esempio quando si fa una curva a gomito quasi da fermo arrivando in frenata. E' come se il minimo scendesse troppo fino a spegnersi (sia a gas che a benzina).

3 difetto. è quello che mi rende più nervoso e che non si riesce a capire. Praticamente fino agli 80km/h è una scheggia, va molto bene. Dopo sembra più lenta ed in particolare ha un imputamento e perdita di giri tra i 3000/3500 ai 4000/4500. Faccio un esempio per capire meglio:
sono con cambio automatico in 5 marcia (l'ultima) diciamo a 120 km/h e devo fare un sorpasso. Cosa succede: spingo l'accelleratore, il cambio scala una o due marcie, il numero di giri si ferma (diciamo un impuntamento per 2-3 secondi) poi perde 200-300 giri (più o meno per altri 2-3 secondi) e poi riparte fino ai 6000/6500 giri per poi cambiare marcia

a voi l'ardua sentenza