Bio edilizia, case a risparmio energetico & co.

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da Lvpvs, 3 Novembre 2010.

  1. Lvpvs

    Lvpvs Presidente Onorario BMW

    6.295
    222
    25 Aprile 2009
    Reputazione:
    278.256
    320ci m54 - Ducati 1198s
    E' vero, essendo strutture leggere bisogna prestare attenzione a quello che dici perchè sono punti critici, ma risolvibili molto facilmente.Ti dico l'esperienza che ho io con la ditta dove lavoro...

    Partendo dal presupposto che le pareti che facciamo noi sono prefabbricate in legno con struttura a telaio (per chi non sapesse cosa sia questo sistema: sono pareti prefabbricate la cui struttura portante non è formata da pannelli pieni ma da una serie di pilastrini in legno collegati fra loro):

    - lo sfasamento termico con queste pareti è di minimo dieci ore, in quanto come coibentazione usiamo la fibra di legno. Andando ad aumentare lo spessore della fibra di legno c'è la possibilità di aumentare ulteriormente lo sfasamento e migliorare anche il valore U della parete.

    - l'ancoraggio delle pareti avviene tramite delle semplici L in acciaio poste alla base delle pareti stesse, in quanto non c'è pressoflessione.

    - la "resistenza" al vento è garantita dal telaio della struttura e dalle pareti interne che sono portanti, e quindi fanno anche da controvento.

    In che senzo confezionare il legno? Cos'altro ha in mente di fare quel pazzoide? :lol::lol:
     
    Ultima modifica di un moderatore: 18 Novembre 2010

Condividi questa Pagina