BMW i3 BMW iX - Con il prototipo di batteria a doppia chimica ha molta più autonomia

Con la batteria proof-of-concept di ONE, il SUV EV della BMW ha raggiunto 608 miglia di autonomia utilizzando il ciclo WLTP europeo, che in termini EPA è probabilmente di circa 516 miglia.

• Una BMW iX con un prototipo di batteria a doppia chimica ha raggiunto 608 miglia con una carica completa utilizzando l'ottimistico ciclo di test europeo WLTP.
• Tale autonomia si traduce in circa 516 miglia utilizzando la metodologia EPA statunitense, che è molto più della normale stima EPA di 324 miglia della BMW iX xDrive50.
• La nuova prova di concetto "Gemini" è stata sviluppata da Our Next Energy (ONE), una startup di batterie del Michigan che ha precedentemente modificato una Tesla Model S con 752 miglia di autonomia.

La nostra Next Energy, o ONE, ha sviluppato una batteria per veicoli elettrici che non solo sarà più sostenibile, ma fornirà anche un’autonomia di guida più lunga pur occupando lo stesso spazio degli attuali pacchi batteria per veicoli elettrici. La startup del Michigan intende farlo con una batteria a doppia chimica che ha soprannominato "Gemini".

Un iX con molta più autonomia
Con la batteria proof-of-concept di ONE montata su una BMW iX xDrive50 modificata, il SUV EV di lusso ha raggiunto 608 miglia di autonomia con una carica completa. Tuttavia, tale risultato è stato ottenuto utilizzando il ciclo ottimistico europeo (WLTP). Tradotto in termini statunitensi, riteniamo che la cifra sarebbe di circa 516 miglia in base alla metodologia di test dell'EPA. Tuttavia, sono quasi 200 miglia in più rispetto a un normale iX xDrive50, che per gli anni modello 2022-2023 ha un'autonomia stimata EPA fino a 324 miglia.

ONE afferma che la sua batteria Gemini proof-of-concept accoppia due diversi tipi di celle, ognuna con caratteristiche chimiche uniche. Il catodo al litio-ferro-fosfato (LFP), che ha una bassa densità di energia ed è attualmente raro nel Nord America, è la fonte di energia primaria per i motori elettrici. ONE afferma di gestire il 99% delle attività quotidiane, fornendo all'iX circa 127 miglia di autonomia una volta convertito agli standard EPA.

Quando la cella primaria è esaurita, ONE afferma che viene caricata dalla seconda cella priva di anodi con un'elevata densità di energia derivata da un materiale proprietario ricco di manganese e che utilizza una minima quantità di cobalto e nichel. L’azienda sostiene che la batteria Gemini riduce l’uso di litio fino al 20% e di grafite fino al 60%, il che aiuta a ridurre i costi e l’impatto sull’ambiente. Si dice che la potenza della cella priva di an0 venga trasferita attraverso un convertitore DC-to-DC proprietario che consente alla batteria a doppia chimica di fornire all'iX oltre 510 miglia di autonomia stimata (di nuovo, se convertita agli standard EPA).

Vale la pena notare che la produzione della BMW iX con batteria a doppia chimica non è attualmente prevista. Il suo pacchetto Gemini è semplicemente una prova di concetto, proprio come quello che ONE ha adattato su una Tesla Model S all'inizio dell'anno scorso. Quel prototipo ha consentito alla berlina elettrica di percorrere 752 miglia con una singola carica durante la guida alle temperature fredde di dicembre attraverso lo stato del Michigan, ma soprattutto ha aperto la strada all'ultima batteria Gemini.

Un portavoce di ONE ha detto a Car and Driver che lo sviluppo di Gemini è ancora in corso, con il passo successivo che sarà un altro prototipo con una casa automobilistica senza nome. Hanno inoltre affermato: "I tempi di produzione dipenderanno dalle potenziali esigenze dei clienti per una specifica applicazione Gemini". Abbiamo appreso che non sono previsti piani per vendere la batteria a doppia chimica come pacchetto individuale che possa essere adattato ai veicoli elettrici di proprietà privata.

https://www.caranddriver.com/news/a45997537/bmw-ix-prototype-battery-long-range/

 

Chiedo gentilmente al moderatore di settore di spostare l'argomento nel settore iX, grazie